ITINERARI
1/2016 - L’EUROPA E L’IDEA DI GIUSTIZIA.
CRISI E SFIDA DELLA GLOBALIZZAZIONE
Il numero della rivista intende porre in questione
la sfida della giustizia nell’odierna Europa.
Un primo aspetto problematico da cui partire è
senza dubbio quello dell’accesso alla questione
dell’essenza, della storia e del concetto di Europa.
Entro questo contesto si porrà quindi la domanda
sulla “identità” dell’Europa,
come essa si sia trasformata storicamente, e sull’opera
di delimitazione dell’Europa rispetto all’altro
ed all’estraneo. L’ipotesi fondamentale,
che sostiene il progetto editoriale, è che l’idea
di giustizia funge da elemento fondamentale per la destinazione
e la missione dell’identità europea. Appare
evidente, in tale contesto, la necessità di porre
attenzione alle cosiddette “radici” europee,
alle filosofie di Platone ed Aristotele e soprattutto
al ruolo centrale della giustizia nelle riflessioni
etico-politiche, ma anche alla tradizione giuridica
romana, così come alle eredità religiose.
A partire da questi inizi, attraverso il Medioevo, fino
all’Illuminismo ed al repubblicanesimo kantiano
la storia europea può essere intesa anche, se
non soprattutto, come una storia della giustizia e della
sua idea. Entro tale orizzonte si può pensare
di comprendere la crisi odierna come qualcosa d’altro
rispetto a una mera crisi finanziaria: una crisi identitaria
dell’Europa rispetto al ruolo di guida morale
nella determinazione degli obiettivi politici in vista
di un ordine politico giusto. Dal punto di vista metodologico
saranno privilegiati i contributi contrassegnati da
un approccio fenomenologico, confidando nella possibilità
offerta da tale metodo di riuscire, tramite la descrizione
della “cosa stessa”, di giungere alle variegate
visioni che si aprono alla discussione del problema.
I contributi dovranno essere inviati al Prof. Virgilio
Cesarone:
virgilio.cesarone@gmail.com,
entro il
30 gennaio 2016.
I contributi non dovranno superare le 40.000 battute
– spazi e note inclusi –, dovranno essere
inviati con un file anonimo, le indicazioni dell’Autore
dovranno comparire nel testo della mail di accompagnamento.
I papers saranno sottoposti a procedura di blind peer
review.