In un bosco viveva un albero di nome Bobby, era molto bravo con tutti i bambini e, quando li incontrava, giocava con loro. Un giorno nel bosco si sentì uno strano rumore. Da un camion uscì un taglialegna il quale disse alla gente del paese che avrebbe tagliato tre alberi quello stesso giorno ed altri tre il giorno successivo. Quando il taglialegna risalì sul camion, sentì una voce che lo invitava a non tagliare più alberi, altrimenti il bosco sarebbe sparito. Era stato Bobby, l'albero più alto, a parlare al taglialegna! 

Era inverno e faceva molto freddo; improvvisamente si mise a nevicare. Tutto il bosco era ricoperto da una spessa coltre di neve; il paesaggio era completamente mutato, adesso c'erano ovunque fiocchi bianchi. Il giorno seguente il taglialegna tornò nel bosco, ma non riuscì ad individuare il luogo in cui avrebbe dovuto abbattere gli alberi, Bobby tirò un sospiro di sollievo e disse alle amiche piante che quello era un giorno davvero fortunato. L'inverno trascorse e nessuno andò a disturbare la quiete del bosco. 

Arrivata la primavera il taglialegna tornò nella foresta e, spezzato il primo ramo di un albero, vide uscire dalla corteccia una piccola lacrima. L'uomo rimase in silenzio qualche minuto, si ricordò delle parole dette dal grande albero, poi si scusò a voce alta con tutte le piante e corse via.
   Giunto in città, aprì una fabbrica per il riciclo della carta e, con l'aiuto dei bambini del paese, spiegò alla gente che riciclando la carta si può risparmiare la vita agli alberi.

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