Come preannunciato si è tenuto il Consiglio Comunale aperto nella Biblioteca Civica di Novi Ligure. Oltre all'amministrazione Comunale ( di cui peraltro c'erano diversi assenti, tra cui i rappresentanti più o meno attuali della Lega Nord ) c'era l'assessore ai Trasporti Regionale W. Casoni, l'ing. Dezza della Provincia insieme all'assessore ai Lavori Pubblici Filippi, il Consigliere Regionale Muliere e il presidente provinciale di AN Botta.
Il sindaco Lovelli in apertura, ha sottolineato alcune perplessità ( scomparse però nel documento finale messo ai voti ) alla realizzazione del progetto " Alta Capacità " relative alle problematiche ambientali, in quanto l'interramento della linea ,da più parti richiesto, taglierebbe delle falde freatiche che provocherebbero problemi agli edifici del centro storico.
Perplessità anche nei confronti di una reale valorizzazione e rilancio economico del centro di smistamento ( S. Bovo ) presente sul territorio e richiesta di garanzie sulla risoluzione dei problemi riguardanti la complessa condizione della viabilità. che si verrebbe a creare.
L' Ass. Reg. Casoni proponendo nulla di nuovo nella panoramica del progetto( sembrava un revival dell'incontro avvenuto il 27 giugno 2000 ad Alessandria a Palazzo Guasco con i Comitati e le Associazioni, per discutere sulla Delibera Regionale del 01 giugno 2000 in cui si affermava :
" di riconfermare l'interesse strategico, sotto il profilo trasportistico, per il progetto relativo alla linea ferroviaria ad " Alta Capacità Milano - Genova......" ) dove si era anche allora illustrato la grande necessità di avere un centro logistico nella nostra zona per " Spaccare " le merci, e come esempio, anche questa volta " le banane".
A questo punto permettetemi un poco di ironia : dovremmo...... essere molto contenti nell'avere un Centro Logistico nella nostra Valle Scrivia e non un centro Modale, di interesse e valore assolutamente inferiore ! Dovremmo al più presto apprezzare questa fortuna e come afferma il direttore dell'Unione Industriale Dario Fornaro: nel settore degli addetti ai lavori è ben conosciuto il polo logistico di Rivalta, ma per farlo crescere occorre che se ne diffonda il valore anche nell'opinione pubblica, ( NOI ) perché questo è l'ambizioso progetto della Provincia di Alessandria : crescere sfidando i porti del Nord Europa (sfida lanciata a Barcellona in occasione della Fiera internazionale della Logistica con la presentazione del nuovo logo ) e per fare questo occorre un salto di qualità - afferma il vice Presidente Borioli - e Barcellona è un ottima occasione per confrontarsi e progettare i livelli di crescita in termini di infrastrutture prima fra tutte quelle ferroviarie facendo leva sulla nostra posizione di crocevia tra Liguria (come retroporto) la Lombardia il Piemonte L'Europa Centrale verso Est Anche se in questa occasione ( Consiglio di Novi ) l'Assessore ha parlato solo di S. Bovo guardandosi dal nominare Tortona!
Strana posizione quella della Provincia e del vice Presidente Borioli, che in occasione dell'incontro con i Comitati per la questione acquedotto alternativo - cava Cementir ( fonti del Rollino a Carrosio ) aveva ribadito la nuova posizione della Provincia ,critica rispetto al progetto "alta Capacità" , ma circa un mese dopo parla di necessità di realizzare infrastrutture ferroviarie... che alluda ad un nuovo progetto a noi poverini ancora sconosciuto ?!
Tornando all'incontro con l'Ass: Reg: ai Trasp. Casoni l'unica cosa nuova è stata quella di sottolineare l'importanza di raggiungere l'approvazione di tutti i Comuni interessati, prima di dare l'avvio all'opera onde evitare problematiche successive; procedura seguita con successo per il progetto dell'autostrada Asti - Cuneo.
Questa apertura così magnanima non tragga in inganno il lettore, essa non deve essere interpretata come un 'estrema dimostrazione di democrazia, perché alla luce della Legge Obiettivo nella quale è stata inserita l'opera che è diventata " PRIORITARIA " ,anche se i fondi sono stati stanziati solo per il progetto, per i pubblici amministratori è diventata una scelta obbligata alla quale è difficile sfuggire.
A questo si aggiunga l'affermazione dell'Assessore secondo cui, c'è una grande differenza tra il tavolo tecnico e il tavolo politico. Il primo è orientato su precisi obiettivi che possono essere parzialmente o totalmente smentiti dal secondo; in parole povere sono i politici che decidono al di là degli studi tecnici e degli eventuali problemi che vi possono essere indicati.
Vale a dire: quest' opera s'ha da fare!!
Alle 20.30, per impegni precedentemente assunti, l'Ass Reg: ai Trasporti Casoni ha lasciato il Consiglio Comunale. Solo dopo la sua uscita alcuni amministratori pubblici hanno sollevato importanti interrogativi che hanno vivacizzato e dato un senso ad un dibattito il cui livello era stato fino ad allora e che purtroppo ha ripreso poi, di basso spessore politico e amministrativo; tanto che tra il pubblico qualcuno ha affermato che un Comune delle dimensioni di Novi Ligure meriterebbe qualcosa di più.
Uno dei punti dibattuti è stato il disagio derivante dallo spostamento dell'edificio della stazione dal centro alla periferia verso Pozzolo F., che non è cosa da poco e va attentamente studiata, tenendo presente l'esigenze della cittadinanza, soprattutto delle categorie degli studenti,dei pendolari e degli anziani.Il dibattito è proseguito sollevando problematiche inerenti la necessità o meno dell'opera e soprattutto si è sottolineato la situazione di degrado in cui versano le nostre linee ferroviarie. Non sarebbe meglio modernizzare le linee esistenti?
Mi chiedo perché questioni così delicate non sono stata dibattute prima? Ordini di scuderia non ne hanno dato il permesso e comunque nonostante queste ed altre perplessità ( prima illustrate) perché la votazione è stata a favore ? Uno solo contrario, tre astenuti mentre la minoranza e i suoi capigruppo si sono più volte dimostrati in linea con le proposte dell'Assessore Casoni cercando di far apprezzare all'assemblea la grande magnanimità dimostrata dal loro rappresentante Regionale , votando il documento.
Tra gli ultimi interventi quello di un Consigliere il quale ha asserito che sarebbe bene fare delle riunioni di quartiere per sentire la" voce " dei Novesi..... che bella pensata un po' in ritardo e comunque perche non si è fatto Consiglio Comunale aperto cioè dando la possibilità ai cittadini di estrinsecare le propie opinioni ?
Il Consiglio Comunale si è trascinato fino alle 22.30 circa quando il numeroso pubblico costituito da cittadini e rappresentanti di Comitati e Associazioni, vinto dalla stanchezza e dai morsi della fame si era molto sfoltito non permettendogli di assistere alla fatidica votazione del nuovo documento .
Per concludere sarebbe bene ricordare che una delle motivazioni a sostegno del progetto è quella che occorre ridurre l'inquinamento trasferendo parte del trasporto da gomma a rotaia ed allora mi chiedo le nostre aree che saranno interessate da più di un progetto di centrale termoelettrica con il conseguente inquinamento, quanto beneficio trarranno da questo passaggio ?! E siamo proprio sicuri che la nostra area sarà interessata da un nuovo centro Logistico in quanto la Liguria non è in grado di disporne una, ed allora l'area Italsider non potrebbe essere utilizzata a questo scopo come discusso , si dice , in tavoli tecnici a Genova ? Anche perché sarebbe più razionale in quanto i retroporti, ad esempio quello di Marsiglia , non sono serviti da linee ad alta velocità ma da treni navetta.
Mi auguro che il numero elevato di opere prioritarie da realizzare e la modesta disponibilità di bilancio non ci portino altre spiacevoli sorprese in termini di nuove tasse e tickets

Gavi, 03 giugno 2002