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Le
attività esperantiste sono caratterizzate da contatti e da comunicazioni. Di
queste, la corrispondenza è iniziata presto. Essa dà possibilità di
comunicazione tra le persone e tra i gruppi; "Letervesperoj" sono
una tipica tradizione in molti gruppi esperantisti. Gli appassionati di
corrispondere si conoscono attraverso annunci sui giornali sotto la rubrica
tradizionale "Korespondi deziras" o attraverso il servizio di
corrispondenza su scala mondiale della UEA. Il congresso di Boulogne ha iniziato
una lunga serie di Congressi internazionali. Quelli della UEA e della S.A.T sono
affiancati da una vasta attività culturale ed artistica: conferenze, gite,
congressi dei bambini, teatro, teatro dei burattini, varietà, canti, musiche,
concorsi letterari ecc. "Someraj Universitatoj" (Università estive)
sia nel programma sia a fianco del congresso si indirizzano in Esperanto ai
diversi esperti, i relatori sono specialisti e docenti delle relative materie a
livello universitario. Ai
bambini si indirizzano istituzioni come "Geonkloj esperantistaj" e
"Kastora klubo" per invogliarli ad usare l'Esperanto e collaborare in
esso; sono da menzionare le raccolte di disegni e frasi da alunni di diversa
nazionalità "Grainqi en vento" e 'Malfermu la fenestrojn sur la
mondon" e altri simili effettuate su iniziative locali. lì già menzionato
"Pasporta servo" della T.E.J.O. (Tutmonda esperantista junulara
organizo) facilita i viaggi internazionali, specialmente per i giovani di
tutto il mondo mediante disponibilità a scambi di ospitalità. Luoghi di
incontro privilegiati sono ostelli cuIturali i quali sono una caratteristica
istituzione nel movimento, mettendo insieme periodo di ferie e di istruzione a
diversi livelli, come la "Kultura Centro esperantista" in La
Chaux~e-Fonds (Svizzera), il Castello Grésillon in Baugè (Francia), Centro di
Corsi internazionali di Esperanto in Pisanica (Bulgaria) ed altri eventuali
soggiorni estivi, nei quali esperantisti da tutto il mondo svolgono attività
culturale e si riposano in ambiente amichevole. Ciò
che l'Esperanto ha realizzato nel campo della comunicazione e per far
conoscere a tutti gli uomini i tesori del pensiero umano può essere osservato
in alcune notevoli raccolte: in Austria - Vienna: Internacia Esperanto-Muzeo -
Hofburg; in Francia - Gray: Nacia Esperanto-Muzeo; in Belgio -
Esperanto-Fondajo Kortrijk; in Gran Bretagna - Londra: Biblioteko Montagu C.
Butler; in Germania - Aalen: Germana Esperanto-Biblioteko;
in Spagna - San Pablo de Ordal: Hispana Esperanto-Muzeo; in Ungheria - Budapest;
Esperanto-Kolektalo Fajszi; in Italia - Massa: Nacia EsperantoBiblioteko kaj
Arkivo presso l'Archivio di Stato; in Olanda - Rotterdam: Biblibteko Hector
Hodler, della UEA; in Svizzera - La Chaux-:leFonds: Centro de Dokumentado kaj
Esploro pri la Lingvo Internacia (Sezione della Biblioteca Civica). Fin
dall'inizio dell'organizzazione esperantista fu costituita l'Accademia
Internazionale di Esperanto avente lo scopo di controllare l'evoluzione della
lingua e risolvere i connessi problemi; è composta attualmente da 44 membri,
eminenti esperti da diversi paesi. Nel 1986 è stata costituita l'Accademia
Scientifica Internazionale "Comenius" in Uppsala, Svezia, con lo scopo
di estendere lo studio e l'uso dell'Esperanto nelle scienze; ne fanno parte
scienziati in maggioranza membri di Accademie nazionali: E' infine rilevante la
Accademia Internazionale delle Scienze San Marino, avente lo scopo di
incrementare la collaborazione scientifica e rilasciare titoli accademici, con
riconoscimento di titoli di Accademie nazionali. |
Programma Multimadiale ESPERANTO realizzato nell'anno scolastico 2000/2001 dagli studenti:Di Fazio Andrea e Maurelli Francesco nuvola.bianca@tiscalinet.it - fran.mau@infinito.itPer domande o commenti su questo programma fare riferimento a:ROMA ESPERANTA JUNULAROinfo_rej@hotmail.comAggiornato nel mese di giugno 2001. |