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Gavi e dintorni - Appunti e note di Roberto Stretti

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Parliamo di politica
Gavi, 24 giugno 2002
FONTI DEL ROLLINO SALVE ?

VOLTAGGIO - Domenica 23 giugno 2002, a Voltaggio si è tenuta la presentazione del progetto A.P.E. ( Appennino Parco d'Europa ) e dell'Atlante dei prodotti tipici.
Sono intervenuti l'Assessore all'Ambiente Regionale U. Cavallera, il Responsabile Nazionale Parchi - Legambiente F. Renzi, il Presidente del Parco Naturale Capanne di Marcarolo G. Repetto.
Nonostante l'interessante argomento trattato in quanto il progetto potrebbe essere un'alternativa alla distruzione delle nostre vallate appenniniche attraverso una rivalutazione della rete ecologica e della rete storico culturale in quanto la nostra parte dell'Appennino è la più ricca in assoluto di diversità biologiche nel contesto dell''Italia che ha già questo primato in Europa, i politici locali erano in larga misura assenti.
La serata è stata introdotta dal Sindaco di Voltaggio C. Repetto che si è premurato di informare la platea di non conoscere nulla di tale progetto e di cogliere l'occasione per documentarsi, quindi il Presidente del Parco e il Responsabile nazionale parchi di Legambiente hanno illustrato l'A.P.E. e l'Atlante dove tra i prodotti tipici del Parco, è stata citata la patata " Quarantina " genovese, gli " Amaretti " di Voltaggio , i " Baci di Dama " e i " Canestrelli "; tra i vini il Cortese di Gavi e il Dolcetto di Ovada
Fabio Renzi ha sottolineato l'importanza di collegare il territorio alla popolazione che ci vive perchè senza "l'uomo" non ci può essere produzioni di qualità e neanche parchi quindi è necessario una programmazione e una particolare attenzione ai problemi strutturali. L'Assessore Regionale Cavallera ha fatto una cronistoria dalla nascita delle aree protette ad oggi e ha ricordato i 370 prodotti tipici della Regione Piemonte di cui probabilmente farà parte la " formaggetta " di Capanne di Marcarolo.
L' Assessore ha colto l'occasione della sua presenza in Vallemme per informare l'assemblea che l'assessorato non si sta comportando - come l'arbitro coreano - per quanto riguarda le analisi dell'acqua del Rio Acque Striate concernenti la vertenza Cava Cementir - fonti del Rollino - Acquedotto alternativo, ma sono state inoltrate ad Enti Statali superiori dai quali si attende una risposta.
Da questa affermazione è scaturito un dibattito aperto sulle problematiche che investono la valle, nel quale sono intervenuti pubblici amministratori del comune di Carrosio e Voltaggio e rappresentanti di Associazioni, i toni in alcuni casi sono stati forti, ma occorre ricordare che ci sono personaggi che da anni si battono contro questo muro di gomma che pare - come è stato sottolineato - riunire Comuni, provincia, Regione indipendentemente dal colore politico di ognuno, nel perseguire la realizzazione di questi progetti.
E' stato chiesto dal Consigliere di minoranza di Carrosio, Lombardini, - quale sia il collante che lega società e amministrazioni - in quanto non ci sono mai state risposte chiare alle problematiche che queste opere causerebbero alla popolazione e all'ambiente.
A proposito di atteggiamenti chiari e trasparenti il Presidente del Parco Naturale di Capanne di Marcarolo Gianni Repetto nella sua veste di moderatore ha cercato in malo modo, di impedirmi di intervenire al dibattito, forse per la posizione da me espressa esplicitamente in più di un incontro, dibattito, tavolo di concertazione di una mia motivata contrarietà a questo tipo di opere come da anni ribadisco a favore di pochi e a svantaggio di molti! Richiamato dal sottoscritto su questo suo atteggiamento palesemente antidemocratico mi ha infine accordato la parola.
In conclusione degli interventi mi sembrava importante sottolineare alcuni aspetti non ancora trattati: il modesto spazio lasciato al Sindaco di Carrosio Sig. Musso, nella trasmissione "Maurizio Costanzo Show" dedicato alla campagna organizzata da Legambiente con Sette - Corriere della Sera "Piccola grande Italia " , che pare addirittura tagliato nella parte relativa al problema Cava nella replica del mattino, trasmissione su cui si riponeva grandi speranze visto che era presente il Presidente di Legambiente nonchè Onorevole Ermete Realacci.
Quest'ultimo insieme all'Onorevole di F.I. M. Lupi è firmatario di un disegno di legge a difesa dei piccoli Comuni, che però ha solo iniziato le audizioni alla Camera, mentre leggi quali la "sbloccacentrali " o la legge " Obiettivo " hanno avuto iter molto più rapidi e ugualmente presentati dall'attuale maggioranza di cui fa parte anche l'Assessore Cavallera.
Ed allora mi chiedo, quando sarà finalmente approvata avremo ancora i nostri piccoli Comuni da tutelare e i loro prodotti tipici, se saranno stati teatro di scempi ambientali?!
E non penso solo ai Comuni delle nostre aree, ma anche ad esempio a quelli della Val di Susa tristemente coinvolti da questi progetti.
L'Assessore non mi ha dato risposta ma si è premurato di sottolineare che l'unica sua fonte di reddito è la diaria della Regione ed ha lasciato la sala insieme a molti cittadini e politici, senza confermare l'ufficialità dell'affermazione fatta invece in forma ufficiale dal Sindaco di Carrosio secondo cui i lavori per la costruzione dell'acquedotto alternativo sarebbero sospesi nonostante si sia avuta notizia di un provvedimento di legge approvato alcuni mesi fa, che emenda il decreto D'Alema dell'agosto 1999 permettendo di realizzare l'opera senza vincolo ambientale cioè posizionando la presa all'interno del Parco.
F. Renzi nel suo intervento conclusivo ha quasi cercato di giustificare la legge "obiettivo" nei confronti dei piccoli comuni col vecchio adagio "mal comune mezzo gaudio" in quanto tale legge colpisce anche i grandi comuni e quindi al bando le lamentele perché una Milano ha sicuramente più da perdere che una Carrosio o una Voltaggio ciò significa che ci sono i cittadini di serie A e quelli di serie B ?!
Riguardo la legge sbloccacentrali invece nessuno ne ha fatto cenno, quasi che i progetti non interessassero quest'area.

Gavi, 24 giugno 2002
Prof. Roberto Stretti

Loc Vallegge 31
15066 GAVI (AL)
Tel. 0143 / 64.33.82

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