Trota Fario
Cominciamo con lei che è la più diffusa nei nostri corsi d'acqua. Appartiene alla famiglia dei salmonidi, predatore furbo,veloce e combattivo.Queste qualità le hanno fatto guadagnare il titolo di "REGINA". La troviamo nella maggior parte dei torrenti e fiumi dei nostri appennini sempre che l'acqua sia pulita e con temperatura compresa tra 7 e 15 gradi. L sua forma è abbastanza affusolata , il colore sul dorso è di un bruno violaceo mentre i fianchi sono un bianco argentato ma a volte (dipende dal fondo)può essere arancione il tutto è cosparso delle classiche macchioline rosse e nere circondate da un alone giallastro.La mascella è robusta e grande e con il passare degli anni la parte inferiore si allunga. La possiamo insidiare nei posti più diversi dalla grande spianata alla corrente nedio-forte,dal piccolo canale alla risorgiva insomma è imprevedibile.La trota fario nei mesi di ottobre-dicembre risale il corso d'acqua per trovare il posto buono per deporre le uova che in media sono circa 1.500 per chilo di peso. I piccoli nati sono esposti a diverse traversie e solo pochi diventano adulti per cui sarebbe opportuno, da parte nostra, rilasciarle tutte ma se proprio non potete prelevate solo il necessario.
