Elem. FREDDO è il principio negativo, analogo alla forza statica della materia inerte e pesante. Esso è il principio "fisso", tendente alla concentrazione, alla retroazione, all'immobilismo; è la fase iniziale di fissazione, di condensazione e di conservazione della materia. 

Il Freddo si esprime attraverso la concentrazione, nell'assorbimento, nel
raggrinzimento, con il ripiegamento su sé stesso, con riduzione.

Con Pianeti sfavorevoli nel Segno comporta, nella reazione degli influssi, repressione e depressioni: appesantimento, prostrazione, abbandono allo
stato negativo di coesistenza, sottomissione agli altri, e durante la 
(R) retrocessione dell'Astro porta alla tendenza di rinuncia, regressione, inibizione, inappetenza.
 

Elem. SECCO è il principio di retroazione della sostanza, di resistenza, di restringimento, di tensione, di isolamento, di rigidità, di costrizione, d'indurimento.
Quadrante dell'energia che tiene accesa l'attività intelligente della distinzione: fonte di energia estensiva della formazione intellettuale che porta verso il principio di individualità. Essa è la spinta agli eccessi e agli estremi.

Il Secco (Aria) nell'influsso generato col Segno, limita il rapporto individuale all'ambiente con un meccanismo di chiusura, di autodifesa, di rifiuto e conduce alla inadattabilità. Il Secco afferma la coscienza dell’Io, accentuandone l'individualità per  mezzo del separatismo. É un fattore di autonomia, di selezione, di assottigliamento, di affinamento, come anche di distacco dalla materia, di sterilità. 

Il Secco è il principio estensivo che allarga, agisce a scosse, a strappi, attraverso rotture, squarci, separazioni, divisioni. 
L'Aria è il principio disgregatore che scompone per comporre la complessità; porta agli eccessi e agli estremi.
 

Elem. UMIDO è il principio di estensione e di distensione, di diffusioni e recettività, di diluizione e di liquidità, di spargimento e di rilassamento interiore. É il principio di plasticità, di assorbimento, di penetrabilità, di collegamento, di rivestimento, di mescolanza, di omogeneità, di continuità. Esso fa rigonfiare le sostanze, le dissolve e le unisce, tende all'unità attraverso una fusione delle parti e alla semplicità della cosa. 

L'Umido favorisce all'individuo lo sviluppo, la fecondità, l'espansione della Vita e l'adattamento dell'essere al proprio ambiente in cui tende, dilatandosi e
dissolvendosi, ad integrarsi e a confondersi. 
L'Umido modera e addolcisce.

ComesivedonogliElementi coinvolti e come leggerli insieme ai Pianeti, con il Tempo di movimento indicato dalle Case dell'Oroscopo.

Innanzi tutto si dovrà tenere presente che i 12 Segni zodiacali formano una sintesi inseparabile, che la loro realtà e attività sono interdipendenti. Individualmente l'influsso di ogni Segno zod. partecipa a quello degli altri per Elemento e Quadrante e lo integra e completa l'adeguato accoppiamento. 

É importante tenere presente che la qualità del fluido magnetico- cosciente espresso da ognuno dei 12 Segni, resta sempre intimamente legato alle qualità degli altri Segni.

I Pianeti {originatori dei sensi delle cose} che occupano i Quadranti dei Segni, e quello delle 12 Case astrologiche {le Case, 30°x12 Segni, ogni Segno 2h=24h00 = 360°} si formano con lo scandire del 'Tempo', il tic tac dell'orologio}. 

Gli otto Pianeti assorbono l'energia cosciente dell'elemento e qualità del Segno, accoppiandolo al proprio senso ideale, o adeguato, di svolgimento e sviluppo della cosa essenziale in causa, evolvendo cosi l'energia del flusso cosciente, acquisita dalla periferia (da altri Pianeti e Astri) al senso del proprio influsso planetario influenzante (ossia, ai sensi e piani della Mente personale).

Dei Pianeti occupanti del quadrante ed attingenti alle qualità e agli elementi dei Segni e Case, si dovrà esplorare subito: la posizione col resto della Mappa e i rapporti di questo verso l'Angolo ascendentale, la locazione anche angolare sopra o sotto l'orizzonte, l'accopiamento con l'elemento ed altri elementi della zona occupante, il rapporto con gli Assi e con gli altri Pianeti, pianeti veloci o lenti, dei rapporti armoniosi o negativi, il particolare rapporto con il Segno occupante e l'azione di questo tramite il Settore (Casa) nelle corrispondenze con altri Astri, cosa formano insieme i Pianeti, nelle Case e Qualità elementari, Grado, Decade e Termine, Segno d'animo mascolino oppure femminino, Casa attiva o passiva che questo Pianeta va ad associarsi, se si adeguano o si scontrano, chi sono gli uni e chi gli altri e quindi, cosa combinano insieme nei (con i) Quadranti, Elementi e Qualità che assorbono dall'Universo.

Troviamo spesso, Pianeti che non si associano e non si accoppiano facilmente con altri o con certi Segni, mentre altri si, e quindi, rapportare il particolare rapporto all'insieme della logica, ma si neccessita anche individuare questi speciali flussi di emanazioni individuali, specialmente se alcuni Astri hanno Reggenza (sono Governatori d'energia) in quel Segno o Settore della mappa.

Quando un Quadrante, oppure un Elemento o Segno zodiacale in una mappa astrologica, non contiene Pianeti, Asteroidi o Angoli Pars, deve essere interpretato, tenendo conto della sua posizione nel cerchio eclittico (zodiaco), della sua locazione ad est o ovest, nord sud nei quadranti, delle Case che occupa, se resta sopra o sotto l'orizzonte, la posizione nello zodiaco fisso rispetto al Punto 'y' dell'Eclittica e dell'equinozio (precessione degli), l'elemento del quadrante e la qualita (Quadruplicità) dei Segni e Case coinvolte, il rapporto 'Asse' con i Segni complementari, e tenere presente il rapporto con le Stelle che occupano quei gradi.

In un Tema (Carta o Mappa astrologica) si deve 'valutare tutto' quello esistente graficamente nel cerchio dell'oroscopo, senza sottovalutare nulla. Tutto quello che si vede ha un significato è forma insieme agli altri flussi astrali, il significato o logica ricercata.