ASSOCIAZIONE INDIPENDENTE RINASCERE

Via Karl Marx, 1 98067 - Raccuja (Me)

documenti d'archivio


Intervento della Consigliera Rosaria Lincoln, Capogruppo dell'Associazione Indipendente Rinascere, sul punto: "Consuntivo dei lavori consiliari di fine mandato", posto all'o.d.g. per il 13/04/2002.

 

        Sono trascorsi quattro anni e mezzo da quando sono stata eletta Consigliere della minoranza, nella lista "IMPEGNO E SVILUPPO", e, ritengo di aver tenuto fede all’impegno assunto a dicembre del ’97.

        Nel mio discorso iniziale, infatti, ho dichiarato di voler fare un'opposizione costruttiva e propositiva, seguendo i lavori del consiglio e soprattutto tenendo presente e perorando i problemi e le esigenze dei cittadini.

        La mia attività di Capogruppo dell'Associazione Indipendente Rinascere, è stata svolta con spirito di collaborazione e non di contrapposizione, senza volontà di scontro, senza preconcetti, con serietà e coerenza, con tanto buon senso e rispetto e non è stata mai ostruzionistica, come facilmente attribuibile ad un Consigliere della minoranza.

        Ho presenziato a tutte le sedute del Consiglio Comunale, tranne qualcuna per motivi di salute, dando sempre un positivo contributo, promuovendo iniziative, portando all'attenzione del Consiglio argomenti importanti, proposte ed utili suggerimenti.

        Desidero, in quest'occasione, ripercorrere brevemente l'attività svolta con i mezzi a disposizione del Consigliere di Minoranza, per portarla a conoscenza di tutti.

In merito al comparto dei lavori pubblici ho sollecitato l'accertamento delle economie sui lavori eseguiti con gli interessi maturati sui fondi della L.R. 38/78, fondi per la ricostruzione dopo il terremoto;

Ho chiesto, con interrogazione al Sindaco, i motivi che non hanno consentito la realizzazione del Campo Sportivo e, successivamente, ho proposto la costituzione di una commissione consiliare d'inchiesta sui lavori del Campo Sportivo, al fine verificare le cause che hanno impedito la realizzazione dell'opera;

Ho presentato interrogazioni per sollecitare la liquidazione delle pratiche espropriative in corso, per sollecitare le riunioni della commissione terremoto, per chiedere il motivo per cui la palestra non è completa, per sollecitare l'ultimazione della casa per gli anziani, per il ripristino della strada di collegamento "belvedere-ficarazzi", per sollecitare l'inizio dei lavori di completamento dei rifugi montani, per la sistemazione della strada che collega il belvedere con il campo da tennis, per sensibilizzare l'esecutivo sul rischio frana cui è sottoposto il territorio del Comune di Raccuja, per sollecitare la riparazione della strada di Mastro Costanzo con i fondi del terremoto e così anche la riparazione dell'ala del municipio rimasta danneggiata dal sisma, ivi compresa la vecchia sala consiliare, per sollecitare la presentazione di progetti esecutivi alla Regione, al fine di fruire delle provvidenze europee, per conoscere i motivi per i quali il Castello rimane chiuso e come s'intende ripristinare la stabilità della struttura, per il rifacimento e pitturazione degli intonaci interni del comune, ormai sporchi, ed altro ancora.

Per quanto riguarda la programmazione economica dell'Ente, pur in presenza di esigue risorse, ho indirizzato le mie proposte ed i miei emendamenti verso l'occupazione giovanile, l'artigianato ed il turismo.

In particolare, ho proposto l'istituzione di cantieri di lavoro per il completamento della strada Terre Nere – Acqua Vendere, sul cui tratto iniziale è stato effettuato un primo intervento, per la sistemazione della piazza "Enrico Mattei" nonché della strada San Marco - Castagnirazza; ho proposto di organizzare un'esposizione di prodotti tipici locali a cura dei commercianti e degli artigiani di Raccuja, da tenersi in determinati periodi con la predisposizione di appositi stands; ho proposto l'organizzazione di visite guidate alle Tholos, la realizzazione di un opuscolo sulla storia, l'arte e le tradizioni del Comune di Raccuja, la costruzione di un sito Internet e la realizzazione del progetto Paese Albergo.

Ho presentato interrogazione al Sindaco per quantificare i debiti fuori bilancio, onde evitare ulteriori aggravi per le finanze comunali partecipando, anche, alla commissione per la definizione di alcuni debiti pendenti; ho, inoltre, interrogato il Sindaco in merito alla questione col Banco di Sicilia per gli interessi maturati sulle somme giacenti, relative al terremoto del 1978.

In merito alle entrate, mi sono impegnata per l'abolizione dell'addizionale comunale IRPEF e per una equa applicazione dell'I.C.I., proponendo l'applicazione di aliquote equilibrate e differenziate, rispettivamente del 5‰ per l'abitazione principale - con l'aumento della detrazione sull'abitazione principale da L.200.000 a L.300.000, per non colpire le fasce più deboli - e del 5,5‰ per gli immobili diversi dalle abitazioni principali.

La proposta sull'I.C.I., oltre ad essere recepita dal Consiglio Comunale, è stata poi applicata dalla Giunta negli anni successivi.

Ho affrontato il problema sorto a causa dell'accertamento sull'imposta comunale sugli immobili, portato avanti dal comune in modo disordinato, oneroso per l'Ente e disagevole per i cittadini che si sono visti notificare gli avvisi di accertamento, molto spesso privi di riscontri rispetto a versamenti effettuati, senza le dovute variazioni e correzioni, con errata indicazione della detrazione sull'abitazione principale. Inoltre, a tal proposito, ulteriori disagi sono stati provocati dall'accavallarsi di diverse annualità e dalla non definizione delle aree fabbricabili causata dalla mancata approvazione del piano regolatore generale, piano che oggi, finalmente, dopo tanti anni, abbiamo approvato.

Sul complesso progetto del piano regolatore generale, ho formulato sette emendamenti, quasi tutti approvati all'unanimità, tesi a migliorare lo strumento urbanistico proposto dai progettisti e, più precisamente: 1) l'abolizione dei comparti che prescrivevano solo limitazioni, creando disagi senza alcun vantaggio; 2) la previsione di una strada di collegamento zona tornante - parcheggio Castello Branciforti, in grado di consentire un agevole accesso ai visitatori il centro storico, ai residenti ed ai pulmini che trasportano i bambini che frequentano l'asilo, anche al fine di eliminare i parcheggi nella piazza antistante il Castello - da destinare ad isola pedonale; 3) la previsione di una strada di collegamento Mancusa - San Salvatore, per evitare ai mezzi pesanti di attraversare il centro abitato; 4) la riduzione del lotto minimo per gli insediamenti agroturistici nelle zone "Ca", al fine di consentire anche ai piccoli proprietari la realizzazione di tali insediamenti; 5) la redazione di una tavola su Buculica; 6) l'individuazione di un'ulteriore particella per gli insediamenti produttivi; 7) l'individuazione di un parcheggio in contrada Fossochiodo.

In merito ai servizi, ho proposto la realizzazione di un parco giochi per bambini, l'installazione di tabelle monumentali, la realizzazione di un adeguato ricovero per i mezzi comunali, sollecitato la meccanizzazione degli uffici e servizi comunali, con particolare riguardo alle procedure di contabilità e bilancio, gestione stipendi, gestione tributi, anagrafe ed elettorale, lampade votive, programmi già in possesso dell'Ente.

Ho presentato interrogazione in merito alla sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile, per sapere se fosse stata effettuata la misurazione alle sorgenti e il controllo di eventuali perdite lungo la linea, ma anche per chiedere quali provvedimenti l'esecutivo avrebbe adottato per la risoluzione del problema; ho proposto la gita per gli anziani, un maggiore finanziamento per il progetto "arcobaleno", la difesa del patrimonio boschivo, con il taglio delle piante ammalate di cancro nel bosco della Castagnirazza, l'acquisto di terreni da rimboschire, la predisposizione di un apposito regolamento per un'ordinata fruizione del Castello Branciforti, la regolamentazione del servizio di raccolta rifiuti solidi urbani, una maggiore vigilanza contro gli atti vandalici, la regolamentazione del traffico automobilistico nel centro urbano, il ripristino dell'orologio pubblico di Santo Pietro, l'istituzione del Difensore Civico e tanto altro ancora.

        Pertanto, ritenendo di avere svolto un utile lavoro in questo Consiglio Comunale, sostenuta costantemente dall'Associazione Indipendente Rinascere, posso sicuramente affermare di aver agito nell'esclusivo interesse della Comunità e mai del singolo, sollecitando la risoluzione di problemi e proponendone, molte volte, anche la soluzione.

        Infine, desidero ringraziare il Presidente del Consiglio Comunale e i colleghi Consiglieri

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