EDS ITALIA CHIUDE LE PROCEDURE DI C.I.G.O.
La comunicazione con la quale ieri la dirigenza della EDS Italia comunica a tutti il completamento della procedura di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per 172 lavoratori della EDS ITALIA delle sedi di Roma e Pomezia è la risposta ufficiale e definitiva alle reiterate richieste del Coordinamento nazionale delle RSU e di FIM, FIOM e UILM di avviare finalmente, dopo mesi di concreta interruzione delle relazioni industriali, un tavolo di trattativa complessivo che riunisca tutte le questioni aperte, dalle prospettive finanziarie, industriali ed occupazionali della EDS in Italia alla sorte della commessa con il MIUR.
Con una proposta che suona come una beffa, la
Direzione Aziendale aveva in un primo momento convocato presso la sede di
Assolombarda un incontro con il Coordinamento Nazionale e le Organizzazioni
Sindacali per il 3 Febbraio (giorno successivo all’incontro
territoriale per la chiusura della procedura CIGO), incontro successivamente
spostato e cambiato di sostanza. Il Coordinamento Nazionale, infatti, (ma non
le Organizzazioni Sindacali, esplicitamente escluse) è stato convocato per il
giorno 9 febbraio a Roma, in sede aziendale per un incontro avente come oggetto
“un aggiornamento della situazione”.
Da mesi, ormai, le uniche comunicazioni che la EDS
ha inteso fare ai rappresentanti dei lavoratori sono state le fredde
contabilità sull’andamento del Piano di Incentivazione all’esodo, qualche annuncio
di modifiche organizzative e, appunto, la comunicazione, unilaterale,
dell’apertura della procedura di CIGO.
Il Coordinamento nazionale delle RSU, preso atto delle posizioni aziendali espresse con i fatti ed i comunicati, ritiene improrogabile una iniziativa forte da parte dei lavoratori. A tal fine :
§
esprime solidarietà ed appoggio alla iniziativa di sciopero proclamato
dalle RSU ed OO.SS. territoriali di Roma e Pomezia per venerdì 6 febbraio;
§
si convoca in una sessione straordinaria da svolgersi a Roma nella
stessa giornata, sia per decidere l’agenda delle assemblee, delle iniziative e
delle agitazioni da operare sul territorio nazionale che per mettere a punto le
ulteriori iniziative di carattere più complessivo per affrontare la delicata
situazione;
§
dichiara la sua indisponibilità a partecipare all’incontro del 9
febbraio, vista la natura di quell’incontro, assolutamente insufficiente ad
affrontare organicamente le gravi problematiche aziendali;
§
richiede con forza, supportato dalle iniziative che svilupperà nei
prossimi giorni, lo svolgimento di un reale tavolo di trattativa con gli
interlocutori affidabili ed adeguati alla risoluzione dei problemi;
Per questi motivi, il Coordinamento Nazionale invita
le lavoratrici ed i lavoratori del Gruppo EDS Italia alla massima vigilanza ed
attenzione, a mantenere in atto lo Stato di Agitazione ed il Blocco degli
Straordinari.
Nella giornata di lunedì 9 Febbraio comunicheremo
l’agenda delle iniziative promosse dal Coordinamento, incluse le assemblee.
Roma 4 Febbraio 2004