L'Etna
era una delle fucine
del Dio Efesto.
Efesto nacque da Zeus ed Era.
Zoppo dalla nascita sua madre decise di gettarlo dall'alto dell'Olimpo.
La caduta di Efesto finì sull'isola di Lemno.
Nelle profondità di quest' isola Efesto e i suoi compagni di
lavoro, i Ciclopi, diedero vita all'arte della metallurgia.
La fucina di Efesto non era situata solo in Lemno, ma anche a Lipari
e nell’Etna.
Dai martelli e dalle incudini della fucina, nacquero armi, gioiell,
oggetti ed accessori preziosi per gli Eroi e per gli Dei:
lo scettro e l’egida di Zeus, l’arco e le frecce di Apollo
e di Artemide, la spada di Poseidone, il cocchio di Elio, le catene
di acciaio con cui per ordine di Zeus fisso Prometeo alle rocce del
Caucaso, la corazza d'oro di Eracle, la fatata armatura di Achille e
le armi di Enea.