26) Costituzione del Corpo Ausiliario delle Camicie Nere
(Brigate Nere)
IL
DUCE DELLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
Visto il Decreto Legislativo n. 38 del 23 gennaio 1944 relativo al riconoscimento giuridico del PFR;
Sentito il Consiglio dei Ministri;
D’intesa COL Segretario del Partito Fascista
Repubblicano, Ministro Segretario di Stato, coi Ministri delle Forze Armate,
dell’Interno e delle Finanze e col Comandante Generale della G.N.R.
DECRETA
Art. 1 : la struttura
politico-militare del Partito si trasforma in organismo di tipo militare e
costituisce il Corpo Ausiliario delle Squadre d’Azione delle Camicie Nere.
Art. 2 : Il Comando del
Corpo è costituito dalla trasformazione dell’attuale Direzione del Partito in
Ufficio di Stato Maggiore del Corpo Ausiliario delle Squadre d’Azione delle
Camicie Nere. Il ministro segretario del Partito assume la carica di comandante
del Corpo.
Art. 3 : le Federazioni
assumono il nome di Brigate Nere del Corpo Ausiliario e i commissari federali
la carica di comandanti di brigata.
Art. 4 : Il Corpo sarà
sottoposto alla Disciplina Militare e al Codice Penale Militare del tempo di
guerra.
Art. 5 : gli iscritti al
PFR di età compresa fra i 18 e i 60 anni e non appartenenti alle altre Forze
Armate della Repubblica entreranno, in seguito a domanda volontaria, a far
parte del Corpo Ausiliario delle Squadre d’Azione delle Camicie Nere che, a
seconda della loro idoneità fisica, provvederà al loro impiego.
Art. 6 : gli appartenenti alle formazioni ausiliarie
provenienti dalle Squadre d’azione e passati alle FF.AA.RR., alla GNR e alla
Polizia Repubblicana, iscritti regolarmente al PFR, possono, a domanda, essere
trasferiti nel Corpo Ausiliario delle Squadre d’Azione delle Camicie Nere.
Art. 7 : compito del Corpo è quello del combattimento
per la difesa dell’ordine della RSI, per la lotta contro i banditi e i
fuorilegge e per la liquidazione di eventuali nuclei di paracadutisti nemici.
Il Corpo non sarà impiegato per compiti di requisizioni, arresti o altri
compiti di polizia. L’impiego delle Brigate Nere nell’ambito provinciale viene
ordinato dai capi delle provincie. Iniziative ed atti arbitrari compiuti da
parte dei singoli e che comunque possano screditare il Partito saranno puniti
secondo il Codice Militare del tempo di Guerra.
Art. 8 : Ciascuna Brigata
Nera porterà il nome di un Caduto per la Causa del Fascismo repubblicano.
Art. 9 : Il servizio
prestato nel Corpo è considerato a tutti gli effetti come servizio militare. Al
personale del Corpo Ausiliario saranno estesi in diritto tutti i benefici in
vigore per il trattamento di quiescenza e le provvidenze per i feriti, i
mutilati e i deceduti in combattimento o comunque in servizio.
Art. 10 : il ministro delle Finanze è autorizzato ad
apportare le variazioni di bilancio necessarie per l’attuazione del presente
decreto.
Art. 11 : il Comandante del Corpo d’intesa con il
Ministro delle Finanze e con gli altri Ministri interessati, con successivi
decreti emanerà le norme di attuazione del presente decreto fissando gli
organici, i trattamenti e le disposizioni regolamentari ed esecutive per il
funzionamento del Corpo.
Art. 12 : il Corpo Ausiliario
delle Squadre d’Azione delle Camicie Nere si avvarrà, per i servizi sussidiari,
del Servizio Ausiliario Femminile, secondo le norme del decreto 18 aprile 1944
XXII e del Regolamento Esecutivo.
Art. 13 : Il presente
Decreto che entrerà in vigore il 1° luglio 1944 XXII sarà pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale d’Italia e, munito del sigillo dello Stato. Inserito nella
raccolta ufficiale delle Leggi e dei Decreti.
MUSSOLINI
Dal Quartier Generale 30
giugno 1944 XXII