Provveda il vento

 

 

 

L’anno scorso il Consigliere Comunale Mastrantonio Antonino interrogava, senza ottenere risposte rassicuranti, il Sig. Sindaco del Comune di Raccuja, circa la fondatezza di alcune notizie apparse sul Giornale Murale “Il Nuovo Risveglio”, riguardanti il finanziamento di alcuni progetti predisposti dall’Amministrazione Comunale (quando ancora funzionava) nel 2007.

I progetti prevedevano:

1.     Il Completamento del rifugio montano di Buculica per € 130.000;

2.     La creazione di un itinerario escursionistico: Castello Branciforti – Pizzo Cucuzza – Portella Pirato – Giangalia, per € 100.000;

3.     La manutenzione straordinaria della strada Fossochiodo – Contura – Batiola, per € 50.000.

Ebbene, con decreto n.396 del 21/04/2009, emanato dal dirigente generale dell’assessorato regionale agricoltura e foreste, di prossima pubblicazione sulla g.u.r.s., i progetti summenzionati, già a suo tempo ritenuti meritevoli di approvazione, sono stati finanziati e potranno essere realizzati.

         Peccato che l’attuale giunta municipale, se così si può ancora definire, frutto dell’epifanico ribaltone e non del consenso popolare, sia poco sensibile alle tematiche che riguardano il turismo e i beni culturali, forse perché ritenute non redditizie, e lo dimostra il fatto che la Chiesa del Carmine, dopo essere stata restaurata spendendo € 387.000, resta chiusa, con i vetri rotti e con l’umidità che avanza inesorabilmente.

         Lo dimostra ancora il fatto che il Castello Branciforti, che doveva essere già aperto tutti i giorni e ove dovevano essere inaugurati il pregiato mobilio, il museo della civiltà raccujese, l’archivio storico e la sala convegni, resta chiuso, male attrezzato ed offeso dai fori praticati nella facciata per installare n.5 obbrobriosi condizionatori, con una spesa di € 17.250 oltre iva, e da un disdicevole, costoso e per di più non funzionante impianto d’allarme che non si capisce quali importanti pezzi d’epoca debba custodire. Altri € 159.000 buttati. E la prevista statua? Chi è lo scultore? Non ditemi che è chi penso io!

         Gli operatori economici di Raccuja dovrebbero fare causa a ciò che resta dell’originaria Amministrazione Comunale e costituirsi parte civile per i danni che la condotta degli attuali amministratori sta arrecando al patrimonio culturale e, conseguentemente, allo sviluppo economico che doveva passare attraverso il turismo, elemento fondante del programma della lista “Uniti per il risveglio di Raccuja”.

         L’unica fortuna è che siamo agli sgoccioli, ora provveda il vento.

 

Raccuja, 04 Maggio 2009

 

                                                                                                                                                                  Giuseppe Barone

                                                                                                                                                    Presidente Associazione Rinascere