Si definisce col termine Vile un vampiro, normalmente di alta generazione, abbracciato ed in seguito abbandonato dal proprio sire, ciò fa sì che il neonato non solo non abbia il marchio del proprio clan, e perciò non sia accettato da nessuno di essi, ma anche che vengano emarginati dalla società cainita. La paternità della maggior parte dei vili è attribuita ai Gangrel, o a volte anche ai Brujah, per il loro carattere o per il loro modo di donare l'abbraccio. A volte tuttavia alcuni vili riescono ad essere accettati nella Camarilla che li usa per ricoprire posizioni di secondo piano.
Soprannome: Spazzatura
Aspetto: I vili possono avere qualsiasi look, tuttavia spesso cercano di imitare i membri dei clan di cui vorrebbero far parte.
Rifugio: Questo gruppo può risiedere in qualsiasi luogo preferisca, anche se spesso scelgono appartamenti o case abbandonate.
Discipline di Clan: Qualsiasi.
Punti deboli: I vili sono reietti della loro società, perciò sono penalizzati nei rapporti con gli altri vampiri, ovviamente non del loro gruppo. Inoltre apprendono e sviluppano le discipline più difficilmente dei loro fratelli.
Organizzazione: I vili non hanno un'organizzazione come gli altri clan, tuttavia a volte si creano dei gruppi omogenei a livello strettamente locale.
Dicono: "Non ho chiesto che mi fosse fatto questo. Non ho chiesto di diventare un vampiro. Ma da quando uno dei vostri alti e potenti fratelli o sorelle mi ha ridotto così sono uno di voi, e sarò condannato ad essere un subalterno per il resto dell'eternità".