Il circuito stampato (PCB) é a doppia faccia con fori metallizzati e presenta una serigrafia dei componenti dal lato in cui dovete inserire i componenti.
Per prima cosa montate le resistenze, abbiate cura di pulire i reofori (i terminali metallici) raschiandoli con una lametta o con della carta vetrata, piegate i reofori, molto attaccati al corpo della resistenza se avete preso il tipo da 1/4 Watt normale oppure leggermente distanziati se avete preso quelle da 1/8 di Watt (consigliate).
Se non avete mai saldato su basette con i fori metallizzati seguite le seguenti regole:
Tenete leggermente, più del solito il saldatore sulla piazzola/componente, la metallizzazione del foro dissipa più calore delle piazzole classiche dei monofaccia.
Aggiungete una minima (proprio minima) quantità di stagno in più del solito in modo da riempire il foro di stagno ed avrete una maggiore solidità meccanica.
Restate un secondo di più sulla saldatura con il saldatore.
Inserite e saldate a questo punto il diodo 1N4148 rispettando la polarità; sul diodo è presente una fascetta di colore nero che va rivolta verso l'integrato MAX232.
I 4 condensatori da 100 nanoFarad.
I 2 condensatori da 22 picoFarad ai lati del quarzo.
Gli zoccoli per gli integrati.
Se avete intenzione di usare la RoboBoard su un Robot mobile usate solamente zoccoli per circuiti integrati del tipo a tulipano in quanto hanno maggiore tenuta meccanica.
Per applicazioni particolarmente gravose (esempio Robot che saltano o che possono subire colpi violenti) saldate direttamente gli integrati senza gli zoccoli, facendo molta attenzione a usare saldatori di buona fattura e non alimentati direttamente dalla rete elettrica 220 Volt in quanto gli integrati sono molto sensibili all’elettricità statica e al calore eccessivo.
Ricordatevi di seguire la serigrafia per la tacca di riferimento dei circuiti integrati sia per gli zoccoli che per l'eventuale saldatura diretta.
Il trimmer da 5K se del tipo orizzontale come da serigrafia, mentre se usate un trimmer verticale saldatelo dopo i connettori.
I connettori strip line, li dovete pretagliare con un tronchesino in modo da avere 4 strisce da 3 contatti e una da 2 contatti.
Il dip switch, facendo attenzione di seguire il verso della numerazione segnato nella serigrafia.
I connettori da 10 e 14 pin; anche per questi fate riferimento alla serigrafia per la tacca di riferimento; la tacca di riferimento dei 2 connettori dal lato del trimmer e della alimentazione vanno rivolte verso l'interno della basetta. Per il connettore vicino al quarzo vanno rivolte verso l'esterno della basetta.
Montate ora i 4 condensatori da 2,2 microFarad con il terminale più lungo dalla parte del PIC16F877; sui condensatori elettrolitici è indicato il reoforo negativo con una striscia recante la sigla " - ". Questa stampigliatura deve essere rivolta dalla lato del MAX232.
Montate il condensatore elettrolitico da 220 microFarad con il piedino più lungo verso l'esterno della basetta e il terminale negativo verso il PIC16F877.
Montate i 3 diodi LED. vedrete che il bordino di plastica alla base del LED presenta una parte piatta e uno dei reofori è più lungo. Seguite le serigrafie per il montaggio; il terminale più' lungo deve essere inserito verso l'esterno della basetta; i diodi devono essere montati distanziati di qualche millimetro dalla basetta e non attaccati allo stampato.
Inserite il quarzo facendone appoggiare la base sullo stampato e saldatelo.
Montate il connettore RJ11 6 poli femmina.
Preparate ora il 7805, e facendo riferimento al foro piegate i 3 terminali di giusta misura; ora interponete l'aletta di raffreddamento e fissate sia la basetta che l'integrato con viti e rondelle. Inserendo i piedini nelle piazzole mentre appoggiate l'integrato regolatore, saldatene i terminali.
Finito il montaggio ricontrollate bene la disposizione dei componenti soprattutto il corretto inserimento di quelli polarizzati (diodo, diodi LED, condensatori elettrolitici, connettori).
Controllate bene le saldature magari aiutandovi con un piccola lente.
Ricordatevi di usare stagno di ottima qualità per elettronica e un saldatore a punta sottile; pulite sempre la punta su una spugnetta umida prima di effettuare una saldatura e restate per qualche attimo sulla saldatura eseguita per far evaporare il prodotto disossidante dalla saldatura che potrebbe pregiudicare il contatto elettrico (saldatura fredda).
A questo punto la basetta è finita, scaricatevi i programmi di prova dal sito e buon lavoro.
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