ASSOCIAZIONE INDIPENDENTE RINASCERE
Via Karl Marx, 1 98067 - Raccuja (Me)
documenti d'archivio
Giuseppe Barone, per le prossime elezioni amministrative (2)
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Da quanto si può apprendere leggendo la bacheca del defunto P.S.I., a Raccuja è nato il “Circolo del Popolo della Libertà di Raccuja” che dal titolo, se riportato agli anni del fascismo, sembrerebbe una cosa di sinistra.
Per nostra fortuna non siamo nel periodo fascista e a Raccuja di libertà ce n’è a bizzeffe e per tutti.
E’ la libertà che ci consente di discutere alla luce del sole dei nostri problemi, della nostra comunità e dei nostri rappresentanti nelle Istituzioni.
E’ la libertà conquistata dai Partigiani e dalle forze che si opposero al fascismo ed all’oppressione intellettuale e razziale di alcuni malati di mente vissuti nel secolo scorso.
E’ Libertà conquistata col sangue, di cui andiamo fieri e per la quale ci battiamo ogni giorno al fine di preservarla.
Non è certo la libertà di andare appresso ad un padrone e per padrone si intende un vero padrone con tanto di patrimonio e servitù; non è la libertà di scappare dai giudici per restare impuniti, non è la libertà di fare gli affari propri approfittando della carica ricoperta nell’amministrazione dello Stato, non è la libertà di fare leggi ad uso e consumo personale.
Non è neanche la libertà di considerare gli immigrati persone di serie “b” da utilizzare solo nei campi e nei lavori più umili finché servono, né la libertà di portare in parlamento, senza che il popolo possa esprimere alcuna preferenza, persone che hanno bisogno dell’immunità per non finire in carcere, piuttosto che galantuomini pronti a fare ogni cosa per il bene dell’Italia.
Tuttavia, agli ex compagni che oggi si ritrovano nel centrodestra, nell’attesa che si rendano conto che la Libertà non è quella che pensano di aver trovato, auguro buon lavoro, quantomeno per la parte del documento dove si legge: “Garantire la stabilità politico-amministrativa e consentire uno sviluppo possibile e concreto per il nostro paese”.
Ci dicano però come e con chi.
Raccuja, 02 marzo 2010
Giuseppe Barone, a titolo personale
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