Servizi
ICT: esodi ancora "fisiologici"?
Mesi
fa avevamo espresso al top management della Servizi ICT la
nostra preoccupazione per gli esodi del personale, che, se
non affrontati seriamente, rischiavano di indebolire
alcuni settori aziendali, provocando un sovraccarico di
lavoro inaccettabile e mettendo in crisi la possibilità
di fornire servizi adeguati ai clienti.
Ci era stato risposto che si trattava di fenomeni del
tutto naturali e che rientravano ampiamente nella norma.
Ci
piacerebbe sapere se, di fronte all'esodo di massa che ha
caratterizzato le "Operations" in questi ultimi
mesi, i massimi dirigenti di EDS e Servizi ICT sono ancora
dello stesso parere.
Noi siamo sempre più preoccupati: interi settori sono
allo sbando, con il personale ridotto all'osso e l'azienda
che latita paurosamente.
Come al solito Servizi ICT ha dimostrato una totale
incapacità di prevenire i fenomeni (e questa volta di
segnali ve ne erano stati parecchi!) e una reattività
quasi nulla davanti agli eventi che incalzano (salvo i
soliti incontri al vertice per cercare di tranquillizzare
i clienti!).
La tanto sbandierata dinamicità dell'azienda va in buca
quando i cambiamenti non sono decisi dalla dirigenza ma
provengono dall'esterno.
E le soluzioni ventilate, nel caso in questione, sono le
solite: ricorso al lavoro esterno, mancata valorizzazione
delle risorse interne.
La
lungimiranza non è proprio nel patrimonio genetico di
questa società e dei suoi dirigenti, anzi. ...
Molti di noi hanno già vissuto le guerre per bande che
hanno contribuito al disfacimento di Enidata ed ora si
ritrovano nell'analoga situazione, ad assistere impotenti
alle lotte tra le varie "cordate" che hanno
sinora caratterizzato la breve vita di Servizi ICT. Forse
questi signori non sanno (o più probabilmente se ne
fregano) che ne vanno di mezzo l'esistenza stessa
dell'azienda e il nostro futuro.
Come
RSU ci siamo attivati chiedendo all' azienda un incontro
urgente, che dovrebbe avvenire martedì 16 durante la
riunione già programmata per affrontare altre questioni
sul tappeto.
Nell'incontro vogliamo anche discutere la situazione
dell'area mainframe, dove si stanno ventilando spostamenti
di lavoratori in attività di supporto ad altre società
(ad esempio ISTSERVICE) sguarnendo ancor di più un'area
che viene considerata in esaurimento, ma continua ad
essere uno dei pilastri "economici" di questa
società.
Dopo
gli incontri con l' azienda indiremo un ' assemblea
generale per informare tutti i lavoratori sull'esito dei
colloqui e decidere eventuali azioni da intraprendere.
RSU
Servizi I CT Milano
Milano,
12 gennaio 2001