Tentativi di riproposta
Il primo problema è stato quello di procurare la tela grezza, tessuta a mano, pressoché scomparsa.
La sig.ra Ester Fornara Borla è riuscita a procurarsi un antico telaio a mano ed imparare a tessere, contattando la Scuola di Tessitura della Città di Torino.
Ha organizzato mostre di vendita benefica di lavori riproposti in chiave moderna. In occasione del VI Centenario del Ponte del Diavolo di Lanzo ha presentato una relazione sul "Lavoro di Lanzo" al Convegno di studio sulle arti e tradizioni popolari; tale relazione è stata pubblicata negli atti del Convegno.
Dopo alcuni anni di stasi, nel 1997 è stato organizzato il gruppo "Ricamare a Lanzo", formato da una ventina di signore, che è entrato subito a far parte dell'Associazione "Ricamare in Piemonte" e con corsi annuali e partecipazione a mostre ripropone questa tecnica lanzese con successo.
Nel giugno 2001 ha organizzato la V mostra regionale "Ricamare in Piemonte", organizzata proprio a Lanzo; nel novembre 2001 alla I Biennale del ricamo a Roma (nella Galleria Agostiniana); nel giugno 2002 alla VI mostra "Ricamare in Piemonte" a Caraglio (Cuneo) e ultimamente, a maggio 2003, al "Forum Internazionale del Merletto e del Ricamo - Italia Invita" a Rimini.
Particolare della mostra "Ricamare in Piemonte", giugno 2001 - Lanzo
Oggi c'è la tendenza a valorizzare i lavori e le arti tradizionali locali per scopi turistici: pertanto sarebbe interessante, anche per il prestigio della Città di Lanzo, che le giovani della città e dei dintorni riscoprano il lavoro all'uncinetto per poter procurarsi fiori e volute, materiale indispensabile per la creazione del Lavoro di Lanzo in chiave moderna. Potrebbe diventare un'attività di attrazione ed interesse turistico oltrechè un nuovo lavoro creativo, artistico ed unico nel suo genere.
"1378 - Mostra al Mond com'as resist" ( Insegna al Mondo come si resiste)