Ebbene sì, ce l'ho rifatta! E questa volta con tanto "gusto" in più! 13h38min, son quasi due ore e mezza in più della precedente edizione, ma in una esperienza come l'Ironman ho capito veramente quel che conta. Una giornata straripante di emozioni, che mi ha appagato in pieno dei 6 mesi di allenamento e di quei minimi sacrifici richiesti a me stesso e a chi mi sta vicino. Se raccontassi veramente tutto verrebbe fuori un film a volumi, come Kill Bill...ma a TRE volumi. Me lo riguarderei, davvero.... Forse a te interessa sapere che oltre al lato emotivo, sto benissimo "meccanicamente"; non ho avuto proprio modo di sforzarmi. Sopportabile fastidio al nuoto, la "poderosa" che andava sufficientemente da sola, ma la posizione eretta della corsa era micidiale, potevo camminare o correre per 15 minuti dopo altrettanti di riposo. Mi riferisco al dolore provato al fegato dalla partenza a tuttoggi, di certo avvantaggiato dalla mia sindrome di Gilbert che sceglie i momenti "migliori" x venirmi a trovare. Certo a sfogarla è la contigenza di quello che faccio io, sforzo fisico, stress, tensione...proprio adesso, mi muovo tutto l'anno!...poco male, l'Ironman è una gara con te stesso, e chi dovevo "battere", appunto l'ho battuto, e con 5.61 di bilirubina! E come possono testimoniare i presenti, come sempre col sorriso, grande rispetto e....CABARET! La tensione alla partenza veniva maggiorata da chi mi diceva sei più teso dell'anno scorso quando stavi male…in verità l'emozione e la gioia di esser là era grandissima. 2087 partecipanti provenienti da 47 paesi del mondo…pensavo proprio a 'sto mondo: ma se qualcuno da un altro mondo ci sta a guardare, ci scambierà mica per dei pinguini che attendono chissà cosa? La musica, le boe lontane, gli elicotteri, le mongolfiere, la folla accalcata sui pontili stracolmi, i miei compagni d'avventura, gli occhialini da sistemare, i piedi bagnati, lo sparo! Le botte da evitare, la scia migliore da sfruttare (possibilmente senza d'aglio guarnita); ecco senza accorgerci siamo già alla prima virata di massa, ancor più veloce alla seconda. Controsole che fastidio, ma sento la musica e seguo qualcuno, tanto prima o poi "spiaggeremo" per rituffarci nella seconda metà. Occhiata al cronometro, caspita, quasi due minuti più lento dello scorso anno, ma i nuotatori intorno a me sembrano di più quindi che importa, procedo così…con sto fastidio a destra, sarà la muta che fa pressione sul fegato. Tranquillo non stancarti, tra poco il canale, il pezzo mio forte, forse per l'acqua più bassa?, ma ZAC, crampo al polpaccio!, che sfigaaaaaa, TAC, botta sul polso! Nooooooooo, l'orologioooooo! Si sfila ma lo riprendo e lo tengo in mano nuotando per quasi tutti gli ultimi 800 metri. Esco dall'acqua con l'orologio in bocca e per farmi aiutare ad uscire quasi tiravo dentro chi mi offriva la mano! Nella tenda del cambio nessun intoppo, prendo la bici, prime pedalate e primi graditi incitamenti dei miei tifosi. In verità all'uscita dall'acqua di altri non me n'ero accorto. Ma porca miseria il computerino non segna la velocità, tocca qua tocca là…non c'è niente da fa! Pazienza verificherò con l'orologio il passaggio a ciascun giro…però che bello andar in bici, che bel posto, qua, davvero. La prima parte è molto filante, non posso andar a 7! A ecco quello è Toni, mi ha appena passato…in silenzio, non mi avrà visto? Va forte forte, più di tutti gli altri, forse troppo. Io più di così, non ce la faccio, se sforzo mi duole il fegato, in qualsiasi posizione io stia. Non vedo l'ora arrivi il salitone, l'emozione dell'altranno è ancora dentro me. Ecco Princi, ha preso il primo autobus, bravissima, spero aspetti ancora un giro! Qui il paesaggio è bellissimo, l'aria gradevole, il tifo da Tour de France e Giro. Piango dalla gioia, insomma mi ripeto. E poi c'è lui! DJFritz, fortissimo, quest'anno ha i capelli verdi, un grande! Dopo ripasso, che canzone metterà? Ora suonava "Raining Man Alleluja", poi sarà la volta di "Country Road disco version". Sicuro che ripasso, anche se mi tirano sotto! Ai primi 60 sconto già un discreto ritardo rispetto l'edizione passata, ma a Braciola che è successo? Se vado piano io, lui che in bici va forte, non mi ha ancora raggiunto…speriamo non sia caduto. Dai salita quando arrivi, che sui pedali sto più comodo! Ed in discesa mi annoio proprio, fa tutto la "poderosa". Eccoti, c'è ancora più gente, c'è Princi e c'è chi mi urla dietro in tedesco qualcosa che sa di "ma dai forza a quei tuoi pistoni!" Come posso pensare di ritirarmi da una sfida come questa? Difatti questo un pensiero; nonostante il ritardo da quanto previsto ed il numero di concorrenti a superarmi aumentino, procedo a ricevere le grida d'incitamento di Candelin e gli scatti "immortali" di Enrico e tutti gli altri a cui rispondo cacciando fuori la lingua! Mamma mia che bello…penso ai miei e agli altri amici che non son riusciti a venire. Dai sotto con un altro giro, da doppiato dal primo Ironman, e il meno colorato dalle divise degli ormai radi ciclisti e dall'incitamento dei tifosi riversatisi verso Klagenfurt. Come sarà la corsa? Se vado tranquillo in quattro ore dovrei farcela, resto sotto le 12 ore! : Macchè! Lo scoramento totale avviene proprio quando mollata la bici in zona cambio tento di procedere di corsa verso il sacchetto. Impossibile, in pancia c'ho un'incudine che picchia forte! I miei amici che m'aspettavano leggono lo sconforto sul mio volto ma continuano ad incitarmi specie quando mi sentono dire che faccio fatica a correre. All'ombra della tenda, mi prendo qualche minuto di riposo intento a massaggiarmi la parte destra dello stomaco: maledetto fegato! Ma ce la farò, sicuro! A Cinzia, Dani e Lorenza urlo felice "quanto mancaaaaaaaaaaaaaaaaaaa?!?!" : Dopo di loro c'è Maurizio e consorte del Burlo, sopraggiunti da Carnia per fare festa con me. Festa, è quello che mi resta da fare…cerco Princi da qualche parte per dirglielo. Ma sono ormai verso Krumpendorf, devo già camminare; se mi fermo qui mi chiamano l'ambulanza di sicuro, devo raggiungere assolutamente la casa dove ho alloggiato. Lì chiederò alla gentilissima signora Stephanie, che mi aspetta tra l'altro, un po' di riposo disteso all'ombra e magari anche una birretta! Km 7 finalmente! Ma che fai?Continua!...mi stavo distendendo sul prato…Vuoi un dottore?!?Assolutamente no,non preoccuparti!E fai come vuoi allora! Incredibile, applaudiva senza interruzione chiunque passava e mi accorgo con felicità che era appena passato Braciola, ovviamente incitato da Stephanie col suo onomastico.Un quarto d'ora, venti minuti, è ora di ripartire; saluto la padrona di casa e gli altri ospiti promettendo di ritrovarli in un paio d'ore…riprendo a correre finchè il fegato non si rigonfia, passo e poi vengo passato da colleghi, reciproci gli incitamenti. Lungo tutto il percorso assitenti e tifosi ad applaudire, bravo! Super!, scambi d'occhiate commoventi e quasi testimoni di un'improbata amicizia. Quanta gente, ecco Princi finalmente! Non sembra felice mi sia fermato, attoniti pure gli attigui spettatori..che fai? Corri! Quanto ti manca? 30 e più! : Più di così non ce la faccio, ma non preoccuparti non morirò! Luca e Rocco le chiedono di continuo informazioni via sms, ora le spetta di aggiornarli. Le do' appuntamento tra un'ora e venti..Il centro di Klagenfurt si avvicina. Prima o poi dovrei incrociare Tonini e Marino…ecco il primo; che fai già arrivato? No, mi son fermato. Continua forza, anch'io sto male, bisogna finire! Non devo esser stato convincente, probabilmente la mia faccia, era 'pazzescamente' riposata! Erica può testimoniarlo in effetti…Vedrai che tra poco becchi Marino. Ok arriverò con i panzoni, aspettatemi per cena! La ciclabile verso il centro città sembra un corso in tempo di mercatini, sostituiti dalle precise e costanti stazioni di rifornimento e dagli improvvisati ma ben organizzati banchetti dei tifosi. Tra battiti di mano e "cinque" schioccati in aria butto l'occhio verso il senso opposto di marcia intento a scorgere Marino e Braciola. E' quest'ultimo che incrocio in senso mio opposto, ma fuori percorso e col muso a terra. Lo incito a non arrendersi, non oso intuire quali pensieri negativi lo avevano sopraffatto…Proseguo pensando che avremmo potuto procedere assieme, ma cavoli, non mi ha nemmeno risposto! Davanti e dietro me gli irriducibili che non vogliono mollare e che fanno dell'incoraggiamento della folla la loro benzina. Where are you from? Let's go Mister! Grande Rispetto per noi! Virata al centro di Klagenfurt, in zona pedonale tra gente entusiasta intenta a cenare nei localini all'aperto e prontissima ad offrirti un bicchiere di birra e qualche cibaria convenzionale. Altrochè, non vedo l'ora di farlo anch'io…..Andrea! Sento chiamarmi con un filo di voce da dietro; è Marino che avevo appena superato senza accorgemene in uno dei miei tratti di corsa. Forza dài! Gli invidio tanto che gli mancan 4 km alla fine…ha dato tutto, forse allo stremo delle forze, vittima di dissenteria a suo dir, lo incito e "tiro" per fargli limar il suo personale. Eccomi trovato un altro obbiettivo; in mia scia come due jogger usciti per l'allenamento, superiamo in tripla fila non pochi colleghi fin quando, dopo l'ultima sciacquata al rifornimento, all'ultimo km (dei suoi) mi fermo lanciandolo da solo verso il traguardo. Appagato dal suo grazie prendo qualche minuto per massaggiarmi. Dov'è Princi? Son in anticipo rispetto all'appuntamento datole…eccola; spostiamoci all'ombra, la scena si ripete, il compito di aggiornare gli amici a casa…Avanti ci rivediamo, Stepanhie arrivo! Stavolta la padrona di casa non si fa vedere, ma ci son gli altri ospiti che sul momento non comprendono i miei intenti ma poi si promettono di svegliarmi in mezz'oretta e portarmi una birretta! Dal terrazzo mi dicono di avermi appena visto in tv…camminare naturalmente! ;-) Risate, recupero, riparto…non riesco a schivare un'offerta di birra da un ragazzo che condivide con me l'impossibilità di rimanere a secco del buon luppolo per più di 12 ore…Ma chi seeeeeeeei?!? Sono uno felice che vede avvicinarsi la sua meta…di nuovo da Princi; raggiungimi sul canale, camminiamo assieme per qualche km verso Klagenfurt! Sicuro? Ehi dài Andrea, muoviti! Mi ero fermato a chiaccherare con un Finisher di Gorizia, soddisfatto ma stremato dalla fatica e stordito dall'allegro mio fare. A 'sto punto l'ho presa nel modo migliore che potevo, ne son sempre più convinto. La compagnia passa presto ma di seguito eccolo, è lui: DJ Frtiz s'era spostato con tutta la sua discoteca mobile ad un incrocio nei pressi del centro. Sei grande! Improvvisiamo un duetto quasi a mandar in visibilio la gente lì attorno! Il merito è suo, chissà cosa pensano di me! Accelerando forse più per vergogna sento esplodere il tifo per me! Manca poco, son di nuovo qui dopo l'ultima virata; ripetiamo il siparietto, più tardi ritorno…l'energia regalatami è sufficiente a farmi spendere quanto risparmiato finora. Voglio arrivare correndo. Dal 38mo non mi fermo più, sulle ali dell'entusiasmo corro i rimanenti km in neanche 19 minuti; i "cinque" dei bimbi che al passaggio han inseguito il loro padre sono ora per me, m'inchino e riverisco la folla festante in mio onore, tappeto rosso, maxi schermo, musica a palla, vocione di speaker, majorettes gaudenti, Princi nascosta sul palco (a controllar naturalmente ;-)), braccia roteanti al ciel, lassù…..spero di aver fatto sorridere qualcuno. Finisheeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeer!