75) Nomina dell’Avvocato Giovanni Orgera
a Commissario Straordinario della Banca
d’Italia.
Visto il decreto-legge 21 agosto 1943, n. 739 relativo allo scioglimento degli organi deliberativi degli enti pubblici e alla nomina dei Commissari straordinari;
Visto lo statuto della Banca d’Italia,
istituto di diritto pubblico, approvato con decreto 11 giugno 1936, XIV, numero
1067;
Ritenuta la necessità urgente di provvedere
alla regolare gestionedella Banca d’Italia i cui organi deliberativi non sono
in grado di funzionare a causa dell’attuale situazione bellica;
Visto il decreto del Duce della Repubblica Sociale
Italiana 8 ottobre 1943-XXI, riguardante la sfera di competenza e il
funzionamento degli organi di Governo;
Art. 1
Il Consiglio Superiore e il relativo comitato della Banca d’Italia sono sciolti e le funzioni delle assemblee generali dei partecipanti sono sospese.
L’Avv. Giovanni Olgera è numinato Commissario
straordinario per l’Amministrazione della Banca d’Italia con i poteri del
Consiglio Superiore, del Comitato del Consiglio stesso, del Governatore e del
Direttore Generale, entro i limiti fissati dallo Statuto della Banca d’Italia
medesima.
Art. 2
Il presente decreto che entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale d’Italia previa registrazione alla Corte dei Conti, sarà sottoposto alla ratifica del Consiglio dei Ministri e, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti.
Posta Civile, addì 28 giugno 1944-XXII
Il Ministro delle Finanze: PELLEGRINI
V°.
Il Guardasigilli: PISENTI