VOLTAGGIO - Mercoledì 26 giugno 2002, a Voltaggio si è tenuto il Consiglio Comunale nel quale il sindaco C. Repetto ha fatto alcune comunicazioni che riguardano il progetto alta velocità: il comune di Fraconalto non riceverà parte ( circa il 50% ) dello smarino che invece si era impegnata a collocare e quindi Voltaggio aumenterebbe la sua quota da destinarsi al rimodellamento del Monte delle Rocche ove ai già programmati 3.000.000 metri cubi si assommmeranno ulteriori 600.000. Viva perplessità è stata espressa dalla minoranza riportando un concetto più volte ribadito dall' Associazione " Alta Voracità ":
VOLTAGGIO COME SARNO !
L'unico punto che ha suscitato perplessità - finalmente - anche nel Sindaco è quello inerente il trasporto di questa enorme quantità di materiale attraverso la Castagnola sostenendo la necessità primaria di costruire un tracciato idoneo con quella tipologia di viabilità in quanto l'attuale sarebbe assolutamente inadeguata impegnandosi ad essere capofila di un eventuale protesta.
E' bene sottolineare che poche volte si è assistito ad una puntuale e decisa opposizione da parte della minoranza su molti punti all'ordine del giorno come in questa occasione: ha spiccato il documento messo agli atti dal consigliere B. Bisio, il quale evidenzia la modesta considerazione riservata ad alcune problematiche lasciate in sospeso da anni dall'attuale amministrazione.
Di seguito i passi salienti del documento :
........... - nel corso della prima riunione del Consiglio in data 26 giugno 1999, tentai di difendere una delibera del 1997, la n° 14 del 23 /04 , con la quale si prevedeva tra l'altro la costruzione di un nuovo edificio nel quale trasferire i degenti della vecchia struttura del ricovero S. Agostino. In quella occasione depositai una dichiarazione di voto con la quale si chiedeva "a breve termine di discutere in Consiglio Comunale il problema del Pio Istituto nella sua interezza"
I nostri vecchi sono stati trasferiti ad altra struttura nel 1999, in violazione alla delibera del 1997e senza neanche informare il medico curante; alcuni di loro sono morti nella nuova sede nel giro di pochi giorni e questi fatti di per sè dovrebbero dare urgenza alla trattazione dell'argomento. Ma il nostro Sindaco non ha ritenuto opportuno dedicare tempo alla questione. Da quella data ad oggi 26 giugno 2002 sono passati solamente tre anni e non viè traccia di trattazione dell'argomento in nessun atto deliberativo di questo Consiglio. - ........... (dall'intervento del Capogruppo Bisio Bartolomeo in merito all'Ordine del Giorno).

Desta sconcerto leggere queste righe che denotano " l'aria che si respira " nel Comune di Voltaggio "aria" che purtroppo in maniera endemica pare essersi diffusa in tutta la Vallemme.

Prof. Roberto Stretti

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