Comunicato sindacale sul processo di revisione C.R.E.A.
Alla fine di febbraio l'azienda ha finalmente consegnato all'RSU le risposte relative alle ultime contestazioni presentate a inizio dicembre, dopo la consegna delle schede di revisione CREA a tutti i dipendenti.
Facciamo quindi brevemente il punto della situazione:
i passaggi di CREA (o di categoria laddove necessario) riconosciuti dall'azienda lo scorso ottobre sono stati un numero esiguo (la nostra stima è di circa il 3% del totale dipendenti)
le contestazioni consegnate dall'RSU sono state 52 (poco più del 10% del totale dipendenti)
l'azienda ha riconosciuto 30 adeguamenti ulteriori (di cui 9 di categoria) pari a circa il 60% delle contestazioni (il 6% del totale dipendenti)
verranno presentate 12 richieste di colloquio con l'assistenza dell'RSU da parte di coloro che non si ritengono soddisfatti dalle risposte ricevute.
Il nostro giudizio su questa tornata di revisione del CREA (e più in generale dell'inquadramento) non è certamente positiva.
L'azienda non si è attenuta al dettato contrattuale, ma ha guardato esclusivamente al suo portafoglio, riconoscendo quanto dovuto a meno del 10% del personale e in generale solo a seguito di specifiche contestazioni.
Non si devono però stupire se, a seguito di tale atteggiamento, la disponibilità dei lavoratori comincerà a venir meno e ci si atterrà sempre più a quanto previsto dal contratto e dalle normative.
E che dire poi di coloro che, avendo da poco cambiato attività (spesso su richiesta aziendale), si sono sentiti dire che il nuovo responsabile non è ancora in grado di valutare la loro prestazione e se ne riparlerà tra un anno?
A questo punto aspettiamoci di cambiare tutti attività ogni anno, ... così l'azienda avrà la scusa per rinviare sine die la valutazione del lavoro svolto e non riconoscere più alcun adeguamento salariale!
Ricordiamo infine che, mentre i passaggi di CREA sono vincolati al giudizio del responsabile sul lavoro svolto, i passaggi di categoria rispondono solamente alle declaratorie contrattuali e debbono essere riconosciuti in via definitiva dopo un periodo di 3 mesi per le categorie dalla II alla V e di 6 mesi per i quadri.
L'RSU è come al solito disponibile ad effettuare le verifiche del caso.RSU Servizi ICT Milano
Milano, 8 marzo 2005