COMUNICATO

Come concordato, in data odierna si è svolto un incontro con la Direzione nella quale sono stati esaminati, oltre ad alcuni aspetti relativi al Piano Industriale, anche l’attuale situazione relativa ai Lavoratori in CIGO e a coloro tuttora operativi in Azienda.

  1. Il breve lasso di tempo, che è intercorso dall’inizio della CIGO, non può ancora consentire di fare ulteriori valutazioni rispetto alle strategie che sono state illustrate. Tuttavia, abbiamo fatto notare che la carenza del volume di venduto, la mancata evidenziazione di un organigramma dettagliato e un piano di formazione conseguente, stanno determinando tra i Lavoratori la mancata credibilità rispetto al progetto di rilancio dell’Azienda.
  2. Per il personale attualmente in CIGO, l’Azienda ha prospettato una serie di interventi attraverso l’utilizzo di Outsourcing, Ricollocazione in altre realtà Invensys, incentivazioni che, unitamente ad una valutazione che stiamo facendo mediante interviste ai Lavoratori, ci porterà ad esaminare (caso x caso) le soluzioni da mettere in campo. L’Azienda non esclude eventuali rientri e/o supporto anche di tipo logistico ed economico nella creazione di Cooperative di lavoratori o altri tipi di Società.
  3. La Direzione ci ha comunicato che sta facendo una serie di ragionamenti rispetto alla mancanza di coesione e in alcuni casi anche carenza di leadership all’interno del management team.
  4. Ancora una volta l’Azienda non è stata in grado di esprimere date certe nel risolvere le questioni relative al F.I.P. e all’assegnazione in comodato dei PC ai lavoratori in CIGO.
  5. L’Azienda ha confermato che sarà erogata la soglia massima d’integrazione salariale, a tutti i lavoratori in CIGO.

Pur riconoscendo la volontà Aziendale di affrontare in una serie di incontri (il prossimo avrà luogo il 15/06) le problematiche da noi evidenziate, permangono le ns. perplessità rispetto ad un piano industriale che oltretutto deve uscire dalla genericità dell’analisi della KPMG ed entrare nel dettaglio delle strategie comunicate solo verbalmente. Inoltre le soluzioni da mettere in campo devono essere esplicitate in maniera più concreta e consistente, anche attraverso una analisi incrociata tra le professionalità dei Lavoratori in CIGO e le Società fornitrici (siamo ancora in attesa di ricevere una reale documentazione in tal senso).

Informeremo i lavoratori sugli sviluppi inerenti il progetto aziendale che misureremo di volta in volta relativamente alle azioni di rilancio effettivamente intraprese.

 

Roma 18/05/2000

                                                                            RSU Foxboro Scada

R.S.U. Foxboro Scada