Comunicato
RSU Servizi ICT
L’RSU Servizi ICT di Milano ritiene indispensabile
dare una risposta adeguata ai pesanti attacchi che Governo e
Confindustria stanno portando alle nostre condizioni di
lavoro e a quelle delle generazioni future, che hanno di
fronte una prospettiva di bassi salari, precarietà,
flessibilità e minori garanzie sul lavoro.
Attraverso la legge finanziaria, le deleghe richieste
al Parlamento su molti argomenti che riguardano i diritti
dei lavoratori e il libro bianco di Maroni, il Governo sta
inasprendo quell’attacco al lavoro, al salario e ai
diritti, che è in atto da diversi anni, presente già nelle
linee economico finanziarie dei precedenti governi, e attivo
già nei comportamenti di Confindustria che ha ufficialmente
messo in discussione la contrattazione nazionale e che -
sfruttando la disponibilità concertativa dei sindacati
confederali - ha in questi anni incassato a suo favore
pesanti arretramenti sul piano delle flessibilità, degli
orari e del salario.
Riteniamo importante in questa fase operare perché
cresca tra i lavoratori la coscienza di quanto sta avvenendo
e la volontà di rispondere in modo adeguato a questi
attacchi, avendo ben definito gli obiettivi su cui
mobilitarsi, con il massimo di unità possibile tra tutte le
categorie e tutte le forze sindacali.
Per questo motivo come RSU abbiamo deciso di indire
una
assemblea
generale retribuita
martedì
11 dicembre
dalle
9.30 alle 11.30
con lo scopo di mobilitare quanti più lavoratori
possibile ed utilizzare l’assemblea per approfondire le
questioni e decidere insieme come proseguire.
L’RSU s’impegna a fornire in quell’occasione
tutta la documentazione disponibile sulle misure che Governo
e Parlamento hanno preso o hanno intenzione di prendere, al
fine di valutarne bene le conseguenze e potersi mobilitare
insieme agli altri lavoratori.
RSU
Servizi ICT
Milano, 4 dicembre 2001