FALCRI FIBA/CISL
FISAC/CGIL UILCA/UIL
COMUNICATO
In
data odierna, a seguito delle specifiche richieste avanzate dalle Federazioni
Nazionali e dalle Segreterie di
Coordinamento Falcri, Fiba/Cisl,
Fisac/Cgil e Uilca/Uil delle Aziende del Gruppo Capitalia, si è tenuto, alla
presenza dei Segretari Generali di Categoria, l’incontro con i vertici Societari guidati dall’Amm.re Delegato Dott.
Arpe e dal Direttore Generale Dott. Lamanda.
In premessa l’Amministratore Delegato ha confermato
il sostanziale rispetto degli obiettivi di periodo fissati dall’attuale Piano
Industriale, dando atto ai Lavoratori ed al Sindacato di aver contribuito in
maniera significativa al conseguimento
dei risultati fin qui realizzati.
Al contempo ha riconosciuto il precario stato delle
relazioni industriali che connota le Aziende del Gruppo e che, più volte, è
stato denunciato dal Sindacato unitario.
Tale valutazione è stata con forza ribadita dalle
Segreterie Nazionali che hanno evidenziato la necessità di acquisire, in tempi
brevi ed esigibili, definitive soluzioni negoziali per tutto il quadro delle
problematiche pendenti, sottolineate dal Sindacato nel precedente Comunicato
Unitario del 29 settembre 2003.
In accoglimento della proposta sindacale, si è
convenuto con la controparte di fissare un calendario di incontri aziendali
ed un termine certo entro il quale fornire esaustiva risposta negoziale
alle questioni poste.
A tal fine si è stabilito che verranno
immediatamente riprese le trattative sul C.I.A. in tutte le aziende del
Gruppo, dando corsia preferenziale di definizione, entro il corrente mese di
ottobre, al pregresso Premio Aziendale 2002 per Banca di Roma e
Banco di Sicilia ed al correlato ticket pasto per quest'ultima, nonché
alla vertenza relativa alla mancata applicazione del piano di azionariato
diffuso precedentemente concordato in Bipop Carire.
Entro il 30 novembre, invece, verrà portata a
soluzione la questione del Fondo di Previdenza del Banco di Sicilia e delle
pendenze relative al sistema degli inquadramenti e Ruoli Chiave nelle
aziende del Gruppo. Alla stessa data dovranno anche essere definiti gli accordi
relativi al Premio Aziendale 2003 unitamente alla rivisitazione migliorativa
del ticket e del sistema di assistenza sanitaria per BdR e BdS.
Analoghi tavoli di confronto verranno attivati nelle
società del Gruppo (Fineco, Mediocredito, Capitalia) anche per la risoluzione
di specifiche problematiche e la riqualificazione delle relazioni sindacali.
Si è inoltre convenuto che problematiche relative
alle elusioni negoziali e contrattuali, rilevate nelle diverse aziende del Gruppo e segnalate nel recente
comunicato unitario (quali, ad esempio, l’anomala applicazione delle normative
su ferie e festività soppresse, il riconoscimento delle prestazioni
straordinarie per i Quadri Direttivi, il rispetto dell’orario di lavoro e di sportello) vengano definitivamente
affrontate in specifiche sedi di confronto successivamente alla data del 30
novembre, termine entro il quale verrà, a livello di Gruppo, verificato lo
stato di realizzazione degli impegni negoziali assunti.
Nel confermare la denuncia sindacale dell'arbitraria
ed unilaterale applicazione dell'accordo 18/03/2003 in ordine al numero di
esodandi avviati al Fondo Esuberi, si è infine concordata la necessità di procedere
ad una specifica verifica sul dimensionamento degli organici di rete, da
potenziare attraverso il completamento del previsto piano di assunzioni per BdS
e BdR e solo per quest’ultima ricorrendo anche all'auspicata trasformazione a
tempo indeterminato degli attuali contratti interinali e la ricollocazione
sulle dipendenze, in conformità alle percentuali di riequilibrio previste dal
Piano Industriale, di risorse
provenienti dagli uffici
centrali.
Per quanto
attiene il rinnovo del contratto di gestione con Roma Servizi Informatici del
Gruppo Eds, l’Amministratore Delegato ha confermato la prosecuzione delle
trattative tra le due Aziende, al fine di garantire la qualificazione delle
attività ed il mantenimento dei livelli occupazionali. Inoltre, da parte
aziendale, si è manifestata la disponibilità a conseguire l’applicazione
dell’art. 10 dell’accordo luglio ’99 relativamente al rientro dei lavoratori ex
Banca di Roma, ceduti all'EDS, che abbiano avanzato specifica richiesta per
motivazioni familiari e/o personali.
In conclusione, il Sindacato, nel prendere atto
della volontà aziendale e delle determinazioni direttamente assunte
dall'Amministratore Delegato, si è dichiarato pronto a riprendere il confronto
negoziale sulle materie concordate.
Sarà naturalmente la concretezza dei risultati e la
coerenza delle soluzioni adottate
rispetto agli impegni presi dai vertici aziendali a determinare l’auspicata
inversione di tendenza nelle relazioni sindacali o l’inevitabile ricorso alle
necessarie azioni di contrasto e mobilitazione.
Roma, 17 ottobre 2003
COORDINAMENTI NAZIONALI
GRUPPO CAPITALIA
FALCRI FIBA/CISL FISAC /CGIL UILCA/UIL