Foto di nave Ardito D 550

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Racconto della collisione di nave Ardito con il Sgm Da Vinci



elicottero Delta one in volo

Le due unità erano in navigazione fuori Tolone per una esercitazione di scoperta e tracciamento elementare di sommergibile a quota periscopica.

Le condizioni meteomarine erano veramente pessime. Le due Unità erano in collegamento radio ma l'Ardito non aveva contatto sonar. Il Da Vinci affermava di avere l'Ardito in idrofonica ed era ad una distanza elevata (alcune miglia). Improvisamente, un sottufficiale della plancia andato in aletta per fumare una sigaretta vide, di prora, a poca distanza il fanale giallo del sommergibile. Avvisava immediatamente il Comando di Guardia che accostava bruscamente a dritta. Venne evitato che la prora andasse ad urtare il sommergibile ma inevitabilmente la poppa, in accostata andava a finire sulla torretta con l'elica di sinistra.

Ci furono gravi danni al timone di sx, gravissimi danni all'elica di sinistra (era ridotta a un cartoccio) e nell'urto una pala dell'elica sfondo una cassa nafta poppiera.

Ma il maggiore danno si ebbe alla linea d'assi di sinistra (quello più lungo che arriva fino al locale macchine di proravia...quasi 70 metri di asse) che ebbe un notevole disallineamento.

Nonostante i lavori di riparazione (fatti in due tempi, prima quelli di emergenza poi quelli definitivi) il problema all'asse di sinistra rimase definitivo con problemi di surriscaldamento ai cuscinetti specie alle alte andature (superiore ai 250 giri che corrispondevano a circa 25 nodi).


IMPIANTO A VAPORE DI NAVE ARDITO


Gli impianti a vapore (eh si Nave Ardito era¨ stata l'ultima nave a vapore) ha degli indubbi vantaggi ma ha degli altrettanto indubbi svantaggi quali, l'elevato ingombro della sala macchine.

I locali macchina sono 4 ovvero un locale caldaie prodiero, un locale macchine prodiero che servono l'asse di sinistra e nr. 1 locale macchine poppiero e nr. 1 locale caldaie poppiero (asse di dritta)

Le caldaie sono della Foster Wheeler da oltre 18.000 Hp cadauna e ve ne sono 2 per ogni locale caldaia insieme agli evaporatori) mentre nei locali macchina vi sono, per ogni locale macchina una turbina di alta/media pressione, la turbina di bassa pressione, la turbina di marcia indietro ed i turboriduttori. Se non ricordo male le turbine sono della Belluzzo/Tosi ed i turboriduttori della Westighouse
Sono stati impianti veramente fenomenali. Fra Ardito ed Audace vi erano alcune differenze nella caldaia. Una aveva 8 collettori e l'altra 5 collettori.

Messaggio inviato da U 73 ARCHIMEDE (nome di fantasia) imbarcato su nave Ardito
foto e racconto concesso dal sito http://betasom.it
 


passaggio a Gibilterra


attacco aereo

lancio missile tartar

avvicinamento

arrivo a Lisbona

 


danni al sgm Da Vinci