Ordine del giorno dell'assemblea generale del 20 febbraio 2004:
- la preoccupante situazione di Servizi ICT:
perché EDS non sostituisce i lavoratori esterni a cui non vengono rinnovati i contratti?
quali sono le condizioni del rinnovo del contratto ENI?
- le prospettive del gruppo EDS in Italia:
la richiesta di cassa integrazione a Roma e Pomezia per 172 lavoratori
le mobilitazioni dei colleghi di EDS Italia
- come costringere l’azienda al confronto.
All’assemblea hanno partecipato anche le RSU di Milano delle altre aziende del gruppo EDS
Comunicato RSU Servizi ICT Milano
I lavoratori della Servizi ICT di Milano riuniti oggi in assemblea generale sono estremamente preoccupati per il futuro dell’occupazione nel gruppo EDS e per il modo in cui la società sta affrontando la situazione (riduzione dei costi e del personale, nessun confronto serio con le RSU).
Ritengono non accettabile che EDS ricorra da una parte (EDS Italia) alla cassa integrazione e dall’altra (Servizi ICT) agli straordinari e all’aumento dello sfruttamento per garantire l’erogazione dei servizi.
Danno mandato alle RSU di mettere in campo le forme più idonee di mobilitazione, dal blocco delle prestazioni straordinarie allo sciopero, da concordare con le altre rappresentanze sindacali, allo scopo di costringere l’azienda ad aprire un serio confronto e a trovare soluzioni accettabili da parte dei lavoratori.
Milano, 20 febbraio 2004
[mozione approvata praticamente all’unanimità]