RSU - Servizi ICT / EDS - Milano

Comunicati


"PEOPLE CARE"

Servizi ICT in un recente comunicato chiede ai propri dipendenti di proporre un'idea, un suggerimento per migliorare il servizio "People Care".

 

Non sappiamo quanti colleghi abbiano risposto all'appello (pare pochi), ma come RSU da poco insediata vogliamo approfittare dell'occasione per riprendere un argomento che la precedente RSU ha affrontato varie volte, denunciando la scarsa attenzione "nei fatti" che l'azienda ha verso le esigenze dei propri dipendenti, a fronte della grande attenzione "a parole" che l'azienda dice di voler riservare alle "risorse umane".

 

Di idee noi ne avremmo parecchie e non sono delle novità, visto che le RSU di Milano e Roma a più riprese le hanno espresse in forma di richiesta all' azienda:

  • innanzitutto perché utilizza per le assunzioni uno strumento odioso come quello del contratto interinale, rinnovandolo a più riprese in barba alle promesse di assunzione e disfandosi di lavoratrici scomode, come è successo per la ex-collega Tina?

  • perché ogni mese noi lavoratori dobbiamo litigare col cedolino per capirne gli arcani messaggi e constatare che c'è sempre qualche errore, qualche dimenticanza, qualcosa che non quadra?

  • perché dobbiamo inventarci contabili tenendo traccia di entrate e uscite, straordinari, uso della riduzione d'orario e quant'altro, quando il tutto potrebbe essere automatizzato?

  • perché siamo periodicamente sottoposti a stravolgimenti organizzativi, a cambi di capo, di ufficio, di attività, con la sola giustificazione che "siamo un'azienda dinamica"? e la decantata organizzazione a matrice di EDS deve necessariamente risolversi nella continua nomina di nuovi capi e capetti, in una struttura piramidale che ci ricorda tanto la vituperata Enidata?

  • perché l'azienda non mantiene gli impegni sottoscritti a livello sindacale, quale ad esempio quello sul "progetto salute", annunciato da tempo ma ancora fermo nelle pastoie burocratiche?

  • perché, dopo averlo promesso varie volte, non mantiene l'impegno di redigere con la RSU un manuale sull'uso dell'orario di lavoro, evitando così la solita guerra sulle interpretazioni?

  • perché non si preoccupa di rendere più vivibili gli uffici, smettendola di creare mega ambienti super affollati e tornando ad uffici più a misura d'uomo?

  • perché non affronta una buona volta il problema del condizionamento dell'aria che respiriamo negli uffici, migliorandone il ricambio ed evitando l'eccessivo riscaldamento?

Potremmo continuare ancora, ma ci preme sottolineare un 'ultima cosa.

L 'azienda ha recentemente incontrato le RSU, per informarle in merito ai cambiamenti organizzativi che sono stati effettuati nell'ultimo periodo. Scopo dell'informativa dovrebbe essere quello di consentire alle RSU di valutare le conseguenze per i lavoratori di questi cambiamenti.

Ebbene l'informativa aziendale è stata a dir poco parziale e lacunosa; a fronte delle numerose domande fatte ci è stato risposto che ci sarà un successivo incontro in cui verrà illustrata la struttura organizzativa delle unità (peraltro già operativa) e verrà risposto alle domande.

 

Non ci piace assolutamente questo modo di procedere, anche perché abbiamo la certezza che, mentre si parla della ristrutturazione in corso se ne sta già preparando un'altra.

Non siamo assolutamente disposti a fare da comprimari.

O si discute seriamente e per tempo delle cose o è inutile discutere, con le conseguenze che questo comporta!

RSU Servizi ICT Milano

Milano, 30 marzo 2000


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