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autore: Vari |
Ciao sono Matteo, voglio raccontarvi nuovamente
l' esperienza di evangelizzare per la strada. Fantastica e stupenda come esperienza. Allora comincio a raccontarvi: Bene, intanto devo ringraziare Gesù che mi ha dato questa opportunità, perché avevo proprio la voglia e il desiderio di evangelizzare e quindi di far conoscere Gesù agli altri e sono convintissimo che questo desiderio nel mio cuore resterà fino a che si realizzerà! Sabato ero con un mio amico e siamo andati ad evangelizzare per le strade di Verona. Per me è stata un'esperienza bellissima prima di tutto perché quando sono andato a parlare a quel ragazzo mi ha detto: Sono ateo e non credo, infatti Gesù ti manda proprio da quelle persone, secondo perché si è creato un dialogo e terzo perché quando gli davo le risposte non ero io che le davo ma era lo spirito santo che parlava, incredibile. Poi sono stato colpito perché alla fine ci ha ringraziato con una stretta di mano e ha accettato l'invito, ma non ha voluto venire in chiesa. A quel punto ci siamo salutati e gli ho detto scusami ma dobbiamo andare e dopo poco tempo ce lo siamo ritrovati in piazza Brà che cercava di dare gli inviti alle altre persone che avevamo dato noi, praticamente 1 invito. Ti lodo o Signore per questa esperienza di evangelizzazione e sono sicuro e convinto che è una chiamata e che con Te evangelizzerò ancora di più e grazie perché se prima avevo paura a parlare di te adesso non ho più paura. Amen, Alleluia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Matteo |
Ciao a tutti, come state? L'esperienza fatta a Roveré, all'incontro dei giovani, é stata forte e devo dire che mi ha arricchito molto. La paura era enorme, anzi di più, ma avendo pregato tutto il pomeriggio, eravamo pieni di Spirito Santo e certi che Lui ci avrebbe aiutato. Io ero in coppia con una ragazza di 16 anni, Anna, non sapevamo cosa dire, né cosa fare ma alla fine il Signore ci ha guidate, tanto che sono stati i ragazzi a chiamarci per stare con loro. E' evidente che il loro scopo era un altro ma noi ne abbiamo approfittato esattamente come loro se ne volevano approfittare di noi. Abbiamo iniziato a parlare con loro cercando di invitarli all'incontro di preghiera che si teneva nella Chiesa di S. Luca, proprio per pregare per noi e per tutti quelli che incontravamo. Vorrei però soffermarmi su un giovane rumeno che io e la mia amica abbiamo incontrato; all'inizio gli abbiamo detto che il Signore lo aspettava nella chiesa. E' rimasto scioccato perché non capiva il motivo per cui il Signore aspettasse proprio lui, e non capiva che cosa fosse questo incontro di preghiera. Ci ha tenute 45 minuti a parlare e non ci lasciava più, sta di fatto che alla fine era lui che ci diceva: "Lo so che il Signore mi ama" e le sue ultime parole sono state: "E' stata la serata più bella della mia vita perché mi piace parlare del Signore, perché mi ama." Diciamo che ci ha evangelizzato lui, infatti, lui legge abitualmente la Bibbia e sa un sacco di cose. Posso dire che é stata un'esperienza indimenticabile e mi ha fatto capire che vincere la paura davanti al Signore é come spostare un granellino di sabbia. Sono contentissima di questa esperienza e spero di farne tante altre. Ricordate che non siamo noi ad andare dagli altri ma che é L'AMORE DI CRISTO CHE CI SPINGE. Passate buone vacanze e a presto. Chiara |
Parlare di cosa ho vissuto
sabato sera, mi fa venire in mente quello che |
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