Bloc Notes

Chi le ama le segua

di
Aldo Sottofattori




Il sito di Chiliamacisegua tesse il panegirico di un libro firmato dalla scrittrice Cristina Giudici: “Leghiste-Pioniere di una nuova politica”. Uno dei motivi per tanta glorificazione consiste nel fatto che…

“per la prima volta Cicerale è argomento in un libro che parla di politica. Per la prima volta il benessere animale e la lotta alla mafia che gestisce i canili lager, è argomento di un intero capitolo in un libro dedicato alle nuove frontiere della politica, intitolato ‘La Gomorra dei canili’, in cui si raccontano dietro le quinte le battaglie di Francesca Martini e della giornalista Stefania Piazzo.”

Come sappiamo Chiliamacisegua esprime un notevole impegno nella cura dei cani e svolge un attivismo encomiabile nelle iniziative contro i canili lager soprattutto meridionali, ma non solo quelli. Inoltre è nota la simpatia dei membri di questa associazione verso la Lega Padana, tant’è che nel loro sito è possibile visitare gli archivi della Padania inerenti agli articoli sugli animali. Il fatto che questi articoli siano numerosi attesta il fatto che dentro quel giornale alberga una sensibilità (essenzialmente canina) che purtroppo è difficile trovare altrove; anche se è altrettanto sicuro che si tratta di sensibilità sporadiche, forse legate a una presenza, ma non certo alla redazione tutta. Così come nel Partito-Lega esiste una sensibilità forte nella persona di Francesca Martini, che però sembra essere affar suo, non certo dei fucilatori leghisti che in quanto tali trattano i cani come normalmente fanno i cacciatori, e in ogni caso ammazzano esseri innocenti con nonchalance. Per quanto… anche sulla signora Martini qualche dubbio sulla sensibilità animalista sorge, considerando alcune dichiarazioni di qualche tempo fa sui richiami vivi. Ma insomma, primo nessuno è perfetto, e poi non è detto che col tempo uno/una non migliori anche se, finché la sottosegretaria non reintrodurrà la black list e le precedenti limitazioni agli allevatori, difficilmente si può pensare che questo futuro sia divenuto già presente.

Va bene, aspettiamo fiduciosi.

Però non esageriamo, per favore. Nel sito si legge:

“Chiliamacisegua sottolinea infatti che, grazie all’attività pionieristica di Francesca e Stefania, ora questa battaglia per la giustizia e il rispetto della vita animale, sta diventando sempre più trasversale, coinvolge sempre di più la coscienza della gente e inizia ad essere avvertita e in Parlamento e sul territorio, da altri partiti come buona e corretta gestione della cosa pubblica, veterinaria pubblica compresa, pagata per fare il proprio dovere.”

Insomma scambiare i cani per l’universo degli animali apre una evidente perplessità sulle concezioni di tali sinceri zoofili. Inoltre dare corpo ai propri sogni fino a confonderli con la realtà fa sorridere, o meglio lo farebbe se non stessimo parlando di un olocausto subìto da 800 milioni di animali ogni anno. Che il Parlamento avverta qualcosa in termini di sensibilità per gli animali è espressione lunare (o marziana, fate voi). Che gli animali debbano essere parte della “corretta gestione della cosa pubblica” è un terribile lapsus che mette in evidenza quello che, alla fin fine, è l’animalismo di Chiliamacisegua. Sui veterinari pubblici evitiamo di esprimerci, ma potrebbero farlo con dovizia di esempi gli associati di Chiliama, considerando tutte le proteste fatte contro le ASL spesso troppo distratte verso quanto accade nei canili. Insomma, l’apologia ha senso ex-post, a seguito di risultati reali, non certo ex-ante, quando il rischio di confusione illusione-verità è molto elevato.

Infine questa fusione della zoofilia canina con la Lega crea un effetto spiazzante. Si dice che le donne leghiste hanno il culto della personalità per Bossi. Ma non hanno niente di meglio da coltivare? che ambiscono al sol dell’avvenire precisando che si riferiscono al sole delle Alpi. Ma lo sanno che quello è il sole del tramonto? che si sottraggono alla video-velin-democrazia. Ma lo sanno che stampellano un governo che vive sulle brutture del tubo catodico? che rappresentano il motore di un’ampia rete di associazioni che arriva all’assistenza dei poveri del Sud del mondo. Ma hanno sentito parlare di cannonate sui gommoni? che stanno emergendo, occupando posti di potere dei “maschietti leghisti che cominciano a essere un po’ perplessi”. Ma hanno valutato l’effetto che sulla Lega potrebbe avere l’indebolimento del celodurismo? Dicono che ambiscono al palcoscenico, anche se solo a quello di Miss Padania. Ma non pensano che la gente possa distrarsi deviando l’attenzione dai cani?

Insomma, c’è più confusione tra Terra e Cielo che non nei libri di filosofia, e tu contribuisci alquanto, o Clarabella!

 




Data: 7/06/10

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