Maghi e raggiri .... ma i cristiani ci credono?

Parola di mago:


l’o
cculto esiste ed è sempre intorno a noi basta so­lo dargli modo di manifestarsi. E per  sentire spiriti e folletti  a proprio agio, ci vuole poco: basta crederci.
E in Italia, quelli che ci credono, sono davvero in tanti: oltre 12 milioni di persone si rivolgono a i maghi e cartomanti. Un italiano su quattro non resiste al fascino del mistero, vuol sapere il proprio futuro, avere notizie di una persona scomparsa e risolvere problemi di ogni  tipo. E non mancano dati sorprendenti: clienti privilegiati di maghi e paragnosti sono dirigenti Di aziende e professionisti; inoltre la zona più “magica” d’Italia è il ricco ed evoluto nord dove c’è la più alta concentrazione di maghi. La capitale dell’occultismo è Alessandria, che da almeno cinquant’anni detiene questo primato.

 

E poi c’è un rimedio “magico per ogni problema, visto che abbiamo maghi specializzati in va­rie discipline: alcuni sono esperti in legami d’amore, altri in problemi di salute, di lavoro e di denaro; c’e chi dà i numeri per vincere all’enalotto o chi interpreta persino le macchie dei fondi di caffè nelle tazzine. Così si giustifica­no certi annunci pubblici­tari “Non dire mai che è finita; vieni da me e ricostruir i tuoi legami d’amore”… Altro che le le innocenti magie di mago Merlino e di fata Turchina!. È finito il tempo dei colpi di bacchetta magica e gli insegnamenti delle stelle per essere buoni. Ormai siamo più esigenti e il progresso mette a di­sposizione il telefono, Internet ed e-mail.

 

Così la magia ha rotto ogni con­fine, divenendo un affare di milioni di euro per i 22.000 operatori del set­tore. In realtà l’Ordine degli Occultisti spiega che i maghi davvero riconosciuti sono poche migliaia; gli altri sono ciarlatani in cerca di facili guadagni: ex casalinghe frustrate, professionisti falliti. disoccu­pati o studenti senza prospettive,… Ed oggi si danno  dei veri corsi di studi  per diventare occultisti esistono in Italia istituti, dove si impara a scoprire la potenza magica che c’è  in noi”,  e se non si dispo­ne di tempo. vi sono i corsi per corrispondenza. Naturalmente poi si ricevono per appuntamento i clienti in comodi salotti con segretaria che accoglie e…incassa. Con i prezzi c’è poco da scherzare. Una “visita” va dai 100.00 euro ai 2.500.00 se la magia richiede tempi lunghi. Come spesso capita per problemi di innamoramento o di salute. Per evitare brutte sor­prese. è bene farsi fare un preventivo.

La Chiesa condanna in blocco, maghi Cartomanti  astrologi e colleghi . Ma i maghi non si rassegnano e continuano a proclamare la dignità del loro mestie­re pieno di stranezze e di rischi.

Fenomeno vecchissimo

Magia viene dalla parola sumera imga. I Babilonesi definirono Rabmag il sacerdote stregone che faceva miracoli, predizioni ed esorcismi. Con i Greci il termine diventò magìa e magòs colui che l’esercitava.

Anche se la magia è praticata da sempre non si spiega il suo vistoso rifiorire ai nostri giorni che vede lo sviluppo della Scienza, della tecnica e delle grandi conquiste spaziali. L’uomo moderno si serve della scienza, ma non l’ama perché gli ha complicato la vita: avverte di essere prigioniero della sua stessa razionalità ed ha nostalgia delle sue origini; non riuscendo a credere ne trascendente, torna al primordiale, all’oscuro, alla magia. E dalla magia alla superstizione il passo è breve. Ma l’inquietitudine è sempre più forte.

Quando l’uomo soffre, cerca degli appoggi. Se non ha fede in Dio, si aggrappa ai surrogati come la magia. Il rifiorire della superstizione indica una forte esigenza di Dio, se non lo trova si costruirà degli idoli.

Vi è un esercito di maghi autorizzati a operare in questo assurdo settore. Una cosa è certa: la Chiesa proibisce queste cose. Tutte le pratiche di magia sono gravemente contrarie alla virtù della fede. Le pratiche magiche sono ancora più da condannare quando si fanno per nuocere a qualcuno, in particolare con l’intervento del demonio.

Il fenomeno diventa allarmante se si pensa che la magia prospera quando è in atto l’impoverimento spirituale della società. Venendo meno i punti di riferimento ai contenuti della fede, gli individui più deboli e insicuri sono portati alla depressione, a causa di malattie, insuccessi, disavventure amorose, frustrazioni,…

 

Per i maghi ha così inizio la cuccagna. Vista poi la bramosia di potere, di piaceri e di ricchezza, non meraviglia il proliferare della “magia bianca” tutta a favore di cartomanti, chiromanti, veggenti, indovini, astrologi, i quali sfornano promesse la cui garanzia è in forza di una formula o di un oggetto. I maghi promettono ricchezza, successo, fortuna, amore, … ma è risaputo che il 98% di loro sono impostori e menzogneri, sulla pelle di tanti infelici realizzano guadagni scandalosi. Ma chi sono i loro clienti? Persone di tutte le estrazioni sociali, uomini e donne, artisti e operai, laureati e analfabeti, …Purtroppo non è facile frenare questo esercito diabolico ed eliminare i furbi e gli imbroglioni. In particolare oggi c’è un tam  tam pubblicitario attraverso la tv e internet, che trascina i più fragili nell’orbita della magia. L’eccessiva efficienza e il benessere rendono inoltre sempre insensibili le persone ai valori spirituali; il benessere in particolare  è un mito dannoso e pericoloso.

 

Solo una visione più matura della vita e una vera esperienza di fede in Dio può determinare la caduta della superstizione. Solo quando i deboli, i sofferenti, gli insicuri, i depressi,…. Ricorreranno a Colui che può davvero aiutarli, si potrà uscire dall’illusione che maghi, indovini e mercanti  di chimere possono incidere sulla nostra vita. Ma basterà il terzo millennio perché quest’auspicio si realizzi?

 

 

P. Enrico

tratto da Missionari del Crocifisso mensile religioso dei passionisti di Sicilia n°2 febbraio 03