Il campo dell’espressività si sviluppa in un’ottica che accoglie ed usa i diversi linguaggi espressivi.In questo progetto, le attività con cui il bambino potrà esprimere e comunicare i suoi messaggi sono: le attività grafico-pittoriche e plastiche, e quelle musicali. Queste due attività non sono distinte, ma integrate per educare il bambino a differenti forme di linguaggi espressivi.Il bambino fin dalla nascita è dotato di strumenti adatti all’apprendimento:i suoi sensi sono infatti particolarmente acuti e rappresentano delle “finestre aperte sul mondo” che gli permettono di recepire, di apprendere.Ogni bambino sviluppa la sua personalità sulla scorta di due fonti essenziali: una naturale, costituita dalla dotazione nativa, e l’altra culturale che deriva dall’influenza ambientale.L’educazione del bambino avviene attraverso tre processi: PERCEZIONE: il bambino impara a conoscere i suoni e i colori e a metterli a confronto, compararli, cogliendo in questo modo le differenze fisiche, espressive e metaforiche.ELABORAZIONE: la partecipazione attiva gli permette infatti un’elaborazione personale delle esperienze. ESPRESSIONE: non solo conoscenza ed elaborazione, ma anche produzione di eventi sonori e visivi. Mentre nel campo dell’apprendimento si può intervenire in forme abbastanza programmate, nel campo dell’espressione si deve lasciare al bambino la parte del protagonista. Attraverso canali quali il gesto, il segno, la parola, il suono, il bambino esprime sé stesso.Naturalmente il bambino vivrà tutte queste esperienze come un gioco, imparando attraverso il divertimento.