Nel 2005 ebbe inizio una vera crisi nel settore fotografico ,la gente con
l'entrata in Europa e l'avvento dell'Euro si trovava con meno soldi in tasca
costretta quindi a tagliare tutte o quasi le spese superflue tra cui le foto
che con l'immagine digitale erano e sono visionate sul PC per cui la stampa
ebbe un calo considerevole.I lavori di reportage ,still life ,pubblicità
erano archiviati su CD o DVD e venduti così ai clienti saltando di coseguenza
la stampa ,i matrimoni si dimezzarono sia per numero che per servizi e i miei
clienti si trovarono con metà o meno del lavoro che abitualmente mi affidavano.
Alcuni clienti mi lasciarono perchè non avevano più la convenienza di venire
da me per il poco di stampa che avevano affidandosi ad altri laboratori più
vicini e comodi per loro.
Mi trovavo in una situazione molto critica ,avevo la rata della macchina da
pagare che era una cifra considerevole ,tutte le altre spese di gestione
erano aumentate ,decisi quindi di cambiare ubicazione al laboratorio .
Lo spazio che attualmente occupavo era diventato troppo e inutile poichè
le macchine di produzione erano solo due ,stampatrice e sviluppatrice carta,
avrei in questo modo dimezzato le spese fermo restando che il lavoro non
fosse calato ulteriormente.Mi detti da fare e con grande fortuna devo dire
trovai dei locali in affitto in un paesino poco distante sia da casa mia che
dal laboratorio che lasciavo non creando quindi disagio ai miei clienti rimasti.
Avevo già dato la disdetta dell'affitto quando purtroppo dovetti affrontare
una operazione al cuore per bypass coronarico.Fui operato nel Novembre
del 2006 e dimesso il 13 Dicembre dello stesso anno ,tornai in laboratorio il
giorno stesso per consegnare un lavoro che avevo promesso.
Alla fine di Dicembre avrei dovuto lasciare i locali ma le cose da organizzare
erano troppe e dovetti posticipare il trasloco al 23 di Gennaio del 2007
pagando pure una penale al padrone di casa che ben sapeva la mia situazione.
Quel piccolo spazio ,erano circa 50 mq. ,era per me come una piccola
isola sulla quale ero approdato dopo un naufragio rischiando la vita.
Facendo sempre tutto da solo come al solito sistemai il nuovo laboratorio
con grande voglia di riprendermi accorgendomi comunque che le forze
non erano più quelle di prima ma la volontà in me era sempre forte.
Nel 2007 e 2008 il lavoro non calò ,la speranza di una ripresa era sempre
grande in me ,acquisii anche qualche nuovo cliente cosa che mi diede
un grande aiuto morale.Nel 2009 il lavoro ebbe ancora un calo notevole
per cui finito di pagare le rate della macchina aspettai qualche mese per
vedere se conveniva continuare o chiudere definitivamente.
Nel 2010 la situazione non cambiò e avendo già raggiunto l'età della
pensione diedi la disdetta dell'affitto e chiusi definitivamente l'attività.
Ho scritto tutto questo con la speranza che qualcuno lo legga e comprenda
quanto sia importante nella vita fare il proprio lavoro con impegno e passione
e che malgrado tutte le tempeste che una persona possa incontrare non deve
mancare mai dentro di noi la voglia di continuare a navigare.
Il mio rammarico più grande è che nessuno dei miei figli abbia potuto
continuare il mio cammino prima di tutto perchè vedevo che non c'era
la mia passione e poi perchè mi accorsi che purtroppo la vera fotografia
come l'avevo conosciuta io stava morendo.
Non sono diventato ricco con il mio lavoro ma posso dire che mi ha sempre
dato delle grandi soddisfazioni che credo nella vita abbiano molto valore.
A volte non ho potuto stare vicino alla mia famiglia come avrei voluto
consolandomi però sapendo che il mio sacrificio era per il bene di tutti.
Non ho voluto raccontare tutto anche perchè sarebbe stato un pò noioso
spero che comunque la mia storia possa interessare a qualcuno.
Se vi dovessero comunque servire stampe fotografiche di alta qualità
e a buon prezzo non esitate a contattarmi
rockyfoto@libero.it
Cordiali saluti
ROBERTO