25.02.02  Comunicato

Mobilitiamoci per la difesa dei nostri diritti

In questi giorni il Governo sta attuando una serie di manovre per tentare di rompere il fronte sindacale e il movimento di lotte che si è costituito in questi mesi.

La Fiom Cgil ribadisce che:

le proposte del Governo attaccano diritti fondamentali dei lavoratori; la modifica dell’articolo 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori lede un principio fondamentale del diritto del lavoro: il diritto del lavoratore ad essere reintegrato nel proprio posto di lavoro in caso di licenziamento ingiusto. Si tratta di un aspetto fondamentale di civiltà.

CGIL – CISL- UIL hanno chiamato alla lotta le lavoratrici e i lavoratori, per lo stralcio dell’articolo 18, sull’arbitrato e la riforma al sistema pensionistico.

Non vi può essere nessuna trattativa senza lo stralcio di questi provvedimenti, che  ledono i diritti fondamentali e annullano la rappresentanza generale del  sindacato confederale.

Gli scioperi spontanei  di questi giorni dimostrano che le lavoratrici ed i lavoratori, come la CGIL e la FIOM non hanno cambiato idea, non vi è  nessuna disponibilità a veder cancellati diritti e dignità dei lavoratori.  Anche nel recente convegno di Confindustria che si è tenuto a Torino, sul futuro delle relazioni industriali nel nostro paese è emerso con grande evidenza da parte padronale, il ridimensionamento della contrattazione (come del resto è scritto nel Libro Bianco del Ministro Maroni).

Si vuole abolire il CCNL, questo percorso era già iniziato con il rinnovo del biennio economico del contratto nazionale, che è bene ricordarlo non ha tutelato il potere d’acquisto dei salari, snaturando la funzione che deve svolgere il contratto.

Quanto è successo sul contratto nazionale dei metalmeccanici  è l’anticipo di quanto il Governo e la Confindustria prevedevano nel Libro Bianco, il parere delle lavoratrici  e dei lavoratori non conta: gli accordi si fanno con chi ci sta!

Per questi motivi la Fiom e la Cgil chiamano i lavoratori alla mobilitazione e all’attuazione di iniziative nelle aziende a sostegno e a preparazione degli importanti appuntamenti messi in campo per modificare la politica del Governo e di Confindustria:

sabato 23 marzo: manifestazione nazionale a Roma

venerdì 5 aprile: sciopero generale nazionale

Torino, 25 febbraio 2002                                Fiom Cgil Piemonte