DOPO
L'ACCORDO SEPARATO SULLA MOBILITA'
AUMENTANO
I PROBLEMI OCCUPAZIONALI!
Sono
sempre più ricorrenti le indiscrezioni
che darebbero per riassorbite dalla FIAT
le produzioni della lastratura 2.
Queste
indiscrezioni sono confermate dai fatti
che quotidianamente riscontriamo nella
officina. La conseguenza, se l'azienda
non dovesse smentire ufficialmente
queste indiscrezioni, provocherebbe, un
drastico taglio occupazionale di circa
60 addetti.
Inoltre,
se si considera, che soltanto nel mese
di gennaio è stato sotto- scritto da
FIM UILM FISMIC un accordo che prevede
il ricorso alla mobilità, legata all'
accesso alla pensione, per circa 40
lavoratori, in cambio di stabilità
occupazionale e assunzioni, si può
capire perché la FIOM ha giudicato
negativamente quell' accordo.
Quell'
accordo si presentava, in realtà, come
una pura operazione per tagliare posti
di lavoro, senza nessuna credibile
garanzia occupazionale, inoltre,
l'accordo firmato da FIM UILM FISMIC,
non prevede un scambio alla pari fra il
numero dei posti lavoro persi e un
equivalente numero di assunzioni.
La
FIOM chiede che l'azienda chiarisca
rapidamente quale è la reale situazione
occupazionale, evitando atteggiamenti, a
parole rassicuranti, ma nei fatti privi
di credibilità.
FIOM CGIL
TO,3
aprile 2003
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