SPETTACOLO INDECOROSO
MENTRE IL PAESE LANGUE
Mai, a Raccuja, il livello "qualitativo" di una maggioranza consiliare era sceso così in basso come è avvenuto nella lunga seduta dell’8 ottobre u.s., conclusasi senza neanche votare sul documento all’o.d.g..
Maggioranza consiliare, Sindaco e Giunta hanno ‘’rappresentato’’ uno spettacolo veramente INDECOROSO
.Intanto, il Paese langue
.Accuse e invettive tra i Consiglieri di maggioranza, insulti personali e rivelazioni illuminanti, hanno caratterizzato una seduta di pessimo livello, dominata dalle diatribe personali vecchie e nuove e da contrapposizioni che nulla hanno a che vedere con i problemi del paese e col metodo civile e democratico e che tanto danno, invece, hanno provocato al Paese.
La reazione all’invito dell’opposizione a dimettersi, motivato dal fallimento dell’esperienza amministrativa e dalla continua litigiosità, è sfociata in reciproche accuse di incapacità tra Sindaco, Assessori e Consiglieri di maggioranza, degne di un teatrino.
La sola verità emersa è che la crisi amministrativa è cominciata il 1.12.1997,
il giorno dopo le elezioni, come ha sempre denunciato l’opposizione ed ha ben capito la gente.L’ultima seduta del Consiglio Comunale di Raccuja è la prova provata del caos amministrativo e della sciagurata sorte che è toccata al nostro Comune, dopo le elezioni del 30 Novembre 1997.
Ciononostante, i protagonisti di questa farsa ancora non intendono prendere atto dell’esigenza di "sgombrare il campo"; soprattutto il mini "podestà" il quale, altezzosamente, ha dichiarato che continuerà ad andare avanti per la sua strada, perché eletto dal popolo ed ha sfidato i Consiglieri Comunali a sfiduciarlo, se ne hanno il coraggio.
Ma a chi si riferisce se la gran maggioranza dei Cittadini ha già le scatole piene dei suoi estenuanti discorsi, delle chiacchiere inutili e delle bugie senza fine???
L’Associazione Indipendente "RINASCERE", nel denunciare tanto scempio, ritiene che, al fine di evitare tempi ancora peggiori, OCCORRE AZZERARE TUTTO per consentire ai Cittadini di scegliersi nuovi amministratori che vogliano occuparsi della cosa pubblica con impegno, serietà e capacità, senza interessi particolari né odi personali.
Raccuja, 11 Ottobre 1999
Associazione Indipendente ‘’RINASCERE’’
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