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Internet:
un gioco, una necessità, una comodità o una mania? Che cos’è internet? E’ un gioco, una necessità, una comodità ed una mania: e’ un gioco, in quanto è facilissimo trovare numerosi siti che offrono modi per far trascorrere agli utenti qualche ora in modo divertente; è una necessità, visto che in rete si può trovare di tutto, dai semplici loghi per telefonini ai link che offrono il download di interi programmi; è una comodità, perché stando tranquillamente a casa e a qualsiasi ora si possono trovare informazioni utili, prenotare viaggi, fare la spesa ecc… è una mania, grazie alle chat che offrono gratuitamente lo spazio per parlare liberamente con altre persone… Insomma, internet sta diventando ( perlomeno in Italia) un fenomeno: ed è per questo il motivo per cui milioni di utenti si collegano giornalmente ad esso: ma il fatto è che non sembra destinato a fermarsi ( come invece sta succedendo negli Stati Uniti, dove internet è gratuito), tanto che numerose aziende di telefonia( Telecom Italia, Infostrada, Wind) continuano a proporre numerose offerte di allacciamento alla rete. Ma internet non è solo una cosa positiva: se è vero che la rete si sta espandendo a ritmi crescenti, è anche vero che una grande parte dei siti è a sfondo pornografico o di hackeraggio. Il fatto è che non è nemmeno difficile imbattersi in questi siti, dato che basta digitare qualche parola che riassuma il significato ( come hacker o sesso), ed ecco comparire pagine su pagine: purtroppo, i browser ( motori di ricerca) non riescono a fornire un adeguato sistema di protezione contro tali siti e lo Stato non fa nulla per fermarli: sì, è vero che esistono numerosi programmi fatti soprattutto a proteggere i bambini, ma il loro eccessivo costo ( si parla di un centinaio di euro) li trasforma in una scelta secondaria. Per non parlare dei virus, che in internet hanno trovato una vera e propria “casa”: se questi infatti, prima che nascesse la rete, erano un fenomeno ridotto, adesso che quasi tutte le famiglie hanno un computer collegato ad internet, la proliferazione di questi piccolissimi programmi ( perché è questo che sono) composti da qualche byte di codice, è notevolmente aumentata, facendo la gioia non solo dei programmatori, dei “devastatori”, che in questo modo si prendono una piccola parte di celebrità, ma anche di quelle aziende che sviluppano i programmi antivirus. Insomma, intorno ad internet ruota un fenomeno commerciale che non si ferma semplicemente ad esso: internet è solo un modo per coprire un’altra faccia che non si discosta tanto da quella reale, ma che vuole prenderne il suo posto. Su internet ormai si può fare veramente di tutto: pagare il canone televisivo, abbonarsi a delle riviste, prenotare viaggi, comprare giochi, ordinare computer e perfino fare la spesa! E’ come se ci trovassimo in un gigantesco negozio dove si può trovare di tutto… senza però muoverci da casa. Tutto questo non ci porterà ad isolarci? Che fine faranno le nostre passeggiate tra i negozi alla ricerca di prezzi vantaggiosi? I sociologi non sono certo ottimisti sotto questo aspetto, immaginando un futuro legato all’isolamento… Personalmente credo che internet dovrebbe essere usato con moderazione: sì, è vero che la rete offre tutto quello che vuoi senza la fatica di dover uscire, ma a lungo andare questo potrebbe recare più danno che beneficio… Insomma, internet è un fenomeno mondiale che deve ancora capire i suoi limiti: quando finalmente essi verranno a galla, anche questo avvenimento finirà. |
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| Valerio Scotti 3 B Programmatori ITCG Via di Villa Pamphili |