Storia


La storia dei ROCKETS inizia a Parigi, in Francia, nel 1972 dove erano conosciuti con il nome CRYSTAL e suonavano principalmente nei pub. In scena si presentavano come 'esseri umani' (con vestiti normali e capelli lunghi). Non risulta che sia stato inciso del materiale con questo nome.

Nel 1974, cambiano il nome in ROCKET MEN (o ROCKETTERS) e cinque alieni, calvi, con occhi grigi (lenti a contatto), pelle argentata e tute spaziali fanno la loro prima apparizione in Europa e registrano il singolo 'Rocket Man' (in versione strumentale e cantata) prodotto da Claude Lemoine, che resterà il loro produttore sino al 1983.

In Francia, nello stesso anno, viene pubblicato un altro singolo con il brano 'Rocket man' nelle stesse versioni (prodotto da Mike Oliver); il nome del gruppo è ROCKETTERS ma si suppone che non si tratti di loro poichè è presente una voce femminile e la strumentazione utilizzata è diversa (meno elettronica).

Nel 1975 cambiano il nome in ROCKETS ed incidono un nuovo singolo (solo in Francia) 'Future woman', in una versione diversa da quella presente nel futuro album, il retro del singolo presenta l'inedito 'Sexy planet'.

Sempre nel 1975 viene pubblicato (in più nazioni) il singolo 'Samourai', anche esso inedito, mentre sul retro è presente 'Fils du ciel'.

Nel 1976 esce in Francia il loro primo LP dal titolo 'Rockets' ed il gruppo lancia una serie di fantasmagorici concerti dal vivo utilizzando vocoder, laser, luci colorate, fumi ed un bazooka che spara fiamme lunghe 3 metri, ottenendo un successo immediato prima in Francia ed in seguito all'estero.
Nel 1977 partecipando al Festival di Pesaro fanno la loro prima apparizione alla televisione italiana.
In questo periodo alle tastiere è presente Bertin Hugo che in scena si presenta con il casco per evitare di dovere tagliare i capelli.
Nel 1977 e 1978 lo stesso album viene pubblicato nelle altre nazioni; la copertina dell'LP spagnolo differisce da quella delle altre stampe e li ritrae dal vivo nel primo concerto tenuto in Italia al 'Teatro Lirico' di Milano nel novembre del 1977.
I pezzi contenuti nell'LP ed il loro ordine differiscono nelle varie stampe, in particolare in quello italiano è presente 'Future woman (long version)', al posto della cover dell''Ave Maria' di Schubert, oltre che la cover del brano 'Apache' già successo del gruppo degli SHADOWS.

L'LP seguente 'On the road again' del 1978, è quello che viene pubblicato in assoluto nel maggior numero di nazioni rispetto agli altri; il disco prende il titolo dal brano omonimo, già famoso successo dei CANNED HEAT sul finire degli anni '60.
La versione americana fu stampata su etichetta Tom n'Jerry e da questa venne ricavato il nome dato al gruppo negli Stati Uniti e cioè TOM N'JERRY ROCKETS (probabilmente per fare in modo che non venissero confusi con il gruppo rock'n'roll di Detroit con lo stesso nome, anche se si trattava di un gruppo molto diverso da loro, più semplice e meno futuristico); la versione americana differisce da quella stampata nelle altre nazioni sia nel mixaggio (soprattutto 'Space rock' ed 'On the road again') che nell'ordine dei brani.
Particolarmente interessanti sono i mix promozionali di 'On the road again' nella stampa americana (in vinile blu trasparente) e spagnola (con copertina fotografica) oltre che il singolo tedesco che ha la copertina diversa.
In questo anno vennero tenuti una serie di concerti anche in Nord America (Stati Uniti e Canada); l'album in Italia rimase in classifica per quasi un anno.

Nel 1979 un album compilation, dal titolo 'Sound of the future', viene stampato solo in Italia; in esso sono contenute le versioni complete di 'Space rock' e 'Future woman' oltre che quelle di 'Don't be sad' e 'Atomic control' mai pubblicate su altri LP (sono presenti solo su disco mix).

L'album 'Plasteroïd', del 1979, li aiutò a rafforzare il successo e la fama anche in Spagna e Germania. In Italia, solo con le prenotazioni, guadagnarono il 'disco d'oro' (200.000 copie) e furono in assoluto il gruppo straniero più venduto dell'anno; tutte le riviste, sia specializzate che non, parlavano di loro con articoli, interviste e servizi fotografici.
In Francia l'album fu stampato anche come picture disc (forse il loro pezzo più pregiato e sicuramente il più bello da avere) mentre sul singolo è presente una versione diversa (nel mixaggio) di 'Electric delight'.

'Live', del 1980, è un album dal vivo pubblicato solo in Italia, non si tratta di un unico concerto ma è stato registrato durante diverse date del tour di 'Plasteroïd'; oltre a brani famosi sono inclusi anche due interessanti assoli, uno di batteria ('Drums solo', accompagnato a tratti dalle tastiere) ed uno di chitarra ('Guitar visions').
L'album è solitamente uno dei più difficili da trovare anche se ne sono state pubblicate due diverse ristampe.

Secondo molti critici, ma anche secondo gli stessi ROCKETS, l'album 'Galaxy', del 1980, è il loro miglior album ed a conferma di questo in Italia ebbe molto successo; grazie ad esso il gruppo raggiunse in assoluto l'apice della fama.
Le vendite dell'album fecero guadagnare ai ROCKETS il 'disco di platino' (1.000.000 di copie) e venne lanciato un tour di quasi 200 date il cui spettacolo di Taranto è stato trasmesso anche in televisione.
Nelle stampe francesi il brano 'Galactica' è sostituito dallo stesso cantato in francese ('Galactica, la femme du metal').

Con '¶ 3,14', del 1981, al quale hanno collaborato attivamente anche alcuni componenti dei VISITORS, cambiarono il modo di apparire al pubblico, non solo extra-terrestri ma anche maghi, dottori, cowboys, motociclisti e così via.
Nell'album per la prima volta vi è la presenza di una voce femminile (Chantal Ricci), nel brano 'Ideomatic' e l'utilizzo della batteria computerizzata.
L'unico singolo estratto da questo LP risulta 'Radiate / King of the universe' pubblicato esclusivamente in Spagna; del brano 'Ideomatic' ne viene realizzata, l'anno successivo, anche una versione remix contenuta nella compilation di artisti vari dal titolo 'Popcorn'.
Su diverse riviste si diffonde la notizia che allo spettacolo dal vivo parteciperanno anche i VISITORS che sul palco si contrapporranno ai ROCKETS in una vera e propria battaglia musicale, inoltre il tour verrà portato anche in America dove saranno costretti a cambiare il nome in SILVER ROCKETS per non essere confusi con il gruppo di Detroit; purtroppo entrambe queste voci non ebbero alcun riscontro nella realtà.
Nota positiva dei concerti effettuati nel 1981 è che vennero eseguti due brani non ancora pubblicati cioè 'Future Game' (pubblicato l'anno seguente sul nuovo album) e 'Don't stop' (rimasto inedito).
A detta degli stessi ROCKETS, negli anni seguenti, questo è sicuramente l'album meno riuscito.

Nella primavera del 1982 viene lanciato il singolo 'Radio station / Star vision' che verrà presentato alla manifestazione 'Saint Vincent' riscuotendo un buon successo; gli stessi brani saranno poi inclusi nell'album in versione diversa.
Alcuni mesi più tardi viene pubblicato l'album 'Atomic' che risultò l'ultimo album realizzato dai 'veri' ROCKETS (argentati e nella formazione completa); nonostante l'album fosse ancora in 'stile Rockets' sia la stampa che il pubblico cominciarono a mostrare meno interesse nei loro confronti ed improvvisamente la loro popolarità calò.
Il mix di stampa tedesca di 'Future game / Atomic' tratto dall'album presenta una copertina fotografica diversa dalla stampa italiana.
Nei primi mesi del 1983 viene pubblicato, in Italia, un mix in vinile giallo trasparente contenente le versioni remixate di 'Some other place, some other time' ed 'Atomic', mentre in America viene pubblicato un mix per Disc Jockey, contenente brani di artisti vari ed una versione estesa e remixata di 'Atomic'.

Nel 1984 avviene il primo traumatico (per tutti i fans) cambiamento, Claude Lemoine, il 6° Rocket, compagno sino dalle origini, abbandona la produzione del gruppo, Christian Le Bartz lascia il palco e diviene 'road manager' mentre Alain Groetzinger lascia definitivamente i ROCKETS.
SAL SOLO, ex-leader dei CLASSIX NOUVEAUX, si unisce ai ROCKETS (che in Francia, Spagna e Germania assumono il nome ROK-ETZ per motivi contrattuali) per registrare il nuovo album 'Imperception'.
Il cambio della formazione porta anche ad un cambiamento del look, ancora calvi, ma non più argentati, semplici umani in abiti futuristici (disegnati da Victor Togliani, già disegnatore di quelli dei VISITORS, oltre che pittore, scultore ed illustratore, esperto in fantascienza ed arti figurative) e non più extra-terrestri; anche lo stile musicale cambia e si avvicina a quello dei gruppi britannici degli stessi anni (meno elettronica e più soft dance).
Il filmato del brano 'Under the sun' viene utilizzato come sigla finale del 'Festival di San Remo'; particolarmente interessante è il disco mix tedesco contenente 'Under the sun' stampato su vinile verde (con venature a raggiera bianche).
Il brano 'Contact', contenuto nell'album, è stato inserito l'anno seguente, in una versione differente, nell'album solista di SAL SOLO 'Heart & soul'.

Nel 1986 registrano 'One way' cambiando il nome in ROKETZ (o ROK-ETZ al di fuori dell'Italia), 'Little' Gherard L'Her, in disaccordo sulle nuove evoluzioni musicali, lascia il gruppo. Il cambio del nome segna anche un cambiamento definitivo dello stile musicale (sempre più britannico) e del look (capelli ed abiti alla moda).
Insieme all'LP viene anche pubblicato un mix contenente 'Don't give up' in versione strumentale e remix, mentre la copertina del singolo tedesco, diversa da quella italiana, presenta le foto dei componenti del gruppo (A. Maratrat, F. Quagliotti e S. Solo).

Dopo sette anni di silenzio nel 1992 viene pubblicato, solo in Italia, su CD ed LP 'Another future', contenente pezzi nuovi ed alcuni del repertorio remixati. Lo stile musicale è un misto di musica dance e rap, ma sono presenti anche alcuni brani nello 'stile Rockets' dei bei tempi (quello con la 'R' maiuscola).
Purtroppo il lavoro non fu pubblicizzato e di conseguenza non entrò nelle classifiche; oltre a questo non si hanno notizie di apparizioni televisive, concerti od articoli giornalistici a loro dedicati (solo qualche recensione del disco).
Dall'album venne tratto anche un disco mix contenente i brani 'Dancing' e 'Wake up!' in versione remixata.

Sempre nel 1992 viene stampata su CD una raccolta, intitolata 'Galactica', contenente brani tratti dagli LP pubblicati dal 1980 al 1984.

Nel 1992 e nel 1993 Alain Maratrat contribuisce a scrivere la musica e suona in due diversi CD del piccolo JORDY (bambino di appena 4 anni) prodotti dal padre Claude Lemoine (come citato in precedenza produttore dei ROCKETS negli anni d'oro) ed intitolati 'Pochette surprise' e 'Potione magique' dai quali sono stati tratti anche alcuni dischi mix ed una videocassetta. In particolare ottiene un grosso successo, in Francia, Italia ed in molte altre nazioni, il singolo 'Dure dure d'être bébé' che arriva ai primi posti in classifica.

Nel febbraio del 1996 al Festival di San Remo i componenti del gruppo musicale ELIO E LE STORIE TESE si presentano sul palco 'vestiti da ROCKETS'.

Nel 1996 vengono stampate, su CD, due doppie raccolte ('Greatest hits' e 'Hits & remixes', la prima disponibile anche su vinile) contenenti il meglio dei ROCKETS dal 1976 al 1982; la seconda include tutti i brani della prima oltre che 6 remix (incisi nel '96) dei brani più famosi. Alcuni di questi remix sono stati pubblicati anche su disco mix in varie versioni; sempre su mix sono state pubblicate le versioni originali di 'On the road again / Galactica' e 'Future woman / Space rock'.

Il giorno venerdì 28 novembre 1997 Fabrice Quagliotti, durante una delle serate musicali nel suo locale 'l'ultimo caffè' si esibisce al pubblico presente (io c'ero!) suonando una intramontabile 'Venus rapsody' con il mitico 'Mini-Moog' (tastiera utilizzata nella maggior parte dei brani che compongono la discografia dei ROCKETS).

Nel gennaio 1999 il locale gestito da Fabrice Quagliotti viene venduto; il giorno sabato 30 gennaio Fabrice Quagliotti si esibisce per l'ultima volta e a partire da quella data non sarà quindi più presente.

Nel mese di aprile del 1999 Alain Maratrat e Fabrice Quagliotti avevano progettato un incontro in sala di registrazione che non si è purtroppo realizzato a causa dei rispettivi impegni.

Nel maggio 1999 Fabrice Quagliotti interviene telefonicamente durante la trasmissione televisiva 'Fratelli nella Notte', in onda su Tele Nord, interamente dedicata ai ROCKETS, mentre nel mese di ottobre il programma Meteore, trasmesso su Italia 1, ricorda i ROCKETS con qualche immagine ed una intervista a Fabrice Quagliotti.

Sal Solo continua nella sua attività musicale legata alla musica cristiana e pubblica  il CD dal titolo 'Pilgrimage' (Pellegrinaggio), un best di brani gospel e continua nelle esibizioni  in pubblico in America dove si è trasferito da qualche mese.

Nell'ottobre del 1999 viene pubblicato in Francia, Belgio e Canada un disco mix dal titolo 'Future Love' e per conto di un gruppo chiamato Brahama. Si tratta di più remix della versione originale di 'Future woman'; l'operazione viene effettuata senza autorizzazione dei ROCKETS e dei detentori dei copyrights sul brano.Nonostante questo il brano ha un immediato successo e questo porta alla stampa di un CD ed alla realizzazione di un video clip per i circuiti privati (club e discoteche).

L'anno 2000 si apre con diverse novità per il gruppo. Nel mese di gennaio viene pubblicata una compilation (On the road) contenente brani che vanno dal 1977 al 1982 in versioni però già disponibili. La stampa e la distribuzione sono state effettuate senza autorizzazione dei detentori dei copyrights e nonostante ne sia stata vietata la vendita è ancora disponibile sul mercato. Nel booklet interno sono state inserite alcune foto, senza nessuna logica, 'rubate' dalla ROCKETS Home Page.

Fabrice Quagliotti & L.B.M.Il gennaio del 2000 è una data storica in quanto dall'incontro tra Fabrice Quagliotti ed L.B.M. nasce il progetto per far tornare i ROCKETS sulla scena musicale con un nuovo lavoro dopo 8 anni di silenzio.

Visto il successo del brano 'Future love' di Brahama nei mesi precedenti, nel mese di febbraio viene stampato in Italia e Germania un disco mix contenente nuove versioni di 'Future love'. Questa volta il titolo del brano è 'Future woman (Future love)' ed il disco viene distribuito a nome 'ROCKETS/BRAHAMA'. Il disco ottiene un discreto successo e parecchi passaggi in radio e discoteche.

Nel numero di Aprile (110) del mensile di collezionismo e cultura musicale RARO! è pubblicato un articolo di 6 pagine, a cura di Simone Giudici e Marcello Barigazzi, che ripercorre la storia dei ROCKETS e ricostruisce la loro discografia italiana, completata con note e curiosità.

ROCKETS N.D.P.Maggio 2000: a seguito del lavoro svolto nei primi mesi dell'anno, i ROCKETS tornano con una nuova formazione! Fabrice Quagliotti ed Alain Maratrat, componenti della band dalle origini, insieme a L.B.M. e ad altri musicisti danno vita al nuovo progetto ROCKETS N.D.P. Il progetto vedrà la collaborazione di Alain Groetzinger e di 'Little' Gerard L'Her. Viene stampato e pubblicato il disco mix contenente i brani 'Gamastasis' ed 'Endless blue' in più versioni. Il disco viene stampato in un numero limitato di esemplari sia come picture disc che come normale supporto in vinile; il rilascio in formato CD, pianificata in un primo momento, non avrà mai luogo per problemi con il produttore e distributore. Sul Web viene attivato il sito dei ROCKETS N.D.P. all'indirizzo: http://digilander.iol.it/rocketsndp.

Ottobre 2000 nei negozi è disponibile 'The Definitive ROCKETS Collection' una doppia compilation ufficiale, contenete il meglio della discografia dei ROCKETS ed un ricco libretto illustrato di oltre 20 pagine che rende onore alla grandezza del gruppo.

L'anno 2001 non evidenzia particolari eventi se non la pubblicazione in Germania di un doppio vinile contenente altre versioni del brano 'Future woman (Future love)', sempre distribuito a nome 'ROCKETS/BRAHAMA'.

ROCKETS N.D.P.Nei mesi di Maggio e Giugno 2002, i ROCKETS N.D.P. collaborano con il produttore ed ingegnere del suono Matteo Cifelli ed il disc-jockey Andrea Piras, in arte Piraz, e realizzano una serie di remix tra cui alcuni del brano 'Future woman', che saranno in seguito suonati in alcune discoteche di Ibiza nel mese di Agosto. A causa di complicazioni burocratiche purtroppo queste sperimentazioni non vedranno mai la luce sotto forma di prodotti commerciali..

Dicembre 2002, dopo una serie di annunci su alcuni siti e portali Web, tra cui TGCOM.it, iniziano i passaggi radiofonici e la programmazione nelle discoteche del brano 'On the road again 2003 JTV remix' realizzato con la collaborazione del disc-jockey e produttore Joe T. Vannelli.

Il 17 Gennaio 2003 è pubblicato un singolo, su supporto in vinile e CD, contenente più versioni di 'On the road again'. La vendita ha avuto un successo immedito. Dopo 48 ore dalla messa in vendita, tutte le copie stampate erano già esaurite tanto che ne è stata effettuata immediatamente una seconda stampa. La ristampa riveste interesse per i collezionisti dei dettagli in quanto la copertina dei dischi mix è fatta su cartone lucido rispetto ai precedenti. La settimana successiva alla pubblicazione il disco è balzato immediatamente al numero uno nella classifica delle vendite della rivista 'Musica e dischi' (prestigiosa rivista che da decenni si occupa del mercato discografico).

Per maggiori dettagli circa l'uscita del singolo visitare l'apposita sezione dedicata ad 'On the road again 2003'.

The Rocket Man durante una visita ai ROCKETS negli studi di registrazioneNel mese di gennaio 2003 i ROCKETS negli studi di registrazione hanno intensificato le operazioni di incisione e mixaggio dei nuovi pezzi per l'album imminente. Nella seconda settimana di gennaio ho fatto visita ai ROCKETS durante i lavori in sala di registrazione ed ho assistito al mixaggio del brano 'Time to go'. Posso fare un solo commento: Fantastico! Non mi è possibile pubblicare loro immagini in anteprima quindi a testimonianza della notizia riporto di fianco una foto che mi è stata da loro scattata per l'occasione!

Marzo 2003, è conclusa la fase di registrazione e mixaggio dei brani per il nuovo album; i ROCKETS stanno ora effettuando gli ultimi ritocchi.

Il giorno 6 marzo 2003 durante la serata 'SupalovaClub' all'Old Fashion Cafè di Milano è stata suonata per la prima volta la nuova versione di Galactica a cura di Joe T. Vannelli, trasmessa anche su RIN (Radio Italia Network). Al momento non è ancora disponibile in commercio.

Il 29 marzo 2003 alle ore 21.00 a Marzabotto (BO), presso il teatro comunale, la Universal Band, tribute band del gruppo francese dei ROCKETS, si esibisce in uno spettacolo che ripropone le atmosfere e le musiche dei ROCKETS con costumi, luci ed effetti laser. Ad assistere allo spettacolo ci sono oltre 200 fans ed ospiti d'onore sono Fabrice Quagliotti ed Alain Groetzinger, componenti originari della formazione dei ROCKETS e L.B.M nuovo cantante del gruppo.

Al termine dello stupendo concerto, Alain e Fabrice acclamati dal pubblico entrano in scena suonando l'intramontabile 'Venus rapsody' insieme alla Universal Band; erano oltre venti anni che Alain e Fabrice non suonavano insieme su un palco.
Il brano è stato seguito da un emozionante 'Drum solo' di Alain che ha poi accompagnato la Universa Band nell'esecuzione del brano omonimo, che ha concluso il trionfale concerto.

A partire dal giorno 6 Maggio sono disponibili nei negozi specializzati due dischi mix ed un CD contenenti più versioni di Galactica. Contestualmente all'uscita dei dischi iniziano i passaggi televisivi del video clip del brano.

Per maggiori dettagli circa l'uscita del singolo e la trasmissione del video visitare l'apposita sezione dedicata a 'Galactica 2003'.

Il giorno 13 maggio 2003 i ROCKETS hanno firmato con la Sony Music il contratto per la distribuzione del nuovo album DON'T STOP.

Il giorno 24 Maggio su Radio Italia Network, nella trasmissione 'The Power of Love' è stato trasmesso, come brano 'Disco House Power', il remix di 'Electric delight' nella versione curata da Joe T. Vannelli, disponibile dal giorno 19 Giugno su vinile promozionale, che oltre ad includere la versione di Joe T. Vannelli include quella del DJ Intrallazzi.

In nuovo ed atteso album dei ROCKETS è disponibile nei negozi italiani dal giorno Venerdì 20 Giugno, mentre all'estero sarà disponibile probabilmente a partire dal Settembre prossimo.

L'album è stato presentato ufficialmente il giorno Giovedì 19 Giugno presso il locale 'Punta dell' Est' di Milano dove i ROCKETS hanno incontrato i fans distribuendo in anteprima alcune copie del nuovo CD.

E' attivo il sito ufficiale dei ROCKETS: HTTP://WWW.ROCKETSLAND.COM

La doppia compilation in CD The Definitive Collection è stata ristampata con una nuova confezione, una nuova organizzazione del libretto e della grafica ed ha un nuovo titolo ROCKETS Original Greatest Hits. I brani presenti sono gli stessi della prima stampa.

La sera di Domenica 22 Giugno i ROCKETS si sono esibiti sul sul palco dell'EME (European Music Event TDK Awards) che si è tenuto a Riccione (Rimini), suonando un medley di 3 brani (On the road again, Galactica ed Electric Delight) ed il nuovo brano 'Don't stop'.

Dal giorno 16 Luglio è cominciata la trasmissione su vari canali televisivi del video di 'Don't stop'.

Il giorno Domenica 27 Luglio i ROCKETS hanno parteciperanno all'evento 'Moda e Musica' che si è tenuto a Civitella del Tronto (TE) e che è stato registrato e sarà trasmesso da Rete 4.

I ROCKETS hanno partecipato all'evento 'Insonnia dance festival' ad Ischia il 24 Agosto ed il 13 Settembre si sono esibiti ad Erice per il 'XIX premio internazionale della Venere d'argento'. L'esibizione di Erice, registrata dalla RAI, sarà trasmessa prossimamente.

Per gli avvenimenti del 2004 visita l'apposita sezione dedicata a 'DON'T STOP'.

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