Capitolo
1
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Tutto si svolse in Irlanda alla fine del 1500', gli anni che si potrebbero definire quelli della passione e dell'amore…
Era appena iniziata l'estate quando il padrone morì. Il Signor Howells era una persona davvero buona. Non aveva mai abusato dei suoi servi, specialmente si era preso a cuore la piccola Margaret. Quella ragazzina aveva solo diciassette anni, ma sapeva come farsi rispettare. Lei ed il Signor Howells passavano tanti pomeriggi a parlare, lui le raccontava la sua gioventù e le raccomandava di non essere così fredda con le persone "Specialmente con Kian…". Il padrone aveva capito bene cosa provava il ragazzo per lei, ma non apprezzava il modo in cui Maggie (così lui la chiamava… la sua piccola Maggie…) trattava quel poverino. "Signore, io sono giovane, devo divertirmi!!! E poi, visto che sono già nata come serva, posso almeno far fare quello che voglio al mio corpo!!!". Howells voleva che quella ragazzina entrasse a far parte della nobiltà. Era sicuro, che pur non essendo di sangue blu, gli uomini avrebbero fatto di tutto per farla entrare nella loro vita. Specialmente sarebbe stato molto felice se avesse potuto farla diventare di suo nipote Shane… Ma adesso il vecchio signore non c'era più, e Maggie era visibilmente distrutta moralmente. Tra pochi giorni sarebbe arrivato il nuovo padrone.
'Shane Filan… l'adorato nipote del signor Howells…' Maggie in quel momento era con la mente su un altro pianeta. "Maggie… Margaret!!! Mi stai ascoltando?" le urlò Kian nell'orecchio. In quel momento non riusciva proprio a sopportarlo. In fondo, Maggie gli voleva bene. Sin da quando erano bambini, Kian l'aveva sempre aiutata, e quando le aveva confessato i suoi sentimenti, lei non era riuscita a rifiutarlo. Margaret aveva solo quattordici anni quando fece l'amore per la prima volta con lui. Kian dal canto suo, aveva diciotto anni, ma era più emozionato di lei; sapeva molto bene che lei lo usava per soddisfare le sue voglie, però non gli importava nulla. L'unica cosa che gli importasse era che lei fosse solo sua, e nessun altro poteva toccarla e guardarla nel modo in cui faceva lui. "Cosa vuoi Kian?" "Voglio solo parlare con te… principessa…". Maggie lo guardò e si alzò di scatto "Principessa? La verità è che sono solo una serva… come lo sei tu!!!" si mise addosso il lenzuolo ed incominciò a cercare le sue poche cose. "No ti prego Margaret… rimani ancora con me…" le urlò Kian rincorrendola "Adesso devo andare! E tu mi devi seguire! Siccome quel bastardo sta per arrivare, non vorrai di certo mancare al suo ingresso trionfale!" lui la prese tra le sue braccia, e con un dito iniziò a giocare con uno dei suoi lunghi riccioli biondi. "C'è ancora tempo… prima possiamo fare ancora l'amore…" "No Kian!!!" il ragazzo iniziò a farle gli occhi dolci, ma Maggie gli rispose con uno sguardo glaciale; Kian capì immediatamente, la baciò intensamente per l'ultima volta prima di girarsi per potersi vestire. Margaret lo osservò un attimo. Con il passare del tempo, diventava sempre più bello; le piaceva fisicamente, e si comportava così freddamente nei suoi confronti solo per la paura di innamorarsi di lui 'Ho diciassette anni e non mi sono mai innamorata…' pensò più attentamente e ammise a se stessa che un po' innamorata del ragazzo lo era. Pentita per averlo trattato così, si avvicinò e lo abbracciò "Scusami… ma lo sai che tenevo tanto al padrone…". Kian si avvicinò per baciarla, e quando si accorse che lei non si tirava indietro, la strinse ancora più forte e racchiuse le morbide labbra della ragazza con le sue. Si convinse che quello era il momento più opportuno, le prese le mani e la guardò profondamente negli occhi "Sposami principessa…". In quel momento Margaret perse tutte le parole. Non si era mai accorta di quanto Kian fosse innamorato di lei 'Non ho assolutamente nulla da perdere…' si creò una finta felicità e rispose urlando "Sì! Sì!! Sì!!!". Kian non si sarebbe mai immaginato una risposta affermativa, così in un primo momento perse tutte le parole. Quando si riprese, incominciò a baciarla. "VOI DUE!!! VOLETE MUOVERVI??? LA CARROZZA E' ARRIVATA!!!" aveva urlato Marie, la mamma di Margaret. Un po' contro voglia, i due ragazzi si erano avviati mano nella mano verso l'entrata, ma purtroppo non avevano fatto in tempo a vedere il nuovo Signore.
Nel corso del pomeriggio a Maggie venne affidata la camera di Shane. Non aveva per nulla voglia di servirlo già. "Sì può sapere perché mi ha lasciato? Signore!!! Io avevo bisogno di lei!!!" urlò ad un certo punto "Adesso mi tocca fare la schiava di stupido cretino che crede di poter prendere così tanto facilmente il suo posto!!! Anche se lei mi parlava così bene di lui, non riesco a portargli rispetto…" i suoi occhi si riempirono per la prima volta di lacrime. Non aveva mai voluto far trasparire le sue emozioni, nemmeno quando aveva avuto il coraggio di presentarsi al funerale del Signor Howells. Ed era lì che aveva visto solo una persona distrutto emotivamente come lei. Aveva i capelli castani e gli occhi nocciola… "Signorina…" sussurrò ad un certo punto una calda e dolce voce dietro di lei. Spaventata si girò di scatto e si trovò faccia a faccia con lo stesso ragazzo del funerale "Io non voglio prendere il posto di mio nonno…" disse abbassando lo sguardo ed arrossendo. "Vorrei ben vedere! Innanzitutto, non crede che un vero gentiluomo avrebbe fatto capire la sua presenza ed avrebbe evitato di ascoltare il discorso di una persona…" Shane divenne ancora più rosso. Era la prima volta che una ragazzina gli parlava così; a lui non importava, anzi, quel suo fare così aggressivo l'aveva subito colpito. "Mi spiace, ma lei è l'unica persona che prova i miei stessi sentimenti…" "La vuole smettere di darmi del lei? Se non lo sa, io sono una delle sue serve!!!" "Mio nonno mi ha sempre detto di trattare le persone come vorrei essere trattato io… e poi lei è la ragazza che mio nonno adorava…". Margaret non era abituata ad essere trattata così. Non aveva mai incontrato un ragazzo così dolce e delicato verso di lei, certo Kian la trattava veramente come un principessa, pur non potendole dare tanto, e questo la faceva impazzire. "Maggie…" la ragazza tornò sulla terra nel momento in cui il timido ventiduenne bisbigliò il suo nome "Se vuole ci diamo del tu… voglio farmi qualche amico, non voglio più essere solo…" Margaret in un primo momento non rispose nulla, ma poi rivide negli occhi di Shane, lo sguardo del Signor Howells "Dovrebbe cercarsi degli amici tra la nobiltà…" concluse uscendo dalla stanza. Andò in cucina e vide Kian impegnato ai fornelli "Cosa diavolo stai facendo?" "Una cena per la mia fidanzata…". Un sorrisetto apparve sul viso di Maggie "Io non ho tanta fame…" gli sussurrò prendendolo per un braccio e portandolo in camera sua…
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Capitolo
2
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Erano ormai passati nove mesi da quando Shane era arrivato nella casa. Non aveva mai fatto nulla di crudele verso i suoi servi. Era ancora un ragazzo giovane, e veniva trattato come se fosse un figlio da tutti quanti. Maggie anche se non lo avrebbe mai dato a vedere, si era affezionata a lui ed ogni tanto quando lui le chiedeva di tenergli compagnia, lei arrossiva e diceva che aveva altri compiti da svolgere. Shane si sentiva molto attratto da quella ragazzina e piano piano, si stava rendendo conto di essersene innamorato. Vedeva in lei la perfezione assoluta ed ogni tanto capitava che faceva una capatina in cucina, per poterla osservare di nascosto. La cosa però non era passata inosservata a Kian, che iniziava a diventare geloso. Sapeva anche che la sua principessa provava qualcosa per il giovane uomo, e in poco tempo, non sarebbe più riuscita a reprimere il sentimento che provava nel suo cuore. La cosa lo stava facendo impazzire.
"Margaret!!! Tieni questa brocca d'acqua calda e portala a Shane!!!" Maggie guardò Louise "A cosa gli serve?" "Siccome sta facendo il bagno…". Il cuore di Margaret incominciò a battere forte, prese l'acqua e si diresse dal suo adorato Shane. Non appena entrò, il ragazzo notò chi era a portargli l'acqua e, imbarazzato si immerse completamente nella schiuma. Maggie iniziò a versare il contenuto della brocca nella vasca, senza aver il coraggio di guardare negli occhi Shane. Dopo qualche minuto, il ragazzo si decise a parlare "Non credo sia il caso che una ragazzina faccia questi lavori…" Margaret iniziò a ridere "Non si preoccupi, ormai sono abituata…" "Vuoi dire che lo facevi anche con mio nonno?" "Ma cosa dice…" rispose diventando rossa, quello che intendeva, era il fatto che aveva visto nudo Kian tante volte che per lei i corpi maschili erano tutti uguali. Shane capì a cosa si riferiva e divenne rosso a sua a volta; non avrebbe voluto essere così indiscreto, ma il fatto di sapere che lei era tutte le notti con Kian lo mandava in bestia. Mentre lei era girata, si alzò e si coprì con un asciugamano (esistevano già a quei tempi?). Prese tutto il coraggio che aveva in corpo e si avvicinò a lei, stringendola tra le sue braccia. Nel momento in cui Margaret sentì che proprio lui la stava stringendo, iniziò a pensare a cosa poter fare, non si era mai accorta dei sentimenti di Shane, ne tanto meno dei propri. Shane incominciò a baciarla sul collo, e poco dopo si rese conto che le stava abbassando la spallina del vestito. "Signore…" "Shhh…" sussurrò lui mettendole un dito sulle labbra "…adesso che ho la forza di farlo, non fermarmi…" "Ma…" "Piccola… chiamami
Shane… è tanto tempo che aspetto di sentirtelo dire…". Maggie si decise ad aprire il suo cuore e iniziò a rispondere ai baci ed alle carezze del ragazzo. "Shane…" bisbigliò nel momento in cui la prese in braccio e la depose nell'acqua calda. Nel momento in cui iniziò a fare l'amore con lui, si accorse di provare delle sensazioni mai sentite con Kian. Shane in quell'attimo era l'uomo più felice della terra, non riusciva ancora a credere che l'aveva fatta sua. Non si era mai innamorato così pazzamente di una ragazza, e tutto quello che desiderava, era averla per sempre con lui. Erano così impegnati a pensare alla loro felicità, che non si accorsero che qualcuno li aveva visti. Gli occhi di Kian si riempirono di lacrime. Non avrebbe mai creduto che a Margaret importasse così poco di lui. Lui che da anni gli era accanto, che fin dal primo momento si era innamorato di quella furia 'Lei ha detto che sarebbe diventata la mia sposa… e a quello non la lascio…'. Tornando ai nostri due innamorati, erano rimasti tutto il pomeriggio a tubare. Shane non voleva farla andare via, così iniziò a baciarla, per convincerla a restare. Avevano parlato di tutto, lui qualche volta l'aveva 'amorevolmente' presa in giro, e non appena notava che la cosa le dava fastidio, le dava un bacio sulla punta del naso per farsi perdonare. "Stasera vieni con me al ballo che dà la famiglia Feehily?" "Non credo di poter…" "Tu puoi far tutto, devi solo chiedermelo…". La ragazza lo baciò per ringraziarlo "Allora va da tua madre, e dille di darti il vestito che avevo ordinato per te…" "Tu che hai fatto?" "Ti ho fatto fare un intero guardaroba…" "Sei pazzo?" "Sì… di te!!!" Margaret gli diede un leggero spintone "Piccola… non avevo il coraggio di dichiararmi, e l'unica cosa che potevo fare, era quella di sfogarmi comprandoti un sacco di cose…" "Idiota!!!" le disse lei lasciandolo solo per poter andare a cambiarsi.
Nel momento in cui scese le scale, erano accorsi proprio tutti, ed erano rimasti a bocca aperta. Alcuni dei suoi riccioli biondi, erano francati in un piccolo diadema. Il vestito ricopriva perfettamente le sue forme. Non si sarebbe mai aspettata di poter indossare un vestito tanto meraviglioso. Kian avrebbe voluto baciarla in quel momento, ma non appena fece un passo per andarle in contro, si ricordò che lui non poteva fare nulla, perché era semplicemente un servo. La vide dirigersi verso Shane, osservò il modo in cui entrambi divennero rossi, e si sentì morire non appena lui la baciò delicatamente. Una volta entrati nel salone di casa Feehily, tutti gli occhi furono puntati su di loro, le dame iniziarono a mormorare, ed gli uomini ad avvicinarsi per sapere chi era la bella damigella. Shane ad un certo punto dovette allontanarsi per poter andare a salutare degli invitati, così Maggie rimase sola in mezzo a tutta quella nobiltà. "Ciao…" sentì ad un tratto; non appena si girò, vide due ragazzi biondi che le sorridevano "Buona sera…" rispose lei timidamente. "Non essere così informale, Shane ci parlato tantissimo di te…" "…ed aveva perfettamente ragione quando diceva che sei stupenda! Comunque, io sono Bryan, e lui è
Nicky!". I tre ragazzi restarono tutta la sera a parlare, entrambi erano molto simpatici e carini; Nicky non aveva perso l'occasione per dirle "Shane bacia la terra dove cammini… è la prima volta che lo vedo in questo stato con una ragazza… e poi era veramente distrutto quando ha sentito che tu e Kian eravate fidanzati…". Margaret si ricordò immediatamente di Kian… aveva completamente ignorato tutto quello riguardante lui. 'Devo farmi perdonare…' pensò allontanandosi dai due ragazzi. Shane la vide uscire dalla stanza, e la seguì immediatamente. "Piccola, dove vai?" le chiese fermandola per un braccio "Da Kian… devo chiedergli scusa…" "Di cosa?" ribatté Shane abbracciandola non appena si accorse delle sue lacrime "Sono anni che è innamorato di me… ed io per tutto questo tempo l'ho usato… l'ho usato per divertirmi, per far in modo di sentirmi desiderata… e lui soffriva in silenzio senza dirmi nulla…" "Tesoro mio…" "Shane…" sussurrò lei liberandosi dal suo abbraccio "Devo almeno dirgli addio… dirgli che è libero…". Shane le prese la mano e la baciò "Dopo che avrai parlato con lui, vai in camera mia e mettiti pure a riposare…" Margaret lo baciò dolcemente "Ti amo…" il cuore di Shane iniziò a battere in maniera irregolare "Dolce Maggie… ti amo anch'io…".
Non appena scese dalla carrozza, notò che c'era una persona che la aspettava sulla porta "Kian…". Il ragazzo le prese una mano "Guanti di seta… come quelli che desideravi da piccola…" disse appoggiandola alla sua guancia "Principessa… se io non fossi stato uno schiavo, mi avresti amato?". Margaret in quel momento pianse di nuovo "Oh dolce Kian… mi spiace, perdonami…" Kian la strinse a sé "Tu sei una ragazza forte, non devi mai chiedere scusa a nessuno…". Margaret iniziò a singhiozzare ancora di più sulla sua spalla "Hai mai provato un sentimento che va oltre l'amicizia?". La piccola Maggie abbracciò il ragazzo con tutte le forze che aveva in corpo "Ti ho amato tanto… Kian… più della mia vita…". Kian le sussurrò "Perché non me lo hai mai detto? Mi avresti reso la persona più ricca della terra… il tesoro più grande è quello di poter custodire il tuo amore…" "Kian… ero una stupida, avevo tanta paura di non venire rispettata da nessuno se avessi lasciato trasparire le mie emozioni…" "Io avrei fatto veramente l'impossibile per farti diventare una principessa, se solo mi avessi parlato dei tuoi sentimenti… Ti amo… e ti amerò per sempre…" Kian si avvicinò alle sue labbra per darle l'ultimo bacio "No Kian… ti prego…" ma lui non sentì neanche le sue parole. Aumentò la stretta, e la baciò con tutta la passione che aveva in corpo. Non appena la lasciò andare, si girò senza neanche guardarla e si allontanò 'Se incontrassi i suoi occhi adesso, non avrei il coraggio di lasciarla andare…'. Margaret andò nella camera di Shane, si tolse quel vestito che la rendeva apparentemente nobile e si mise sotto le coperte ad aspettare il suo amore.
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Capitolo
3
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"Addio principessa…" Margaret vedeva Kian allontanarsi sempre più da lei e non sapeva come fare per fermarlo: "Kian aspettami… io sono cresciuta con te… non puoi lasciarmi così…" urlava la ragazza nel sonno. Si svegliò tutto d'un tratto. Stava sudando, e aveva una brutta sensazione. Si girò nel letto e si accorse che Shane non era ancora tornato. Cercò di rimettersi a dormire, ma una voce catturò la sua attenzione "KIAN TI PREGO… NON LO FARE!!!". Non appena sentì il nome di Kian, uscì in giardino. Vide che tutti stavano guardando verso l'alto e, nel momento in cui alzò gli occhi vide Kian sul tetto della casa… vicino a lui c'era Shane, e aveva una mano protesa verso il ragazzo "Forza Kian…". In tutta risposta sorrise al suo padrone e per la prima volta gli parlò come se fosse un suo vecchio amico "Lei era l'unica ragione di vita che avevo per vivere… sei un ragazzo fortunato… se solo lei mi avesse detto 'Ti amo' una volta, a quest'ora sarebbe ancora mia, ed insieme vivremmo felici e contenti… proprio come in una favola…" "Kian… mi spiace…" sussurrò Shane avvicinandosi "Vuoi sapere un'altra cosa? Non sono mai riuscito ad odiarti… tu eri così buono e gentile con tutti…". Kian guardò in basso verso Margaret "Ti amo… piccola e dolce Maggie…" poi fece un solo passo e iniziò a volare. "NO KIAN!!!!" urlò la ragazza. Non poté fare altro che chiudere gli occhi ed aspettare che la morte portasse via da lei il ragazzo che aveva condiviso con lei tanti momenti della sua infanzia. Rimase paralizzata nel vedere il corpo immobile di Kian, i suoi occhi privi di luce… dopo qualche attimo riuscì ad avvicinarsi a lui "Non avresti dovuto farlo…" si appoggiò al suo petto ed iniziò a piangere 'Come farò senza di te… come farò a crescere nostro figlio…'. Shane la lasciò sfogare, e dopo qualche ora, la prese in braccio e la portò in camera. "Piccola… sei gelata…" la prese e la mise a letto, subito dopo si mise di fianco a lei e l'abbracciò. "Mi ha lasciato…" il ragazzo la lasciò sfogare nuovamente ed alla fine si addormentarono. Margaret non aveva mai perso una persona che per così tanto tempo aveva occupato tutto il suo cuore…
Passarono i mesi ed era logico che tutti si accorgessero della sua gravidanza; Shane era al settimo cielo oltretutto contando che tra pochi giorni lei sarebbe diventata sua per sempre. Margaret aveva avuto dei problemi con il bambino e quindi la maggior parte delle giornate le passava a letto. Il suo Shane stava con lei per tutto il tempo e le riempiva le giornate d'amore e allegria, anche se per lei era difficile ritrovare la felicità dopo la morte di Kian, ogni tanto le capitava di ridere, ma questo accadeva molto raramente. La notte prima delle nozze, Maggie ebbe una violenta crisi, e Shane fu costretto a chiamare un dottore. La sua piccolina non aveva mai avuto degli attacchi così forti e per la prima volta, iniziò ad avere paura per lei. Mentre il dottore la visitava, Shane le stava vicino e le accarezzava una guancia "Tesoro… non lasciarmi…". "Signor Filan… Margaret è in pessime condizioni… avreste dovuto chiamarmi prima…" "Ma lei diceva sempre che era tutto apposto…" "Non avrebbe dovuto portare avanti la gravidanza…". Margaret in quel momento si svegliò "Salvate il mio bimbo… vi prego…" "Shhh… non dire così…". La ragazza strinse forte la mano di Shane e la baciò "Amore mio… ti prego… hai sempre esaudito le mie richieste…" "Ma questa non posso…" "Shane…". Shane l'abbracciò "Come vuoi tu…" ed il dottore preparò tutto il necessario per iniziare l'intervento… Quattro ore dopo Maggie aveva tra le sue braccia una bellissima bimba, Shane guardava le gioie della sua vita estasiato. "Margaret… posso tenerla?" Maggie era raggiante, e per un attimo si dimenticò le pene che stava provando, e guardava sorridente i due angeli che aveva davanti. Il momento seguente, sentì tutta la stanchezza piombarle addosso; appoggiò la testa sul cuscino e chiuse gli occhi… Shane si girò per vedere il suo angelo sorridere per l'ultima volta. "Non preoccuparti piccola Maggie… la mamma si è addormentata, e adesso è in un posto molto più felice…" baciò la bambina e la diede a Marie, in modo che potesse pulirla. E per l'ultima volta si rivolse alla padrona del suo cuore "Io ti amerò per sempre…" sussurrò baciandola delicatamente…
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Epilogo |
"SHANE!!! KIAN!!! VOLETE MUOVERVI?" urlò Maggie ai due ragazzi che stavano arrivando con passo molto lento verso la sua casa. Margaret non li aspettò nemmeno, e corse fuori dalla porta di casa "STUPIDI!!! SE NON FACCIAMO PIÙ CHE IN FRETTA A FINIRE LA RICERCA DI FISICA, LA PROF. CI UCCIDERÀ E CI APPIOPPERÀ UNA BELLA INSUFFICIENZA!!!". Shane e Kian avevano incominciato a ridere non appena le urla della ragazza avevano raggiunto le loro orecchie "Allora… caro vecchio Shane… ti sei dichiarato?" "Nope!!!! Abbiamo indetto una gara, te lo sei dimenticato? E il premio per chi vincerà sarà la nostra Margaret!!!" "Per quanto riguarda me…" "Cosa le hai detto?" "Che ci piace…" "Brutto c…" "Forza Shane… se non le dicevo almeno una parolina riguardo a quello che proviamo per lei, potevamo benissimo aspettare il 2001 prima che lei si accorgesse di uno di noi due, come più di un semplice amico…" "Kian… al 2001 mancano dieci giorni…" Kian pensò a cosa rispondere "E per me dieci giorni sono troppi!" concluse facendo una linguaccia a Shane e correndo verso la piccola Maggie, che li stava aspettando con tanta impazienza.
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