In Giro per il Centro Italia, Estate 2007 | [ Torna al Blog ] |
Dove: |
Dall'Adriatico al Tirreno e ritorno, passando per un sacco di bei posti in Centro Italia: Colline, spiaggie, castelli, abbazie, torri, porchette e campeggi... |
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Quando: | Dal 2 al 12 Agosto 2007. | ||
Gli esploratori: |
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Con quali mezzi: | Con la rombante Mini Cooper verde smeraldo, la Tenda tuttofare, due brande smontabili e un materassino! |
Percorso del Viaggio: | ||
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2 Agosto 2007
Lucia parte in treno alle 11.15 da Lecce, io parto con la Mini da Bologna alle 14.00 e, alle 17.15, ci si ritrova in stazione ad Ancona! E poi, via verso la casa di Lucy, che è in cima alla collina, vicino alla università, da cui si vede il monte Conero! Sistemati e rinfrescati, la vacanza inizia con....la festa di Rifondazione! Tra i resti arroccati a picco sul mare di un forte degli Altavilla, si mangia, si ascoltano gli sproloqui del banditore della ruota della fortuna (dai fantastici premi gastronomici... prosciutto, coppa/lonza, salame), si vede il mare, c’è un bel vento e a cantare ci sono degli emuli di Patti Pravo ed Al Bano! Oh, mare, cibo, fresco e Festa dell’Unità (circa!)...ora sì che siamo in vacanza! Per finire la serata, facciamo un salto al Lazzaretto, una fortezza a pianta pentagonale che si affaccia sul mare, all’interno della zona del porto, perfetto luogo di ritrovo per bersi una birra al fresco! E dopo aver visto anche la dogana e il porto con i traghetti in partenza per la Grecia, andiamo a nanna. |
3 Agosto 2007
Finalmente, si parte! ...ma siamo stracarichi di valigie, tende e brande, tutto stipato nella Mini! Prima tappa: Spello, fatta di viuzze strette e case di sasso. Il pranzo è un ottimo panino al prosciutto tagliato a mano, mangiato nella piazzetta centrale. Dopo pranzo ripartiamo verso Assisi, ma il tempo è brutto e facciamo appena in tempo a trovare il camping e montare la tenda che viene giù diluvio. Nonostante il nubifragio decidiamo lo stesso di andare a fare un giro in città e, in mezzo alle secchiate d’acqua che vengono giù dal cielo, ci fermiamo nel primo parcheggio che troviamo fuori le mura e ci avviamo a piedi verso il centro... Naturalmente il parcheggio era in divieto di sosta e naturalmente c’era in giro il tipico vigile zelante che lavora sotto la pioggia...e quindi ci siamo beccati la nostra bella multa, e pazienza! In città facciamo il tour di tutte le chiese possibili, basiliche e naturalmente il duomo. La città è piena di turisti americani, chi più, chi meno con l’aria un po’ spaesata... Ma si vedono anche molti locali in giro, specialmente stormi di bambini urlanti che “giocano” a palla... tra i tanti, spicca una bambina vestita di rosa che fa di tutto per farsi notare e un altro bambinetto che, lanciata una silurata a casaccio nella direzione di una panchina, si rivolge urlando all’ignara nonnina di turno, per avvertirla dell’imminente pericolo, con un affettuosissimo: “la pallaaaaa… vecchiaccia!” Adorabile! Tornati al campeggio, cessato il diluvio, la giornata finisce con un’ottima cena a base di una fantastica pasta al tonno assemblata grazie al nostro portentoso fuocherello da campo, al tegamino e con l’aiuto della torcia. Prima notte in tenda, brima brandina da campeggio sbragata! Evvai! Brandina 0 – Culone 1 =) Per il resto, gran mal di testa che però passa con una gran bella dormita! |
4 Agosto 2007
Sveglia, colazione e inizia lo spacchettamento dell’accampamento tendato. Si paga e si parte! Verso dove? Naturalmente alle fonti del Clitunno! Praticamente è un grande parco alberato, molto bello...è sotto una stradona, ma è pieno di anatre, cigni e alberelli. Unica pecca: ci toccherà mangiare di contrabbando dato che è vietato nel parco... In realtà alla fine alla fine abbiamo mangiato subito fuori dal parco, su dei tavoloni di legno condivisi con una squadra di lupetti vocianti… Per pranzo, un’ottima caprese. E poi via verso Spoleto! Una bella città ducale e medievale, con imponente castello arroccato in cima al paese. C’è il museo archeologico, e poi archi, viuzze in salita, chiese e chiesette, prove per i concerti lirici serali e saggi di studenti americani venuti in Italia per studiare musica! Fatti pochi passi intorno al castello si è subito nella natura. C'è anche un bellissimo acquedotto romano in restauro e diversi pannelli riguardanti i piani comunali di mobilità pedonale con tapis-roullant, bah! Si vede che sono stanchi di camminare in salita... tanto da rovinare le stradine e l'atmosfera medioevale pensando di metterci dei tapis-roullant... mah, spero che non lo facciano! Nel pomeriggio troviamo un bel camping subito fuori città, piccolo, ombroso, a gestione familiare, immerso nel verde. Dopo aver montato la tenda e fatto una doccia, partiamo subito per Spina di Campiello, paesello imboscato tra le verdi montagne dell’appennino umbro (infatti quasi ci perdiamo) … Perché? Perché c’è la sagra del tartufo! mmmm... Parcheggiamo sul ciglio di una stradina, cerchiamo posto nella taverna stipata di gente, diamo le nostre ordinazioni ad un ragioniere locale, dall’aria tuttofare e dall’occhio vitreo e ci mettiamo in attesa... Ma rispetto a Spoleto fa davvero freddo, e noi intanto aspettiamo... Altri tavoli sembrano cavarsela alla svelta, ma il nostro è in un qualche modo un po’ sfigato... Siamo in una tavolata insieme ad altri locali affamati come noi, dei trenta-quarantenni locali dialetto-parlanti... il dialetto umbro è davvero curioso! Alla fine di tutta l’attesa, anche grazie agli agganci di uno della nostra tavolata (che era l’amico, del cugino del padre del cameriere, ecc, ecc...), riusciamo a mangiare...! E’ tutto buonissimo e alla fine ci regalano anche un bottiglione di vino! Evvai! Dopo un breve viaggio tra le stradine in mezzo ai boschi, nel buio totale e senza incontrare altre macchine, alla fine ritorniamo alla civiltà e al nostro campeggio...ci infiliamo in tenda e buonanotte! ...questa volta sono io quello che dorme per terra...ricordate? Abbiamo una sola brandina... =) |
5 Agosto 2007
Domenica mattina! …quindi è lecito svegliarsi tardi! Con calma, ci alziamo, ci facciamo dare indicazioni su dove fare la spesa, poi si parte! Sulla consolare per Terni c’è il paesello con lo spaccio…fantastico...è pieno di desiderabilissimi cibi locali: lonza, salamini, mini pecorino e ricotta secca! Facciamo scorta, e dopo un altro po’ di strada, arriviamo a Tuscania... Che ricordi! Ci sono stato per un campo archeologico! =) Facciamo una pausa nel parco lungo le mura, ci svacchiamo all’ombra di un ulivo e mangiamo i nostri meritati panini alla lonza... Dopo un breve giro per la città, visitiamo la bella chiesa (romanica?) sconsacrata di S. Pietro. Finita la visita, si riparte verso Tarquinia... Cerchiamo la necropoli, ma ci perdiamo ed arriviamo - dopo una lunga strada bianca – al sito dell’acropoli! E vabbè, direte voi, tanto finisce sempre in “-cropoli”! E invece, col cacchio! Il posto è immenso, desertico, vuoto, ancora da scavare… c’è solo un tombarolo cocciaro. Con maggior determinazione, allora, ritorniamo indietro e troviamo quel che cercavamo, la necropoli etrusca! Visitiamo le tombe dipinte… alcuni dipinti sono quelli del libro di Storia! Molto bello, è stata proprio un'ottima tappa! Lì la biglietteria ci dà dritte sul camping Tuscia al lido di Tarquinia, ma una volta arrivati scopriamo che i camping hanno i prezzi raddoppiati rispetto a quelli a cui eravamo abituati nell’entroterra. Pazienza, siamo stanchi e desiderosi di un minimo di comodità... il campeggio in spiaggia può ancora aspettare...! Quindi entriamo, montiamo tutto l’accampamento, mangiamo e buonanotte! C’è da dire che il campeggio, più che campeggio era un parcheggio per roulotte stanziali da villeggiatura. Noi praticamente eravamo gli unici in tenda e fornelletto da campo...tutto intorno a noi c’erano solide case su ruota, con tanto di veranda sdrai, lampadari, televisioni, antenne satellitari e barbecue! ...evidentemente non siamo stati gli unici ad accorgercene... un paio di villeggianti locali si sono mossi a compassione vedendoci seduti per terra su di un foglio di “Repubblica” ad armeggiare attorno un fornelletto da campo per prepararsi un piatto di pasta....e ci hanno più volte “offerto ospitalità”...: “Aoh, noi stiamo annando fuori, se volete usare il nostro tavolo, fate pure! …c’è pure la luce, eh!”. Cari! =) |
6 Agosto 2007
Sveglia, colazione fredda e doccia! Quello che ci vuole per rinfrescarsi! =) Fa davvero caldo e Lucy quasi sviene! Ma niente paura, smontiamo tutto velocemente e andiamo a Tarquinia città, dove ci facciamo un bel succo di frutta fresco! Poi, già che ci siamo, compriamo il più semplice materassino di plastica che troviamo così da aver qualcosa per rimpiazzare la brandina sbragata.... e chissà, magari usarlo anche al mare! Proviamo anche ad andare alle poste per pagare la multa di Assisi, ma c’è troppa fila e quindi rimandiamo il pagamento e partiamo per l’Argentario! Il mare è bellissimo e roccioso, con discese a mare, isolette, barche a vela e quant’altro.. ma niente camping… ce ne sono solo a nord verso Telamone… nel dubbio, intanto parcheggiamo e ci facciamo bagno! Lo svacco dura fino alle 17 circa, poi si va in visita a Porto S. Stefano. Visitiamo la fortezza spagnola, mangiamo un gelato e ricarichiamo le nostre scorte d’acqua. La città è piena di turisti, il lungomare è pieno di barche, qualcuno gioca anche una partita di pallanuoto e Giuliano Ferrara (!) cerca di investirci con la sua macchina! Alla fine decidiamo di dormire in spiaggia, parcheggiando in uno spiazzo sotto una pineta, insieme ad altri camper che fanno camping abusivo… Con l’ultima luce, localizziamo un buon posto sulla spiaggia… poi, dopo la cena, andiamo verso la spiaggia armati di torcie e sacchi a pelo… Ci addormentiamo guardando le stelle e buona notte! =) ...io intanto scopro che la sabbia, inumidita dalla rugiada della notte, non è morbida per un cacchio... |
7 Agosto 2007
Sveglia col Sole (o meglio, con la Luna) e... Beh, a dire il vero Lucy ancora dorme, mica come me! Vabbè, fatto sta che comunque con le prime luci dell’alba incominciano a comparire i primi nonni che passeggiano sul lungomare e quindi è ora di andare... Spacchettiamo rapidamente e partiamo per Telamone ed il Parco dell’Uccellina, alla ricerca di un po’ di mare roccioso. Dopo un po’ di ricerca, troviamo il camping, che sembra un po’ un villaggio turistico, e veniamo scortati nel nostro posto da un simpatico belga. Finalmente una bella doccia, poi pranzo, svacco e bus navetta…per la scogliera! Ci facciamo un bel bagno e, sdraiati tra le rocce, riusciamo finalmente a finire di leggere la copia di “Repubblica” che ci portiamo dietro da un po’ di giorni... esaurita la lettura diventerà il nostro “sedile da campeggio” ufficiale! Alla sera ci facciamo anche un bel giro del paese… alla ricerca di un gelato...! Quindi ritorno in tenda e buona notte! |
8 Agosto 2007
Salutato il campeggio e il mare, partiamo per le colline, seguendo una strada poco battuta. A Roccastrada facciamo spesa di salsiccia di cinghiale, pranziamo e visitiamo l’abbazia abbandonata di San Galgano...non prima però di aver intrapreso una breve esplorazione del bosco circostante a scopi puramente, come dire, “biologici”...ehm! Dopo aver esplorato i resti dell'abbazia, andiamo verso il vicino eremo a vedere la spada nella roccia! E usciamo con due bastoncini di liquirizia comprati allo “spaccio medievale”, evvai...! Per ora non abbiamo avvistato nessun lupo, meno male! Ad ogni modo, dopo la sosta medievale, iniziamo a cercare un campeggio per la notte e ne troviamo uno bellissimo immerso nel bosco...è molto bello e sembra essere anche una specie di agriturismo. Assicuratici un posto per la notte, partiamo alla volta del vicino fiume, con tanto di pozza termale e bagnanti entusiasti...! Facciamo anche un giro nel bosco, dove ci imbattiamo in degli strani campeggiatori, e, arrivati al guado del fiume, che si trova sotto un altissimo cavalcavia, decidiamo di tornare indietro...maledizione, si è messo a piovere! Vabbè, poco male, torniamo a Monticiano città e andiamo a cena fuori! Il gestore del campeggio ci aveva dato due buoni sconto per un ristorante locale e noi non abbiamo resistito all’idea di farci una bella fiorentina con annessi e connessi...e quindi: pici al sugo d’aglio, pappardelle ai tartufi e splendida fiorentina (con patate), vino rosso in bottiglia, ma al consumo, mah! Finita la fantastica cena, ritorniamo in tenda al pelo per evitare un altro scroscio d'acqua. |
9 Agosto 2007
Sopravvissuti alla notte con acquazzone, sbaracchiamo e partiamo verso Siena! Trovare parcheggio è un’impresa e allora, furboni quali siamo, parcheggiamo in un minuscolo angolino, adatto solo per Mini e Smart.... e tac, nenanche da dire che ci becchiamo un’altra multa... grande! =) Prima tappa, si visita l’università, quindi piazza del Campo, il Duomo, la chiesa di S. Francesco, quella di S. Domenico, la Fortezza con festa dell’Unità e...finalmente mangiamo un mega gelato! In giro per le stradine ci sono anche degli sbandieratori bambini che si esercitano! Le contee si preparano, il preparativi per il palio si vedono ad ogni angolo... Questa volta ci fermiamo in un camping più vicino alla città, a Sovicille. C’è un solo posto libero ed è al sole, ma tanto è sera, siamo stanchi e quindi lo prendiamo! Il campeggio è pieno e siamo un po’ compressi... Ci accampiamo vicino a dei tedeschi ciarlieri (dalle targhe si vede che siamo tutti europei!) che rimangono ciarlieri anche di notte e ci fanno dormire da schifo...e vabbè! |
10 Agosto 2007
Oggi giornata di svacco. Ce la prendiamo comoda e partiamo per San Gimignano. Molto bellina, medioevale, piena di torri e di tanti (troppi) turisti. Unica sfiga, ci sorprende la pioggia... di nuovo! ...pazienza, sembra che stia lì lì per finire, per terra, nelle pozze, si vedono tante bollicine e quindi, speranzosi, ci mettiamo sotto una tettoia ed aspettiamo! Ma la pioggia non smette mai, quindi alla fine ci stufiamo e torniamo in macchina...direzione: a caso! L’obiettivo è trovare una piazzola con vista tramonto e poi dedicarsi allo svacco più totale...! Finalmente troviamo il posto che fa al caso nostro... Un po’ spiovicchia, un po’ c’è il sole... Un po’ si dormicchia, un po’ si legge... e il pomeriggio uggioso volge alla fine... Tanto per non chiudere la giornata così, decidiamo di andare a Sovicille paese... non si sa mai che ci sia da far bene... e in effetti: macchine, vigili in pompa magna... scopriamo che è San Lorenzo, festa del paese! Nella piazzetta principale si preparano tavolate, acqua, vino e si assemblano grandi crocchi di clan locali... che ci sia un posticino anche per noi? Con la faccia tosta che solo il pensiero di una bella sagra di paese sotto il cielo d’estate può fornire, chiediamo baldanzosi ai locali...ma naturalmente, col cacchio che c’è posto per noi! È una festa a numero chiuso... e allora che si divertano da soli! =) Finiamo la visita e poi... telefonata a Lollo per gli auguri....auguri di cosa? Ma non compie gli anni in Settembre? Certo! Ma oggi è il suo onomastico! Il giorno delle stelle cadenti! Oramai è il tramonto e bisogna affrettarsi per non mangiare al buio... e quindi, tac, puntualmente ceniamo al buio... ma aiutati dalla portentosa luce da lettura... =) Stanchissimi, andiamo a letto.... e non usciamo neanche per i fuochi d’artificio! La notte piove a catinelle, ma la tenda regge! |
11 Agosto 2007
Sveglia, sbaraccamento e via a pagare il campeggio... volevano farci pagere 3 giorni invece che 2...sarà che il tipo era assonnato...ma Lucia non si inganna e la cosa si sistema! Sbrigate le formalità, via verso Arezzo e Città di Castello! Sulla strada però ci fermiamo a Citerna, piacevole paese medioevale che ci attira grazie ad una buona pubblicità sui cartelli stradali... pranziamo guardando la valle umbra e ci mettiamo alla ricerca di un “posto panoramico da svacco”. Lo troviamo vicino ad un campo di girasoli (uno dei quali entrerà magicamente in nostro possesso per diventare una ottima fonte di semi da sgranocchio =) e ad una chiesetta - evidentemente da restaurare - su cui convergono, durante la nostra pausa, 4-5 volontari. Pomeriggio di lettura, dormita, svacco e commenti sui passanti... Nel tardo pomeriggio ripartiamo ed arriviamo a Città di Castello. Lì troviamo subito un bel camping, il gestore è simpatico e sembra un hippie di altri tempi...! Ci sistemiamo e via in città! È bellina e circondata da mura... Visitiamo la famosa torre (campanaria?) cilindrica, ci facciamo un gran gelato e poi...a nanna! |
12 Agosto 2007
Ahimè, è l’ultimo giorno! Si sbaracca e si inizia il ritorno... Non prima però di aver pagato il campeggio al nostro buffissimo e simpaticissimo hippie anziano... vestito tutto fuschia, sembra quasi Silente! =) Dopo l’ultimo tratto di strada locale panoramica, imbocchiamo la strada per Fano. Maledetto il mio bancomat col chip che non funzionana... quasi me lo annullano dal benzinaio! Lucia vuole guidare....ma pure a me piace guidare e, alla fine, ho la meglio... =) Finita la superstrada, imbocchiamo l’adriatica per Ancona e... arriviamo giusto in tempo per il pranzo a casa di Lucy! ...dopo un po’ di domande di rito sulla vacanza...si mangia! Brodetto di pesce e chiacchiere a volontà! Quindi arriva la fase dello scaricamento dei bagagli dalla Mini, il caos è immane ma la Mini ci ha sorretto egregiamente!!! Finito tutto lo sgombero, riparto da solo per Bologna, l'autostrada è vuota... un parafango posteriore sbatte e me lo segnalano due o tre volte!!! ...sono quasi arrivato a casa, quando, sui cartelli automatici, leggo che a CSTP c’è un incidente...ci sarà un casino in autostrada! Tanto vale uscire sulla Via Emilia... è un po’ più lunga, ma ritorno a Bologna più morbido e rilassato! |
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Estate 2007, in giro per il Centro Italia... |