ARTICOLI...LITFIBIANI DEL 2000

FIRENZE, 21 DICEMBRE - Tornano a farsi sentire, ma per il momento solo via Internet i Litfiba, che in questi giorni (l'8 dicembre) hanno festeggiato i venti anni di attività e hanno deciso di fare un gradito regalo ai loro fans. Il gruppo fiorentino propone infatti sul web il primo album live della nuova formazione, quindici canzoni che sono disponibili per il download gratuito attraverso il portale Lycos. Ogni settimana, per otto settimane, verranno proposte due canzoni, una scelta tra i brani di "Elettromacumba" (il primo album della band che ha superato le 150.000 copie vendute) e una tratta dal repertorio storico del gruppo. Ovviamente con nuovi arrangiamenti.

Intanto Ghigo Renzulli, Gianluigi "cabo" Cavallo e Gianluca Venier sono impegnati a Firenze a realizzare le nuove canzoni per il secondo album dei nuovi Litfiba, che verrà pubblicato la prossima primavera. Sarà un disco con ancora più energia, sicuramente con maggiore consapevolezza, rispetto al precedente, di cui si pone come logica evoluzione. I primi titoli delle canzoni di questo nuovo album sono "Luce che trema", "Uno alla volta", "Senza rete".

"Credo che Internet sia un grande strumento - spiega Gianluigi "cabo" Cavallo, vocalist e front man dei nuovi Litfiba -. Ci interessa far capire che la musica può essere proposta sul web solo quando un artista decide di farlo, non quando viene proposta, come faceva Napster, in maniera illegalmente gratuita". Che a voi non è mai piaciuta, non a caso avete scelto di proporre brani con un formato quasi radiofonico... ". Sì sono dei formati che permettono di generare delle stream, dei flussi di dati che danno modo di ascoltare in tempo reale e in maniera chiara il pezzo. Ci sembra una maniera sensata di proporre la musica su Internet". Prendendo le distanze da una pirateria che molti riten- gono legalizzata? "La differenza è sostanziale. Le radio trasmettono da sempre pezzi di artisti e la gente, in teoria, ha sempre avuto la possibilità di registrarseli, ma non è la stessa cosa di dare la possibilità di clonare Cd o diffondere singoli brani tramite l'Mp3". Anche voi comunque avete un sito Internet? " www.litfiba.net, che all'interno ospita una miriade di altri siti paralleli creati dai nostri fans".

La scissione dei Lifiba non è stata certo indolore. Come pensate di riconquistare tutti i fans che la band aveva un tempo? "In realtà è logico che un cambiamento di formazione, la scissione della band, abbia un po' disorientato i fans. Ma chi apprezza i Litfiba oggi è chi si riconosce nel nostro progetto, nel nostro modo di fare musica. Che è poi quello di un gruppo che continua a sperimentare un sound energetico e intenso". Un modo di vivere la musica che è alla base anche del vostro nuovo album? "Certo. Anche perché abbiamo una tournée alle spalle, che ci ha fatto trovare grande coesione. Abbiamo idee molto più chiare. E stiamo sviluppando il concetto di band: un gruppo che trasforma le emozioni in canzoni". E il risultato è una ritrovata intensità? "Proprio così. Il nuovo album sarà molto più energetico e intenso di "Elettromacumba", che potremmo anche considerare un po' un lavoro di passaggio". I Litfiba si sentono ancora oggi un po' l'emblema del rock fiorentino? "L'album lo stiamo registrando a Firenze. E lavorare in una città come Firenze non può non influenzarti, non può non fornirti emozioni e sensazioni. Ma ovviamente vogliamo comunicare con tutto il pubblico. Italiano e non solo".

www.quotidiano.net

Brani inediti dei Litfiba scaricabili gratis su Internet: Litfiba live on line.
Intanto il gruppo compie 20 anni e incassa un disco d’oro

I Litfiba gratis su Internet.
A partire da oggi su www.lycos.it saranno inserite in esclusiva registrazioni live del gruppo di Ghigo Renzullio e Gianluigi Cavallo effettuate nel corso del tour estivo. Ogni settimana per otto settimane verranno proposte due canzoni, una scelta dall’album «Elettromacumba» (per il quale la band fiorentina ha ricevuto tre dischi d’oro), e una tratta dal vecchio repertorio Litfiba ma con nuovi arrangiamenti. I brani, in questa nuova veste, non sono stati mai pubblicati e saranno disponibili soltanto sul sito italiano della Lycos e scaricabili utilizzando Windows Media e Real Audio. A conclusione dell’operazione dunque si saranno scaricate quindici canzoni, un’opportunità irripetibile perché il live non sarà né pubblicato né messo in commercio. Dal portale www.lycos.it sarà inoltre possibile accedere a un minisito dedicato ai Litfiba dal quale si potranno vedere in streaming alcuni momenti di un’intervista realizzata appositamente per questa operazione; sarà anche possibile interagire con i componenti del gruppo. Approdati l’8 dicembre scorso al ventesimo anno di attività, i Litfiba avevano come detto da poco ricevuto il disco d’oro per le 150 mila copie di «Elettromacumba», primo cd realizzato senza Piero Pelù «sostituito» da Gianluigi "Cabo" Cavallo. Ghigo, Gianluigi e Gianluca Venier stanno intanto scrivendo le canzoni per il nuovo disco dei Litfiba che uscirà in primavera. L’album seguirà il naturale progetto della rockband, ovvero musica, energia, chitarre: i primi pezzi (titoli "Luce che trema", "Uno alla volta", "Senza rete") sono già pronti. Nel nuovo disco figurerà un nuovo batterista
da La Repubblica.

Tutto
Gennaio 2001
tratto da pag. 110 del Tutto (Musica):

www.lycos.it
Fan dei Litfiba (sito ufficiale: www.litfiba.net) tenetevi forte! Su Lycos.it dal 19 dicembre, per otto settimane a seguire, vengono messi online pezzi live inediti (e in esclusiva per gli internettiani) del gruppo di CABO e GHIGO. Registrati durante l'ultimo tour estivo, i brani non verranno mai messi in commercio: un'occasione da non perdere! E se tutto questo non vi basta potete accedere a uno speciale minisito con notizie, curiosità e collegamenti diretti col gruppo.

Tutto
Gennaio 2001
tratto dalla pag. 4 del "Tutto (Musica)":

LITFIBA
Cambiamenti in vista nella band al lavoro sul seguito di Elettromacumba: gli unici sicuri di restare sono Renzulli e Cabo. L'album uscirà in aprile.

LA NUOVA SARDEGNA

MEDIA
domenica 23 luglio 2000, S. Brigida

Litfiba in concerto
La band di Ghigo Renzulli ieri a Codrongianos

di Graziella Barmina

CODRONGIANOS. I Litfiba, hanno inaugurato ieri, a Codrongianos, la loro tournée in Sardegna. Che si aspettasse un afflusso maggiore di pubblico, in occasione del "Festival della birra", lo dimostra il grande schieramento di forze dell'ordine all'ingresso e all'interno dello stadio. Circa millecinquecento persone si sono date appuntamento allo stadio del piccolo centro per ascoltare la band nella sua nuova formazione. Niente a che vedere con i grandi numeri che il trascinatore di folle, Piero Pelù, riusciva a raccogliere. Una cifra però consistente, se si considera che il concerto si svolgeva in una località periferica. Ma i Litfiba accettano la sfida e cercano di dimostrare che la vera anima del gruppo sono loro, o meglio il chitarrista Ghigo Renzulli che, dopo il divorzio dal cantante Piero Pelù, ha ricostituito la band, come tante volte successo per questo gruppo. E così ha richiamato dai Malfunk il batterista Ugo Nativi e il bassista Gianluca Venier, amici d'infanzia e musicalmente insieme da otto anni. Per questo tour ha chiamato anche Mario Sabbioni come tastierista. Il ruolo più difficile lo deve sostenere, naturalmente, il nuovo cantante Gianluigi "Cabo" Cavallo. Istintivamente i confronti si fanno. Non si può negare e, forse, neppure lui la nega, una certa somiglianza con il predecessore. Per un'ora e mezza hanno suonato e cantato i brani tratti, in gran parte, dal loro ultimo lavoro, "Elettromacumba". I testi e le musiche dell'album, che sinora ha venduto circa 150 mila copie, sono interamente scritti da Ghigo Renzulli e dal nuovo cantante chitarrista. Ed proprio con la canzone che intitola il cd che danno il via allo spettacolo, riscaldando il pubblico di affezionati. Il linguaggio più decisamente rock entusiasma i ragazzi che sotto il palco saltano e cantano. Raramente "Cabo" si rivolge al pubblico, facendo così trasparire una leggera freddezza, ma dimostra comunque di saper mantenere la scena. Senza pause, quindi, si va dalla grintosa "Piegami" fino all'ironica "C'est la vie" dedicata a chi "in tv accetta il copione e diventa una star. Duetti e terzetti e via la tournée". Per niente celato nel brano il riferimento a Piero Pelù e al suo "Il mio nome mai più" con Ligabue e Jovannotti. Si scatenano con "Cuore di vetro" e divertono con le sonorità latineggianti di "Profumo" o psichedeliche del "Pazzo che ride". Ricordano i Led Zep modello dichiarato per Cabo, in "Tammuria". Non manca qualche pezzo di repertorio: una versione funk di "Cancacero", e poi "Ritmo" e come ultimo brano del concerto "Dimmi il nome". I musicisti hanno alternato momenti in cui sembravano divertirsi, ricamando con le chitarre, a momenti di distacco in cui davano quasi l'impressione di comunque, piacevole, ben organizzata. Un'ondata di movimento per l'estate
avere fretta di abbandonare il palco. Una serata, del piccolo paese di Codrongianos, che continuerà con il "Festival della birra" fino a lunedì prossimo.

[CULTURA SPETTACOLI
mercoledì 19 luglio 2000, S. Simmmaco

Nuovi Litfiba, stessa grinta
A Casoni di Luzzara la band rock nell'era del dopo-Pelù

Lara Ferrari

LUZZARA. Cresce l'attesa per il concerto che i Litfiba

GAZZETTA DI REGGIO terranno questa sera
al festival musical-gastronomico di Casoni di Luzzara. Sarà una grande occasione per i fans reggiani di vecchia data del gruppo che scopriranno così le potenzialità della nuova formazione senza Piero Pelù. Ma la performance dei Litfiba è anche un'ulteriore conferma dello spessore musicale di Casoni a tutta birra giunto alla 16º edizione. L'evento di questa sera è rigorosamente gratuito come gli altri concerti a Casoni.
Per chi pensava che la brusca dipartita di Pelù avrebbe provocato lo sconforto nell'altro leader storico Ghigo Renzulli, ecco di nuovo in pista i Litfiba a dimostrare il contrario. La inevitabile crisi conseguente all'uscita di scena di Pelù sembra invece avere dato nuova linfa al gruppo, che ha ripreso a lavorare con grinta per non deludere i fans, ma, soprattutto, per non deludere se stessi. Come ogni crisi che si rispetti essa ha dato luogo a un cambiamento, il più radicale. Nonostante una spiccata somiglianza nel tono potesse illuderci su un ripensamento da parte di Pelù, troviamo al suo posto la voce calda e avvolgente di Gianluigi Cavallo, chiamato ad un'impresa tutt'altro che facile. Con Ghigo il nuovo vocalist sta dimostrando di intendersi a meraviglia e di voler portare il proprio apporto anche al di fuori della sala d'incisione, per ridare freschezza ad una delle più importanti formazioni rock italiane. E gli sforzi di questa band risorta si vedono tutti nel nuovo lavoro uscito quest'anno, l'album Elettromacumba, che da gennaio non smette di ricevere consensi. Gli ingredienti che hanno reso celebre il gruppo e hanno fatto del loro sound un marchio di fabbrica ci sono tutti, a cominciare dal rock duro e potente che troviamo nella traccia che dà il titolo all'album. Nel complesso le canzoni si fanno apprezzare dopo i primi ascolti, sintomo di una rinnovata maturità del gruppo. La voce di Cabo, soprannome di Cavallo,
si inserisce nei giri di chitarra di Ghigo fino a creare una simbiosi unica, come in Spia forse il pezzo migliore. I Litfiba che si esibiranno questa sera a Casoni sono quattro: oltre a Renzulli e Cavallo ci saranno Gianluca Venier al basso e Ugo Nativi alla batteria. Domani si prosegue alla grande con il rock dei Timoria, che hanno scelto Casoni come unica tappa della tournée nel Nord Italia.


Ghigo Renzulli e Gianluigi Cavallo, i nuovi Litfiba

rockstarlitfibaz.jpg (42640 byte)

ZEQUIL