PIER ANGELO NIOSI
Pier Angelo Niosi è nato a Roccastrada (Gr) nel 1953. Ha frequentato a Grosseto l'Istituto Tecnico per Geometri e la scuola privata d'arte "Fridart Studio", dove ha approfondito la conoscenza di molte tecniche.
Ha lavorato con successo in diversi settori, ma ha preferito abbandonare ogni prospettiva di carriera per dedicarsi alla fotografia pubblicitaria e all'arte: scultura, pittura, grafica, fumettistica.
E' anche poeta, coltiva molti interessi culturali e si occupa di problemi ambientali; studioso di civiltà scomparse e discipline orientali, ha adottato anche il nome indiano/sanscrito "Swami Devatara" che significa "Maestro Stella Divina".
Dedica molto tempo alla ricerca: ama sperimentare tecniche e materiali inediti, come testimoniano le sue microsculture su stalactiti, uniche al mondo, che emanano una forte suggestione.
In queste "pietre" restituite a nuova dignità, evoca i ricordi del passato attualizzandolo; e poiché crede nella reincarnazione, ritiene che facciano parte di un bagaglio di vite e culture vissute in precedenti esistenze. Nel corso della sua attività, ha partecipato a varie rassegna a Milano, in numerosi centri della provincia di Grosseto, a Salsomaggiore, ecc.; ha in preparazione una personale a Massa Marittima (organizzata dall'Assessorato alla Cultura) ed altre mostre a Roma e Venezia.
Ha suscitato con le sue opere un crescente interesse, ottenendo vivi apprezzamenti, targhe, diplomi il Premio L'Elite al Conc. Marzaroli di Salsomaggiore nel 1995 ed altri riconoscimenti per l'originalità della sua arte.
Hanno scritto di lui i professori A. Frattini, L. Zarotti dell'Accademia Belle Arti di Venezia, ad altri.
Recensito su varie pubblicazioni e cataloghi, gli è stata dedicata anche una trasmissione da TeleMaremma.
Sue opere si trovano in vari enti e collezioni in Italia, Germania, Canada, USA.
In permanenza nella galleria "La Meteora" di Castiglione della Pescaia e "La Piccola Miniera" di Massa Marittima.
"Personalità spiccata, artista per istintiva vocazione, Pier Angelo Niosi condensa efficacemente nelle sue creazioni quelle che in una sua poesia definisce le
- ...immagini della mente.
Sapori e colori svelati dalla creatività,
che il vero Creatore
mi ha passato pian piano di nascosto
per far vedere al mondo
che il paradiso
ognuno può trovarlo dentro di sé,
senza cercare lontano... -
Sagace sperimentatore di tecniche e materiali, infonde vitalità ai colori nella gestuale dinamicità delle elaborazioni pittoriche, ora informali, ora concepite in atmosfere metafisico / surreali; ed è particolarmente abile nel definire la vibrazione delle forme scultoree nello spazio.
Opere, le sue, intrise di profondi significati, rielaborate dalla fantasia come suggestivi archetipi di valori universali che coinvolgono l'uomo, la terra, la natura nel perpetuo rigenerarsi di un unico, ancestrale principio vitale" (S. Perdicaro)Quotazione opere:
quadri (tecniche varie) da L. 500.000 a L. 2.500.000;
sculture in stalactite (h. da 3 a 30 cm) l. 300.000/3.000.000;
sculture in pietra e polimateriche (cemento, gesso, metallo) L. 1.500.000 / 12.000.000.