RSU - Servizi ICT / EDS - Milano

“maxi” taglio del personale annunciato da EDS

Casella di testo: [da “Il Sole 24 ore” del 31 ottobre 2002] Eds taglia 5.500 posti Electronic Data Systems (Eds), il secondo operatore mondiale nel comparto dei servizi per computer, ha annunciato un maxi-taglio del personale, destinato a coinvolgere circa 5.500 lavoratori. La riduzione dell' organico corrisponderà al 3-4% del totale dei posti di lavoro, che sono attualmente circa 138mila. I primi tagli si concretizzeranno già alla fine del 2002 ed interesseranno in questo caso 800-1.000 dipendenti. La società, alle prese con una difficile situazione di mercato, conta inoltre di effettuare alcune dismissioni, alla scopo di ottenere liquidità. Nel terzo trimestre l' utile netto è calato del 59% a 86 milioni di dollari, ossia 18 cents per azione, contro 212 mln (44 cents) del pari periodo dell' anno prima. Le vendite, invece, sono scese del 2,8% a 5,41 mld di dollari dai precedenti 5,56 mld. Al tempo stesso, peraltro, EDS ha annunciato che nel quarto trimestre sarà in grado di centrare le previsioni degli analisti, con utili pari a 54 cents per azione. Infine, dovrebbe essere raggiunto anche l' obbiettivo di profitti pari a 2,05-2,1 dollari per azione relativo a tutto l' anno in corso. La società risente in particolare del forte calo delle commesse da parte di General Motors, suo principale cliente, scese di ben il 22% a 585 milioni di dollari nel terzo trimestre. La notizia, che già era nell’aria, è arrivata per prima dal solerte Dick Brown, che con fare contrito e dispiaciuto (... per il calo degli utili) ci ha annunciato via email il taglio nei prossimi mesi del 3-4% del personale, iniziando da 800-1000 persone entro fine anno.

Nella loro ottica questa non è che una delle misure che dovranno essere prese per riportare l’azienda a quel livello di profitti che il “mercato” si aspetta: riduzione dei costi, dismissioni di settori non strategici, miglioramenti operativi, taglio dei “bonus” a dipendenti e dirigenti.

Non importa se tale decisione può mettere in crisi alcune migliaia di famiglie. E’ il mercato che la chiede ... che ci volete fare?

Alle migliaia di persone che saranno licenziate il buon Dick Brown dedica un veloce accenno, rammaricandosi dell’impatto che tale decisione potrà avere. Bontà sua!!!

Per il resto la sua preoccupazione è quella di rassicurare gli azionisti che tutto sarà fatto per garantire i loro guadagni, anche i licenziamenti.

Chi pensava di avere davanti a sé un futuro radioso fatto solo di facili guadagni in borsa e di bonus generosamente offerti da EDS a tutti i suoi dipendenti ... è servito.

Ora ci aspettano mesi travagliati fatti di incertezza, ci chiederanno di produrre di più e meglio, di pazientare in attesa di tempi migliori, ci ricatteranno con la minaccia di finire in qualche lista di esuberi.

Può darsi che inizialmente la riduzione di organico non riguardi direttamente noi di Servizi ICT (in fin dei conti nell’ultima riunione con l’azienda venivano annunciate ancora assunzioni di personale, segno che siamo sottodimensionati), ma se ci chiudessimo in quest’ottica miope commetteremmo un grosso errore. La situazione è grave e riguarda tutti e non solo il settore informatico (FIAT insegna ...). Oggi può toccare a qualcun altro, ma domani può toccare anche a noi.

Solo sviluppando da subito una concreta solidarietà di lotta possiamo pensare di difendere anche il nostro futuro.

Milano, 4 novembre 2002

RSU Servizi ICT Milano

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