53) Attribuzione della qualifica di Ufficiale ed agente di Polizia Giudiziaria agli Ufficiale, Sottufficiali e militi della GNR

 

                                      IL DUCE DELLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA

 

  Sentito il Consiglio dei Ministri;

  Sulla proposta del Comandante Generale della G.N.R.;

  D’intesa con i Ministri dell’Interno e della Giustizia;

 

                                                                           DECRETA:

 

Art. 1 : Ai sensi degli articoli 221 e seguenti del Codice di Procedura Penale gli Ufficiali ed i Sottufficiali della G.N.R. in attività di servizio sono Ufficiali di Polizia giudiziaria ed i Militi scelti e i Militi della stessa G.N.R. in attività di servizio sono agenti di Polizia Giudiziaria.

Art. 2 : Gli Ufficiali della G.N.R. in attività di servizio hanno le stesse attribuzioni e prerogative degli Ufficiali di Pubblica Sicurezza ad eccezione delle mansioni di Polizia prettamente amministrativa. Quando nell’esplicazioni di mansioni inerenti all’esercizio di funzioni devolute dalle Leggi di Polizia agli Ufficiali di P.S. concorrano contemporaneamente Ufficiali della G.N.R. e funzionari di P.S. la direzione del servizio è devoluta a questi ultimi.

  I Sottufficiali e i militari di truppa della G.N.R. sono agenti di P.S.

Art. 3 : Le qualifiche e le attribuzioni di cui sopra non sono estese agli Ufficiali della G.N.R. appartenenti ai Ruoli Servizi (sanitario, farmacista e veterinario, amministrativo, maestri di banda e maestri di scherma).

Art. 4 : E’ abrogata ogni disposizione contraria o comunque incompatibile col presente Decreto che ha effetto dal giorno 18 dicembre 1943.

  Il presente Decreto verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ed inserito, munito del Sigillo dello Stato,  nella raccolta ufficiale delle Leggi e dei Decreti.

Dal Quartier Generale, 2 novembre 1944-XXIII

                                                                                                                                     MUSSOLINI

Il Ministro dell’Interno: Buffarini

Il Ministro della Giustizia: Pisenti

Visto  il Guardasigilli: Pisenti 

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