Parola di mago: |
l’occulto
esiste ed è sempre intorno a noi basta solo dargli modo di manifestarsi.
E
poi c’è un rimedio “magico per ogni problema,
visto che abbiamo
Così
la
magia ha rotto ogni confine,
divenendo un affare di
milioni di euro per i
La
Chiesa condanna in blocco, maghi
Magia
viene dalla parola sumera imga. I Babilonesi definirono Rabmag il
sacerdote stregone
Anche
se la magia è praticata da sempre non si spiega il suo vistoso
rifiorire ai nostri giorni che vede lo sviluppo della
Quando
l’uomo soffre, cerca degli appoggi. Se non ha fede in Dio, si aggrappa
ai surrogati come la magia. Il rifiorire della superstizione indica una
forte esigenza di Dio, se non lo trova si costruirà degli idoli.
Vi
è un esercito di maghi autorizzati a operare in questo assurdo settore.
Una cosa è certa: la Chiesa proibisce queste cose. Tutte le pratiche
di magia sono gravemente contrarie alla virtù della fede. Le pratiche
magiche sono ancora più da condannare quando si fanno per nuocere a
qualcuno, in particolare con l’intervento del demonio.
Il fenomeno diventa allarmante se si pensa che la magia prospera quando è in atto l’impoverimento spirituale della società. Venendo meno i punti di riferimento ai contenuti della fede, gli individui più deboli e insicuri sono portati alla depressione, a causa di malattie, insuccessi, disavventure amorose, frustrazioni,…
Per i maghi ha così inizio la cuccagna. Vista poi la bramosia di potere, di piaceri e di ricchezza, non meraviglia il proliferare della “magia bianca” tutta a favore di cartomanti, chiromanti, veggenti, indovini, astrologi, i quali sfornano promesse la cui garanzia è in forza di una formula o di un oggetto. I maghi promettono ricchezza, successo, fortuna, amore, … ma è risaputo che il 98% di loro sono impostori e menzogneri, sulla pelle di tanti infelici realizzano guadagni scandalosi. Ma chi sono i loro clienti? Persone di tutte le estrazioni sociali, uomini e donne, artisti e operai, laureati e analfabeti, …Purtroppo non è facile frenare questo esercito diabolico ed eliminare i furbi e gli imbroglioni. In particolare oggi c’è un tam tam pubblicitario attraverso la tv e internet, che trascina i più fragili nell’orbita della magia. L’eccessiva efficienza e il benessere rendono inoltre sempre insensibili le persone ai valori spirituali; il benessere in particolare è un mito dannoso e pericoloso.
Solo una visione più matura della vita e una vera esperienza di fede in Dio può determinare la caduta della superstizione. Solo quando i deboli, i sofferenti, gli insicuri, i depressi,…. Ricorreranno a Colui che può davvero aiutarli, si potrà uscire dall’illusione che maghi, indovini e mercanti di chimere possono incidere sulla nostra vita. Ma basterà il terzo millennio perché quest’auspicio si realizzi?
P. Enrico
tratto da Missionari del Crocifisso mensile religioso dei passionisti di Sicilia n°2 febbraio 03