Fatima era una bambina di otto anni che amava giocare con il suo gruppo di amici, fra questi c'era Salman, per lei il migliore di tutti.

Quasi ogni giorno Fatima e Salman andavano a giocare su una collina fuori dal villaggio e, senza accorgersi che il tempo passava, restavano lì fino a sera.

Arrivata all'età di nove anni, la bambina dovette indossare il burka, da quel momento le fu proibito giocare e parlare con i maschi. 

Fatima si sentiva molto sola e non voleva stare tutto il giorno in casa a cucinare con sua madre.

Il tempo passò e Fatima diventò una ragazza, il giorno in cui compì sedici anni decise di rincontrare Salman. Andò al mercato, lo cercò nei vicoli più angusti, nelle piazze fino a quando lo incontrò e riuscì a dargli un appuntamento.

La notte seguente Fatima uscì di casa e scappò sulla collina dove anni prima giocava con Salman. Il ragazzo era già lì ad attenderla ed appena la vide le disse: "Scappa con me". 

Fu così che Fatima partì per l'Europa con Salman.

Arrivata in Italia vide che le donne non portavano il burka, potevano studiare e lavorare proprio come gli uomini.

Dopo diversi mesi decise di tornare in Afganistan per raccontare alla gente del suo paese come vivono le donne nelle città europee. 

Nessuno volle credere alle parole della ragazza, ma decisero comunque di fare una prova ed aprire le scuole anche alle donne, senza imporre il burka. Qualcuna studiò e diventò medico, altre avvocato, altre ancora scelsero di tenere il burka e dedicarsi alla famiglia.

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