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LIPIDI

 

                I lipidi si dividono in  diverse classi:

 

                                    a) Triacilgliceroli (trigligeridi)

 

                                    b) Fosfogliceridi

 

                                    c) Sfingolipidi

 

                                    d) Glicolipidi

 

                                    e) Cere

 

                                    f) Terpeni

 

 

 

a)   Triacilgliceroli (trigligeridi)

 

Sono composti naturali, triesteri del glicerolo con acidi carbossilici (detti acidi grassi) a catena lineare lunga caratterizzata solitamente da 14-20 atomi di carbonio, comunque sempre con numero pari di atomi di carbonio. La catena lineare idrocarburica può essere satura o insatura, con uno o più doppi legami. I trigliceridi che sono liquidi a temperatura ambiente vengono chiamati oli, quelli solidi, grassi. I primi, insaturi, presentano doppi legami in una o più catene idrocarburiche, i secondi, saturi, hanno solo legami semplici.

La formula generale dei trigliceridi è:

                                           

 

 

La tabella riporta alcuni dei più comuni acidi grassi:

 

                         

 

I saponi sono i prodotti della reazione di idrolisi alcalina dei trigliceridi (chiamata anche reazione di saponificazione):

                                         

                            

                                     

 

 

I Sali degli acidi grassi sono poco solubili in acqua a causa della lunga catena idrocarburica: essi formano piuttosto delle micelle, cioè degli aggregati sferoidali in cui le catene idrocarburiche, idrofobe, stanno all’interno della micella, che è una zona idrofoba, mentre l’estremità polare idrofila, costituita dal gruppo carbossilico, è orientata verso l’esterno ed è a contatto con l’acqua. Si ha così uno strato di cariche negative sulla superficie delle singole micelle, che, invece di aggregarsi, si respingono, rimanendo disperse in acqua. L’azione detergente dei saponi è dovuta al fatto che lo strato untuoso che generalmente ricopre lo sporco viene disperso, con un’azione meccanica, in minute goccioline oleose, che sciolgono la parte idrocarburica delle molecole dei saponi lasciando all’esterno i gruppi carbossilici carichi negativamente che si respingono reciprocamente. In tal modo le micelle vengono facilmente asportate dall’acqua:

 

 

                                                       

 

 

Molti tipi di molecole sintetiche con caratteristiche analoghe  ai saponi hanno un’azione detergente. Queste molecole hanno come elemento strutturale una lunga catena apolare idrofoba e un’estremità polare idrofila. L’estremità polare può essere un gruppo con carica negativa, come nei detergenti solfonati, un gruppo con carica positiva come nei detergenti cationici, o un gruppo neutro ma ricco di ossidrili come nei saponi non ionici. Esempi:

 

 

                     

 

 

b)   fosfogliceridi

 

Sono lipidi di primaria importanza, essendo i costituenti delle membrane cellulari. Differiscono dai trigliceridi per il fatto che solo due ossidrili del glicerolo (uno legato ad uno dei due atomi di carbonio primari e l’altro a quello secondario, centrale,  del glicerolo) sono esterificati con acidi grassi, mentre il terzo ossidrile è esterificato con acido fosforico (per questo tali lipidi vengono anche chiamati acidi fosfatidici). L’acido fosforico, che è un acido triprotico (ha tre funzioni ossidrili legati all’atomo di fosforo) è legato a sua volta alla colina, molecola altamente polare,  mediante esterificazione  col suo secondo gruppo ossidrile. In questo caso si hanno le fosfatidilcoline o lecitine:

 

                 

 

 

Se l’acido fosforico è esterificato con l’etanolammina  si hanno le fosfatidiletanolammine o cefaline. Se è esterificato con la L-serina, si hanno le fosfatidilserine.

 

 

 

c)    Sfingolipidi

Sono importanti componenti delle membrane cellulari cerebrali, costituite dalla sfingosina, un amminodiolo a catena lunga, che esplica la stessa funzione del glicerolo nei trigliceridi e nei fosfolipidi:

 

 

                                                         

 

 

Nelle sfingomieline il gruppo alcolico della sfingosina è esterificato da un ossidrile fosforico legato a etanolammina o a colina. Il gruppo amminico è impegnato in un  legame ammidico con un acido grasso:

 

 

                                                            

 

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