LA FORZA VISIVA DEL CINEMA MUTO
Esce alla fine del 1929, dunque con gli ultimi fuochi del cinema muto. Di diritto appartiene a quel periodo d'oro - ma nel momento fatidico del crollo: l'anno dopo esplode il sonoro – eppure porta con sé i segni di una vitalità
cinema e fotografia
Il Cinema pare non sopravvivere senza la musica, si pensi ad esempio che senza la parola il cinema entra nel settore del “muto” mentre è pur vero che la musica anche in questo antico genere non è mai mancata.
Aosta: Strade del Cinema 2006
Nella splendida cornice del Teatro Romano si svolgerà ad Aosta, dal 3 al 12 agosto 2006, la quinta edizione del Festival Internazionale del Cinema Muto Musicato dal Vivo, promosso dall'Associazione Culturale Strade del Cinema di Aosta,
IL FILM di Bela Balazs
L’autore ungherese aveva una profonda stima per il cinema muto che per lui sembrava affrontare temi appropriati come drammi umanisti e spettacolari, con l’individuo in conflitto con la natura o con la cultura. Anche se Bàlazs non fu mai
Lancia porta le sue Dive a Venezia
Il rapporto tra Lancia e il cinema è strettissimo e risale agli inizi del secolo scorso. Sono le automobili, e le Lancia in particolare, a contribuire già nel primo cinema muto torinese all’ascesa del grande divismo italiano femminile e
MELDOLA
Risistemata all'inizio degli anni novanta e intitolata alla diva del cinema muto, ospita le manifestazioni culturali estive, che trovano in essa una elegante cornice. Il Teatro Dragoni in Piazza Orsini è opera dell'architetto forlivese
Lancia compie un secolo di vita
Del resto, il rapporto tra Lancia e il cinema è strettissimo e risale agli inizi del secolo scorso: “Se modelli di automobile, e di Lancia in particolare, già presenti nel primo cinema muto torinese possono considerarsi aiutanti magici
FallingDow n.
Sono solo uno spettro del cinema muto. Come in un film di Wong Kar-wai. La realtà è il rallenty effimero di un 16 mm sgranato. I movimenti sono balzi e tregue, tra quiete e strazio. E' un artificio di visioni deviate.
Dopo Mezzanotte
il grande cinema muto anni '20/ '30, ma lo rifà rivivere grazie alla grazia e al talento dell' attore protagonista, eterno custode delle vecchie pellicole del cinema muto mondiale. Ovviamente, la cornice è la gloriosa Mole
Dario Fo compie 80 anni
di costruire delle perfette macchine per far ridere sul modello della farsa e del vaudeville (commedia brillante) e con rimandi al filone popolare dei lazzi della commedia dell'Arte, alle gags del Circo e poi del cinema muto.
CORNICE+CINEMA+MUTO:
CORNICE+CINEMA+MUTO:

cornice cinema muto