Alle 17,30 di venerdì 22 febbraio 2002, si è riunito il consiglio alla presenza di tutti i componenti ad eccezione della Consigliere Fioravanti Tiziana.

Si è subito proceduto alla votazione per l'approvazione del verbale della seduta del 19 dicembre 2001.

Si è iniziata la lettura del medesimo; al punto uno il Consigliere Stretti Roberto è intervenuto per far notare la mancanza in detto verbale di alcuni passi di quanto effettivamente avvenuto nella seduta in oggetto, e, conseguentemente, per richiedere che procedura si dovesse seguire per integrarlo.
(Sia detto per inciso che tale verbale, unitamente alla relazione di giunta, era stato reso disponibile al sottoscritto solo dal giorno precedente, 21 febbraio 2002, alle ore 13 e 15)

A proposito delle lacune segnalate, la Segretaria, il Direttore e il Presidente si sono giustificati asserendo che quella era la forma utilizzata generalmente per tali verbali, ma il consigliere Stretti R., ribadendo che quei passaggi erano di fondamentale importanza, dichiarava che non avrebbe potuto votare quel verbale, chiedendo inoltre, per maggiore completezza, di procedere alla registrazione delle riunioni del Consiglio d'Istituto, non ricevendo risposta adeguata.

Il Direttore ha invitato il Consigliere ad integrare il suddetto verbale; invito prontamente accolto, ma nel frattempo si procedeva egualmente alla votazione del verbale contestato (votazione palese, 16 voti a favore e 2 contrari).
L'integrazione è stata poi da noi compilata e consegnata nei giorni successivi(!).


Si è poi passati alla discussione del primo punto all'ordine del giorno: programma annuale per l'esercizio finanziario 2002\2003.
A questo proposito il Direttore ha distribuito n°3 copie della relazione della Giunta Esecutiva, (relazione, come già detto, che il Consigliere Stretti R. aveva ricevuta, su richiesta, solo il 21 febbraio 2002; proprio in rapporto a ciò egli ha ribadito l'importanza di avere tutte le documentazioni con un adeguato margine di tempo soprattutto per questi carteggi complessi).

Si è letto il documento riguardante la popolazione scolastica, il personale e la situazione edilizia.
Per i primi due punti si è trattato di un elenco provvisorio, per l'anno 2002\03, in quanto alcune decisioni sarebbero state prese nel corso della settimana.
Riguardo l'edilizia scolastica, problematiche di rilievo sono emerse riferite ai Plessi di Bosio e Gavi in quanto a Bosio i ritardi amministrativi rischiano di non permettere la costruzione della nuova ala, compromettendo l'inizio del nuovo anno scolastico.
A Gavi invece, nonostante l'intervento di messa a norma dell'impianto elettrico e il rifacimento dei servizi igienici del secondo piano nell'edificio delle scuole elementari, rimangono seri dubbi sul versante della prevenzione riferita alla DL.626\94.
Inoltre non è stato iniziato l'abbattimento delle barriere architettoniche alle scuole Medie per consentire l'utilizzo dell'edificio scolastico da parte di portatori di handicaps.

Si è poi passati ad analizzare le voci del bilancio e a questo proposito il consigliere Stretti R. ha posto alcune domande in relazione ad alcune voci di entrate e di spesa.
Quella che merita di essere documentata è al punto P06 "Scuola chiama formazione": é emerso che il comprensivo di Gavi, in seguito alla chiusura del Provveditorato di Alessandria è diventato il forziere di tutti gli Istituti della Provincia per quanto riguarda la formazione.

L'insufficiente tempo a disposizione per una corretta valutazione ed alcuni dubbi hanno portato i Consiglieri della seconda lista ad esprimere voto contrario all'approvazione.

Il Presidente è poi passato alla lettura dei punti 3' e 4' "Criteri delle formazioni delle classi e criteri generali dell'assegnazione dei docenti alle classi 2002\03" (PRECISO che NESSUNO disponeva di tali documenti ad eccezione del Presidente, documenti dei quali ho richiesto subito copia che mi è stata fornita alla fine del Consiglio).
L'approvazione di questi punti è stata unanime.
In seguito alcune precisazioni del Prof. Pagliantini (espresse dopo la votazione) ci hanno fatto sorgere dubbi, che ci riserviamo di chiarire.

Grave preoccupazione ha destato nella seconda lista, la notizia della possibile cancellazione dagli elenchi regionali della scuola elementare di Francavilla Bisio, in ragione del modesto numero degli alunni frequentanti l'Istituto.


La seconda lista aveva presentato due punti all'ordine del giorno sui quali si è proceduto alla discussione:

1) A proposito dell'art. n°9 del regolamento di Istituto che limita per motivi di ordine pubblico e di spazio l'accesso a cittadini che non siano utenti della scuola.
Si è richiesta la possibilità ad assistere alle sedute di questo Consiglio a tutti i cittadini interessati, in quanto assemblea pubblica.
La discussione è stata rimandata per approfondire l'argomento in quanto la documentazione in possesso del Direttore avvallava tale situazione.

2) La lingua straniera nel comprensivo di Gavi.
L'argomento ha suscitato grande interesse in tutte le componenti: il Direttore ha dato massima disponibilità per cercare di risolvere questa problematica incaricando nel contempo il Consigliere Stretti Roberto ad interessarsene personalmente.


Veniamo ora alle problematiche sorte il giorno mercoledì 06 febbraio 2002 a causa dell'inefficiente gestione del problema dei trasporti scolastici a causa della neve, che ha costretto alcuni alunni non residenti in Gavi a doversi avviare a piedi verso le proprie abitazioni mentre stava nevicando a larghe falde con strade difficili a praticarsi.
Problematiche che hanno indotto il Consigliere Stretti R. a richiedere al Direttore chiarimenti relativi alla posizione della scuola in merito alla decisione di fare uscire i ragazzi dall'Istituto senza la presenza del pullman nel piazzale.

A tale proposito il Direttore ha dichiarato che era stata presa quella decisione in seguito alla telefonata dell'autista del C.I.T. che garantiva il servizio dalla piazza Dante Alighieri.

(Tengo a precisare che precedentemente, nei giorni immediatamente successivi al fatto, interessatomi presso il Direttore, non essendo egli presente il suddetto giorno interpellava, in mia presenza, le Segretarie per spiegazioni ottenendo come risposta che i bambini erano stati fatti uscire in seguito ad una telefonata da parte del C.I.T. tramite la quale esso garantiva il servizio dalla piazza Dante; questo mi ha fatto supporre che la telefonata fosse stata fatta dalla Sede e non dall'autista, dubbio che ho estrinsecato in Consiglio. Sarà mio impegno appurare le responsabilità dell'accaduto.)


Il vice Presidente Sig. Bellotti S. ha voluto sottolineare la necessità di sensibilizzare gli alunni verso una riduzione dell'utilizzo di beni usa-getta, a favore di beni reimpiegabili onde ridurre queste enormi quantità di rifiuti, invitando inoltre i presenti a due incontri presso la sua Azienda Agricola sul tema "Le colture transgeniche".

In conclusione il Consigliere Stretti R. chiedeva che la bacheca del Consiglio d'Istituto fosse ubicata presso tutti gli istituti scolastici del comprensivo in una posizione ben visibile, onde permettere una facile consultazione da parte dei genitori e, con tale opportunità di comunicare da parte dei Consiglieri, assolvere ad un impegno di traparenza.


Gavi, li 02 marzo 2002

il consigliere della seconda lista   Prof. Stretti Roberto

Tel. 0143/ 64.33.82