Il cervello ordina al muscolo di contrarsi attraverso segnali nervosi.
Quando un muscolo si contrae allo stesso tempo si accorcia e si ingrossa.
Il cervello manda quaranta impulsi al secondo per tenere il muscolo contratto, quando lo stesso si rilassa torna nella posizione iniziale.
Molti muscoli lavorano e si dicono antagonisti, come il bicipite ed il tricipite, perché quando uno si contrae, l'altro si distende.
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bicipite in contrazione |
bicipite in riposo |