|
Non si può concludere questo pur veloce e limitato sguardo alla letteratura senza mettere in risalto il ruolo di riviste e di editori. Sono famose Literatura Mondo pubblicato in Ungheria dal 1920 al 1940, Norda Prismo pubblicato in Scandinavia e Nica Literatura Revuo pubblicato in Francia. Tutte sono passate alla storia insieme con altre numerose in Giappone, Jugoslavia e altrove, ma nuovi periodici sono arrivati a prendere il loro posto. Da notare Literatura Foiro pubblicata in Svizzera, e Fonto in Brasile. Analogo grande interesse hanno richiamato Hungara Vivo, dopo trenta anni vittima recente dell'aumento dei prezzi in Ungheria, e La Gazeto in Francia, le quali sono anche state utili per le nuove riviste letterarie che, prodotte modestamente ove prima era l'Unione Sovietica, hanno ivi risvegliato interesse e opportunità. Literatura Mondo a Budapest fu il principale sbocco librario per gli editori tra il 1920 e il 1930; tale ruolo è stato assunto dopo la guerra da Juan Régulo Pérez, la cui piccola casa editrice nelle isole Canarie, Stafeto, ha pubblicato per molti degli autori già men-zionati. Attualmente un ruolo analogo è assunto da Fonto in Brasile, da Edistudio e da Co.Ed.Es. in Italia. Particolare e specifico rilievo ha la rivista, per non vedenti, Esperanto Ligilo pubblicata fin dal 1904. Una letteratura è accessibile soltanto tramite i suoi editori e la particolare distribuzione geografica dei talenti, come quelli sopra menzionati, può avere funzione di offerta verso un pubblico disposto a comprare libri sia per preferenze originarie sia per contesto culturale. Oggi un centinaio di editori dell'oriente e dell'occidente sostengono la cultura del movimento esperantista con libri e con riviste e giornali mensili o trimestrali. Anche nei più modesti periodici informativi c'è spesso una sezione letteraria con un racconto o una poesia. Contrariamente a quanto avviene nella stampa in lingua nazionale, che generalmente separa la letteratura da informazione e attività, trattando la prima in periodici specializzati, la tendenza ad una lingua estetica e artistica si esprime in tutta la stampa esperantista, attestando l'evoluzione linguistica e culturale dei suoi lettori. |
Programma Multimadiale ESPERANTO realizzato nell'anno scolastico 2000/2001 dagli studenti:Di Fazio Andrea e Maurelli Francesco nuvola.bianca@tiscalinet.it - fran.mau@infinito.itPer domande o commenti su questo programma fare riferimento a:ROMA ESPERANTA JUNULAROinfo_rej@hotmail.comAggiornato nel mese di giugno 2001. |