Busta
paga: errata per la diciassettesima volta
Sono 17 mesi che riceviamo la busta paga da Servizi
ICT e per la 17ª volta dobbiamo riscontrare errori,
dimenticanze, impegni non rispettati.
Questa volta poi l’azienda si è superata: alcuni
colleghi si
sono inaspettatamente visti pagare gli straordinari relativi
al progetto “Anno 2000” anche per la quota destinata al
recupero .
Avendo però già provveduto al recupero si sono
trovati in debito di ore nei confronti dell’azienda (c’è
chi si trova con –25 ore di accantonamento)!
Abbiamo chiesto spiegazioni di tale comportamento
all’azienda e la risposta è stata che l’operazione era
stata richiesta da un responsabile di reparto.
L’azienda forse non si ricorda che ci sono dei
contratti di lavoro e che su un’operazione del genere
dovevano perlomeno essere coinvolte le RSU, nonché i
lavoratori oggetto dell’operazione stessa.
Come delegati abbiamo ribadito all’azienda che il
suo comportamento è inaccettabile e che deve provvedere a
ripristinare la situazione corretta a chi vuol mantenere il
recupero dello straordinario effettuato. Chi è interessato
faccia quindi subito richiesta all’azienda.
Vogliamo sperare che simili episodi non si ripetano
più e comunque diffidiamo l’azienda dal procedere in modo
unilaterale come ha fatto in questa occasione.
L’azienda continua ad assicurarci che il mese
“prossimo” andrà tutto a posto, ma ad ogni fine mese
verifichiamo che non siamo ancora a regime per quanto
riguarda ROL, recuperi, arretrati, straordinari ecc.
Non è forse il caso di organizzare meno
“townhall” e dedicare più persone alla preparazione e
controllo delle buste paga?
O dobbiamo forse tornare sul piede di guerra?
RSU
Servizi ICT
Milano, 29 giugno 2000